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COME COMINCIA LA 2°GUERRA MONDIALE? La 2°Guerra Mondiale ha inizio il 1°settembre 1939. Il FÛHRER nella primavera del 1940 attacca la Norvegia e la Danimarca, successivamente invade la Francia e la costringe a firmare l’armistizio. COSA SIGNIFICA GUERRA LAMPO? Per guerra lampo si intende una strategia consistente nell’attacco congiunto delle forze di terra e aeree. Le forze aeree bombardano incessantemente e velocemente e successivamente le forze di terra con carri armati e fanteria annientano le residue resistenze. LA SCOPERTA DEL RADAR CHE FUNZIONE AVRÀ NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE? Il radar (radio detecting and ranging rilevatore radio e misurazione distanze) è un’apparecchiatura che per mezzo di onde elettromagnetiche determina la posizione di un oggetto nello spazio. Con questo sistema le forze inglesi e precisamente la R.A.F. individuando con anticipo la posizione dei nemici riuscirono a neutralizzare le forze tedesche, costringendole alla prima battuta d’arresto. QUANDO SENTE MUSSOLINI LA NECESSITA’ DI ENTRARE IN GUERRA? Mussolini il 19 settembre 1939 proclama la “non belligeranza”. In questo modo Mussolini evitava di entrare in guerra perché si rendeva conto dell’incapacità dell’esercito e delle insufficienti risorse industriale. Nel 1940 però Mussolini credette che la Germania di Hitler stesse per concludere la guerra vittoriosamente, e quindi, per paura di rimanere fuori dalla spartizione al tavolo della pace, porta l’Italia al massacro. Il 10 giugno 1940 con un discorso dal balcone di Piazza Venezia a Roma, dichiara di fatto guerra alla Francia e all’Inghilterra. COSA SI INTENDE PER OPERAZIONE BARBAROSSA? Con l’operazione Barbarossa Hitler il 22 giugno 1941 ordina di attaccare la Russia. Milioni di soldati tra cui 200 mila italiani, migliaia di carri armati ed aerei prendono di sorpresa i russi. L’inverno freddo però blocca l’invasione e i russi riescono ad organizzarsi. DOVE NASCONO I PRIMI MOVIMENTI DI RESISTENZA? I primi movimenti di resistenza nascono in Jugoslavia nel 1941 e il regime rispose duramente: l'11 settembre nella "provincia di Lubiana" veniva istituito il Tribunale Straordinario e veniva introdotta la pena di morte per i possessori sia di armi che di materiale propagandistico. COME SI SVILUPPA LA RESISTENZA IN ITALIA? Un movimento di 200 mila persona di tutte le estrazioni sociali e politiche dà vita alla resistenza Italiana. Vengono formati i C.L.N. comitati di liberazione nazionale. I partigiani uniti ai soldati lottano nelle città, sulle montagne del centro-nord. Fanno sabotaggi, occupano territori, partecipano ad azioni di guerra. A queste azione i nazisti reagiscono con rappresaglie come le Fosse Ardeatine, Marzabotto. COS’ E’ IL MERCATO NERO? Il mercato nero è la vendita clandestina che si sviluppò durante la guerra. La popolazione infatti, era costretta a vivere male, non si trovavano generi di prima necessità, il pane veniva razionato a 200 gr al giorno che veniva ritirato con la tessera annonaria. Con il mercato nero quindi si riusciva a trovare fagioli, olio, farina a prezzi più che triplicati. COME COMINCIA E COME PROCEDE LA LIBERAZIONE DEL SUOLO ITALIANO? Gli alleati risalendo l’Italia liberavano man mano le città in cui arrivavano. Viene liberata Roma e poi gli alleati per un anno si combattono con i Tedeschi sulla Linea Gotica tra Rimini e La Spezia. Ma quando riescono a sfondare le popolazioni insorgono e combattano contro i Tedeschi in fuga. Il 25 aprile 1945 l’Italia viene liberata e Mussolini qualche giorno dopo viene fucilato.
COME TERMINA LA GUERRA E IN CHE MODO BISOGNA CONVINCERE I GIAPPONESI ALLA RITIRATA? Con lo sbarco degli alleati in Sicilia inizia la liberazione di tutta l’Europa. I soldati americani, inglesi, e francesi penetrano in tutta Europa e liberano la Francia settentrionale mentre la regione centromeridionale viene liberata dal movimento di Resistenza. La Germania arretra di fronte alle truppe americane. L’armata rossa libera l’Ucraina e la Crimea e penetra in Polonia e Romania. In Jugoslavia i partigiani di Tito liberano la nazione dai tedeschi. Hitler si suicida nel suo bunker di Berlino. Il 7 maggio 1945 la Germania si arrende senza condizioni. A resistere è il solo Giappone, così il presidente americano Truman d’accordo con il ministro inglese Churchill il 6 agosto del 1945 lancia la bomba atomica su Hiroshima. Tre giorni dopo gli americani lanciano la seconda bomba atomica su Nagasaki. Gli americani giustificheranno questa immane tragedia con la necessità di porre fine alla guerra per evitare altri migliaia di morti. Dopo le due bombe il Giappone si arrende e la guerra è davvero finita.
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