Preleva questo documento in formato ".DOC" zippato

Vai alla pagina origine (HomePage di questa sezione)

SCUOLA MEDIA STATALE “EMILIANO RINALDINI” DI FLERO

E SEZIONE STACCATA DI PONCARALE

TEL. 2680413 - 2640385

FAX 2680413

 

La Carta dei Servizi della Scuola Media Statale “Emiliano Rinaldini” di Flero e Sezione Staccata di Poncarale trae ispirazione fondamentale dagli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana e delle seguenti fonti normative che ne sono discese:

² D.M.1859 - 1962 ( istitutivo scuola media unica)

² Decreti Delegati 416/417 - 419/420 del 1974

² L. 517/77 (soppressione scuole speciali- istituzione schede di valutazione)

² Programmi Ministeriali Scuola Media del 1979

² D.M.  Esami di Licenza 1981

² O.M. 362/92  (Educazione alla Salute)

² L. 104/92 sull’HA

² D.M. 5.5.93 sulla nuova scheda

² C.M. 7/94 ( Educazione Interculturale )

² D.I. 5.8.94 (Appendice Educazione Stradale ai Programmi  del ‘79 )

² C.M.26.7.72 (Orientamento Scolastico  Prof.le)

² D.M.16.11.92   (Continuità fra i diversi gradi di istruzione)

² Carta dei diritti del fanciullo

² C.M. 255/21.7.95

² C.C.N.L. 4.8.95

Si sviluppa nelle seguenti parti:

l PRINCIPI FONDAMENTALI (1, 2, 3, 4, 5, 6)

l PARTE PRIMA (area didattica) (7)che rimanda ai punti A e B :

                                                                         A. Progetto educativo d’Istituto

                                                                         B. Programmazione educativa e  didattica

l PARTE II (8)

            8 Servizi amministrativi

l PARTE III (9)

            9 Condizioni ambientali della Scuola

l PARTE IV (10)

            10 Procedura dei reclami e valutazione del servizio.

 

 

PRINCIPI FONDAMENTALI

 

1. UGUAGLIANZA

1.1. Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche: “uguale dignità della persona nelle diversità”, tale principio viene applicato nella formazione delle classi; nei progetti di inserimento dei portatori di ha, degli alunni stranieri e/o nomadi; nelle attività di recupero del disagio scolastico nonchè di arricchimento culturale degli alunni più dotati nei vari campi.

2. IMPARZIALITÀ’ E REGOLARITÀ’

2.1. I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettività ed equità: i docenti stabiliscono criteri oggettivi, strumenti e cadenze temporali comuni per le operazioni di erogazione dell’insegnamento e di valutazione dell’apprendimento degli alunni.

2.2. La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative. In situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione  delle disposizioni contrattuali in materia, garantisce, in linea di massima, la continuità del servizio in termini di servizi minimi essenziali.

 

3. ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

3.1. La scuola si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. L’accoglienza degli alunni è preparata da incontri periodici fra i docenti di scuola media e di scuola elementare, per la conoscenza - continuità dei curricoli di classe e dei curricoli mirati; da accordi organizzativi fra capi d’Istituto per realizzare visite di alunni di V alla Scuola media, possibili visite di alunni di 3^ media agli istituti superiori.

L’accoglienza è realizzata con un incontro assembleare il I giorno di scuola; con progetti trasversali inerenti lo “star bene a scuola” (Educazione alla Salute).

L’integrazione muove dall’individuazione e considerazione dei livelli d’ingresso per quanto riguarda sia gli apprendimenti sia i comportamenti degli alunni; si esplica nei percorsi di socializzazione delle classi; nei progetti a favore di alunni stranieri e/o nomadi; dei portatori di ha; dei neo-iscritti in corso d’anno; degli infortunati o degenti in ospedale etc.

3.2. Nello svolgimento della propria attività, ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi dello studente.

4 . DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA

4.1.. La libertà di scelta si esercita, nei limiti della capienza obiettiva delle due sedi di Flero e Poncarale;  del T.N., del T.P. e del T.Sp. a Flero, nonchè del T.N. e del T.P. a Poncarale.

 In caso di eccedenza di domande va, comunque, considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.)

4.2. L’obbligo scolastico, il proseguimento degli studi superiori e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell’evasione e della dispersione scolastica da parte di tutte le istituzioni coinvolte, che collaborano tra loro in modo funzionale ed organico; in particolare la collaborazione fra scuole si avvale dei servizi di assistenza sociale dell’USSL e dei Comuni di Flero e Poncarale.

5. PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA e TRASPARENZA

5.1. Istituzioni, personale, genitori, alunni, sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della “Carta” attraverso una gestione partecipata della scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti. I loro comportamenti devono favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio.

Il Collegio dei Docenti, il Consiglio d’istituto, i Consigli di Classe, l’Assemblea del personale amministrativo/ausiliario, l’Assemblea dei genitori, il Comitato - Genitori Scuola Media (collegato al Comitato - Genitori Scuola Elementare) sono attivi anche per realizzare forme di collaborazione con il Consiglio di Biblioteca dei due Comuni, con agenzie formative esistenti nel territorio, con altre scuole, nonché con il Distretto Scolastico 41 per l’orientamento-alunni e adulti.

5.2. La Scuola Media Statale di Flero e Poncarale si impegna a favorire le attività extra-scolastiche che realizzano la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature anche fuori dall’ orario del servizio scolastico. Organizza a Flero il corso integrativo di inglese con la determinante collaborazione dell’E.L.; la S.M.S. di Flero e Poncarale  consente l’uso dei propri locali per riunioni dei genitori, vi partecipa se opportuno e nei casi previsti.  Al fine di promuovere ogni forma di partecipazione di cui al presente punto (5.2.) è disponibile a consentire l’utilizzo delle strutture e dotazioni interne a genitori e/o Agenzie Formative del territorio, previ accordi e/o convenzioni scritte di garanzia da stipularsi con i richiedenti, sulla base di precisi criteri deliberati dagli organi collegiali scolastici.

5.3. Al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, la S.M.S. garantisce la massima semplificazione delle procedure ed un’informazione completa e trasparente.: la S.M.S. di Flero e Poncarale garantisce sia la comunicazione dei piani di lavoro annuali dei Consigli di Classe e dei singoli docenti, sia la visione, per i soli interessati ,delle prove scritte e delle valutazioni; sia l’accesso ai documenti della programmazione didattico-educativa affissi

all’albo dei genitori, nonché la pubblicità delle delibere emanate dal Consiglio d’Istituto: organizza colloqui periodici e/o  su appuntamento con i genitori.

 

 

5.4. L’attività scolastica, ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza e flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata. A tali fini è istituita l’apertura della segreteria anche per un pomeriggio la settimana; è prevista la realizzazione di attività aggiuntive d’insegnamento per finalità di recupero e di arricchimento nelle varie forme.

5.5. Per le stesse finalità, la S.M.S. di Flero e Poncarale garantisce ed organizza, anche consorziandosi con la Direzione Didattica di Flero e/o con altre scuole, corsi di aggiornamento sia per i Docenti, sia per il personale Non-docente, sia per i genitori, avvalendosi di competenze di esperti anche esterni, che operino gratuitamente o dietro compenso compatibile con le disponibilità economiche dell’istituto, nell’ambito delle linee di indirizzo e delle strategie di intervento definite dall’amministrazione.

6. LIBERTÀ’ D’INSEGNAMENTO ed AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

6.1. La programmazione assicura il rispetto delle libertà di insegnamento dei docenti e garantisce la formazione dell’alunno, facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obietti formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nella Programmazione Educativa e nella Programmazione Didattica della S.M.S. di Flero e Poncarale ( di cui alla PARTE I, B seguente).

6.2. L’aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico e un compito per l’amministrazione, che assicura interventi organici e regolari: la S.M.S. di Flero e Poncarale organizza corsi interni volti alla qualificazione professionale continua dei docenti, nonché del personale amministrativo ed ausiliario.

 

PARTE I

7. AREA DIDATTICA

7.1. La scuola, con l’apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione ed il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società civile, è responsabile della qualità delle attività educative e si impegna a garantirne l’adeguatezza alle esigenze culturali e formative degli alunni, nel rispetto di obiettivi educativi validi per il raggiungimento delle finalità istituzionali.

7.2. La scuola individua ed elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini  e gradi di istruzione, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni: secondo un programma annuale di incontri fra i docenti di scuola media e i docenti sia di scuola elementare, sia delle scuole medie superiori vicine.

7.3. Nella scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche, la scuola assume come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa, con particolare riguardo agli obiettivi formativi, e la rispondenza alle esigenze dell’utenza. Nella programmazione dell’azione educativa e didattica i docenti, adottano, con il coinvolgimento delle famiglie, soluzioni idonee a rendere possibile un’equa distribuzione dei testi scolatici nell’arco della settimana, in modo da evitare, nella stessa giornata, un sovraccarico dei materiali didattici da trasportare; a tale scopo, è previsto il deposito a scuola in appositi armadi dei libri non necessari per lo studio domestico.

7.4. Nell’assegnazione dei compiti da svolgere a casa, il docente opera in coerenza con la programmazione didattica del Consiglio di Classe, tenendo presente la necessità di rispettare razionali tempi di studio degli alunni. Nel rispetto degli obiettivi formativi previsti dagli ordinamenti scolastici e della programmazione educativo-didattica, si tende a conciliare, per i preadolescenti, nelle ore extrascolastiche, il tempo da dedicare alle attività ricreativo-sportivo-espressive con lo studio domestico.                         

7.5. Nel rapporto con gli allievi i docenti dialogano in modo costruttivo, coerente alle norme, teso al convincimento ; in alcuni casi, se necessario da un punto di vista educativo

e di correzione, con il ricorso a vere e proprie sanzioni disciplinari che contemplino compiti specifici da svolgere.

Qualunque intervento di recupero educativo viene adottato sempre nel pieno rispetto della dignità della persona dell’alunno.

 

                                                                      

 

7.6. Progetto educativo e programmazione. La scuola garantisce l’elaborazione, l’adozione e la pubblicizzazione dei seguenti documenti:

A - PROGETTO EDUCATIVO D’ISTITUTO

w Che cos’è: elaborato dal Consiglio d’Istituto, contiene le scelte educative ed organizzative e i criteri di utilizzazione delle risorse e costituisce un impegno per l’intera comunità scolastica: Al suo interno

            §Condizioni socio-ambientali

            §Regolamento d’Istituto

            §Modelli organizzativi:²Tempo normale

                                               ²Tempo prolungato

                                               ²Sperimentazione II lingua straniera

                                               ²laboratori Sperimentali per l’Ha

            §Progetti didattici:       ²Ragazzi 2000

                                               ²Inglese integrativo

                                               ²Attività aggiuntive d’insegnamento per recupero e per                                                       arricchimento

                                               ²Interventi di sostegno

                                               ²Integrazione stranieri

                                               ²Orientamento scolastico

                                               ²Progetto Genitori

            §Criteri per :    ²Formazione delle classi

                                   ²Formazione dell’orario

                                   ²Assegnazione docenti alle classi

                                   ²Valutazione del servizio scolastico

                                   ²Comunicazione scuola-famiglia

                                   ²Calendario organi collegiali

                                   ²Uso locali

                                   ²Pubblicazione atti

                                   ²Rapporti con istituzioni (Sc. elementari/Sc. superiori/agenzie                                           formative territorio)

 

INFORMAZIONI ALL’UTENZA SUL P.E.I

 

                        Redazione entro il 30 settembre

                        Affissione all’albo entro il 15 ottobre

                        Duplicazione presso la segreteria al costo di £. 500

                       

B - PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

Programmazione educativa

La programmazione educativa, elaborata dal Collegio dei Docenti, progetta i percorsi formativi correlati agli obiettivi e alle finalità delineati nei programmi.

Al fine di armonizzare l’attività dei consigli di classe, individua gli strumenti per la rilevazione della situazione iniziale e finale e per la verifica e la valutazione dei percorsi didattici.

Sulla base dei criteri espressi dal consiglio d’istituto, elabora le attività riguardanti l’orientamento, la formazione integrata, i corsi di recupero, gli interventi di sostegno: Al suo interno:

                                                          

wStruttura del Tempo Normale

wStruttura del Tempo Prolungato

wAzione Educativa:

wAnalisi della situazione della classe

wObiettivi formativi

wStrategie metodologiche di intervento sugli obiettivi formativi

wObiettivi cognitivi

wStrategie metodologiche di intervento sugli obiettivi cognitivi

wObiettivi disciplinari specifici

wLa scheda di valutazione (DM 5.5.93)

wProgetto per l’orientamento scolastico - professionale

wProgetto Ragazzi 2000 per l’Educazione alla Salute

wProgetto Genitori 1996/1997

wLaboratori sperimentali a favore dell’integrazione dell’handicap

wProgetto speciale per l’integrazione stranieri  (annuale)

wCorso di italiano-latino: potenziamento

wCorso integrativo facoltativo pomeridiano di inglese

wAttività aggiuntive pomeridiane di insegnamento, sia per il recupero, sia per il     potenziamento

wTorneo di pallavolo e pallamano

wTorneo di Tennis

wOperatore tecnologico

wFunzioni dell’Operatore Tecnologico (l’Operatore Tecnologico svolge un duplice           ruolo di organizzazione e di innovazione promuovendo nella scuola l’impiego      didattico delle nuove tecnologie e l’uso estensivo dei laboratori).

wInformatica e robotica

 

INFORMAZIONI ALL’UTENZA SULLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA

 

                        Redazione entro il 30 settembre

                        Revisione annuale - Affissione all’albo entro il 15 ottobre

                        Duplicazione presso la segreteria al costo di £. 500

 

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Elaborata ed approvata dal Consiglio  di Classe:

Ÿ delinea il percorso formativo della classe e del singolo alunno, adeguando ad essi gli interventi operativi;

Ÿ utilizza il contributo delle varie aree disciplinari per il raggiungimento degli obiettivi e delle  finalità educative indicati dal consiglio di classe e dal collegio dei docenti;

Ÿ è sottoposta sistematicamente a momenti di verifica e di valutazione dei risultati, al fine di adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono “in itinere”.

Al suo interno: Obiettivi - criteri di valutazione - contenuti e percorsi di Religione Cattolica e/o Attività Formative in alternativa alla Religione Cattolica,  Italiano, Storia, Educazione  Civica e Geografia, Scienze Matematiche, Inglese, Francese, Educazione Tecnica, Educazione Artistica, Educazione Musicale, Educazione Fisica, Laboratorio Scientifico, Laboratorio Linguistico, Laboratorio Espressivo, Laboratorio Sportivo.

 

INFORMAZIONI ALL’UTENZA SULLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

 

                        Redazione entro il 30 ottobre

                        Revisione annuale - Affissione all’albo entro il 15 novembre

                        Duplicazione presso la segreteria al costo di £. 500

 

CONTRATTO FORMATIVO

 

Il contratto formativo è la dichiarazione, esplicita e partecipata, dell’operato della scuola. Esso si stabilisce, in particolare, tra il docente e l’allievo ma coinvolge l’intero consiglio di classe, gli organi collegiali dell’istituto, i genitori, gli enti esterni preposti od interessati al servizio scolastico.

Sulla base del contratto formativo, elaborato nell’ambito ed in coerenza con gli obiettivi formativi definiti ai diversi livelli istituzionali:

l’allievo è tenuto a  conoscere:

            w gli obiettivi didattici ed educativi del suo curricolo;

            w il percorso per raggiungerli;

            w le fasi del suo curricolo;

 

 

Il docente è tenuto a:

            w esprimere la propria offerta formativa;

            w motivare il proprio intervento didattico;

            w esplicitare le strategie, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione;

Il genitore è tenuto a :

            w conoscere l’offerta formativa;

            w esprimere pareri e proposte;

            w collaborare nelle attività.

 

PARTE II

8. SERVIZI AMMINISTRATIVI

8.1. La S.M.S. di Flero garantisce l’osservanza ed il rispetto dei seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi:

w celerità delle procedure;

w trasparenza e informazione aggiornata sull’organico dei docenti in ciascuna classe;

w informatizzazione dei Servizi di Segreteria ( di Flero);

w tempi di attesa agli sportelli

8.2. Ai fini di un miglior servizio per l’utenza, si può derogare dagli standard fissati.

8.3. La distribuzione dei moduli di iscrizione all’istruzione secondaria superiore, é effettuata  “a vista” nei giorni previsti e in orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace nelle rispettive sedi di Flero e Poncarale.

8.4. La segreteria garantisce l’immediato svolgimento della procedura di iscrizione alle classi dalla consegna delle domande a Flero.

8.5. Il rilascio di certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria, a Flero, al pubblico, entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza e di cinque giorni per quelli con votazioni e/o giudizi.

8.6. Gli attestati e i documenti sostitutivi del diploma sono consegnati “a vista” a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali a Flero.

8.7. I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dal capo d’istituto o dai docenti incaricati entro cinque giorni dal termine delle operazioni generali di scrutinio rispettivamente nelle sedi di Flero e Poncarale per la promozione alla 2^ e 3^ media; a Flero, per il diploma di licenza media, sono consegnati “a vista”  quanto prima e comunque non oltre il terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali.

8.8. Gli uffici di segreteria - compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo - garantiscono un orario di apertura al pubblico dalle ore 9 alle ore 13  al mattino e un pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore 16,30, funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio.

Il Consiglio d’Istituto delibera in merito sulla base delle indicazioni degli utenti e dei loro rappresentanti.

L’ufficio di presidenza riceve il pubblico sia su appuntamento telefonico, sia  tutti i giorni di norma dalle ore 9 alle ore 12,30 .

8.9. La scuola assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno modalità di risposta che comprendano il nome dell’istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste.

8.10. La S.M.S. di Flero e Poncarale, nell’atrio delle rispettive sedi, adibisce spazi ben visibili all’informazione:

w Albo Istituto - Bacheca sindacale - Bacheca genitori .

wBacheca docenti (nell’aula insegnanti)

 

PARTE III

 

9. CONDIZIONI AMBIENTALI della S.M.S. DI FLERO e della S.M.S. DI  PONCARALE

 

                                              

 

 

 

9.1 Gli ambienti scolastico della S.M.S. di Flero e Poncarale sono puliti e accoglienti. E’ in corso di attuazione l’applicazione piena della normativa sulla sicurezza (626/94) per la  quale il Consiglio d’Istituto e la Preside hanno fatto richieste ai Comuni di Flero e Poncarale.

Le condizioni di igiene garantiscono una permanenza a scuola confortevole per alunni ed operatori. Il personale Collaboratore Scolastico si adopera per garantire la costante pulizia.

FATTORI DI QUALITA’ A.S.1995/96

                                                                                  Sede di Flero              Sede di Poncarale

            n° alunni                                                                    234                  89

            n° docenti                                                                    27                  14

            n° coll.ri scol.ci                                                              6                    2

            n° operatori amministrativi                                        1+2                 /

            aule per lezioni                                                            11                    6

            aule informatica                                                             1                    /

            aula per l’Educazione Artistica                                      1                    1

            aula per Operatore Tecnologico                                   1                    /

            aula magna con dotazioni audiovisive                          1                    1

            aula sostegno                                                                2                    1

            laboratorio scientifico                                                    1                   /

            palestra                                                                         1       1

            locale per fotocopie                                                       1                    1

            aula insegnanti                                                              1                    1

            biblioteca                                                                       1                    /

            aula per l’Educazione Alimentare                                1                     /

            n° servizi igienici per alunni                                           4                    4

            n° servizi igienici per adulti                                            3                    2

            locali ufficio amministrativo                                           2

 

PARTE IV

 

10. PROCEDURA DEI RECLAMI

10.1. Procedura dei reclami: l’utenza della S.M.S. “Rinaldini” di Flero e Poncarale potrà reclamare per qualsiasi situazione ritenuta causa di disservizio o di manifesta illegittimità in forma orale, scritta, telefonica o via fax. I reclami verbali e telefonici debbono, successivamente, essere sottoscritti.

I reclami dovranno contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente .

I reclami anonimi  saranno presi in considerazione solo se circostanziati.

Il Dirigente Scolastico, dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponderà sempre in forma scritta, non oltre cinque giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.

Qualora il reclamo non sia di competenza del Dirigente Scolastico, al reclamante saranno fornite indicazioni circa il corretto destinatario.

Annualmente il Dirigente Scolastico formula per il Consiglio di Istituto una relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti. Tale relazione è inserita nella relazione generale del Consiglio d’Istituto sull’anno scolastico.

Alla fine di ciascun anno scolastico, il Collegio dei Docenti redige una relazione sull’attività formativa della scuola che viene sottoposta all’attenzione del Consiglio d’Istituto.

 

 

 

 

           

                                                           PARTE V

 

11.1. Le indicazioni contenute nella presente “carta dei servizi” si applicano fino a quando non intervengano, in materia, disposizioni indicative, illustrative e modificative contenute nei contratti collettivi o in norma di legge.

 

                                                          

La presente “carta dei servizi” è stata adottata dal Consiglio d’Istituto con delibera n.5

in data 27.6.96, dopo aver acquisito il parere del Collegio dei Docenti nonchè con il concorso dei docenti e dei genitori resisi disponibili per la prima stesura della bozza della presente carta dei servizi in apposite riunioni.

 

La “carta dei servizi” della S.M.S. “E.Rinaldini” di Flero e Poncarale (Brescia) è stata affissa all’albo della scuola in data 28.6.1996 ed inoltrata a :

 

            PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

            DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

 

            PROVVEDITORE AGLI STUDI DI BRESCIA

 

            SOVRINTENDENTE SCOLASTICO REGIONE LOMBARDIA

 

                DISTRETTO SCOLASTICO N. 41 DI BRESCIA



Home Page© 1995 by grabriele.chiesa@iol.itInizio - Start