Gli aspetti dell’internazionalizzazione analizzati ed approfonditi nella ricerca, che coincidono con gli obiettivi dell’indagine svolta, sono i seguenti:

1. Propensione all’export nel triennio passato, espressa dal rapporto esportazioni su fatturato;
2. Propensione all’export a medio termine (5 anni) (Previsioni);
3. Distribuzione geografica delle esportazioni nell’esercizio ’97;
4. Distribuzione geografica delle esportazioni a medio termine (5 anni) (Previsioni);
5. Relazione fra la dimensione aziendale in termini di n° di dipendenti e propensione all’export;
6. Relazione fra la dimensione aziendale in termini di fatturato e la propensione all’export;
7. Propensione all’export nei diversi settori merceologici;
8. Propensione all’export in base alla localizzazione geografica della concorrenza;
9. Relazione fra il n° di anni da cui le imprese torinesi operano con l’estero e la loro propensione all’export;
10. Ripartizione delle esportazioni per dilazione di pagamento.
11. Strumenti di pagamento utilizzati per liquidare le transazioni commerciali con la clientela estera;
12. Rapporti di collaborazione tecnico-produttiva fra aziende italiane e operatori stranieri;
13. Dinamica degli investimenti diretti all’estero. Confronto fra il periodo intercorrente dal gennaio ’95 al dicembre ’98 e quello che va dal gennaio ’99 al dicembre 2003;
14. Aree geografiche maggiormente interessate dalla costituzione di una Joint Venture: dinamica nel tempo;
15. Canali distributivi utilizzati per raggiungere la clientela estera: situazione presente e previsione a medio termine;
16. Grado di utilizzo e dinamica dei principali strumenti di marketing rivolti alla clientela estera;
17. Fattori da cui dipende la competitivitą delle PMI manifatturiere torinesi all’estero;
18. Utilizzo nell’ultimo triennio di strumenti di finanza agevolata, sia di origine nazionale che comunitaria, relativi all’attivitą all’estero delle aziende: quali sono stati i pił utilizzati;
19. Grado di utilizzo dei servizi di assistenza all’estero prestati da enti pubblici o operatori privati italiani (1998);
20. Relazione fra le aziende che hanno ricevuto assistenza e la loro propensione all’export (1998);
21. Risultati ottenuti dalle PMI che hanno beneficiato dei servizi di assistenza;
22. Ostacoli riscontrati dalle aziende nell’operare all’estero; relativamente alle aziende che in passato non hanno esportato ho che lo hanno fatto marginalmente cause che motivino tale scelta;
23. Servizi esterni potenzialmente acquisibili dalle imprese qualora fossero gestiti da enti pubblici o privati;
24. Effetti dell’entrata in vigore dell’Euro sui seguenti fattori: domanda, concorrenza e costo degli inputs acquistati

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