Un corteo con i gonfaloni è sfilato per
le vie principali del Comune
PONTE NIZZA - L'inaugurazione della
nuova sede del gruppo alpini Ponte
Nizza a cui sono associate anche le ex penne nere di Cecima e di Val di Nizza ha
registrato momenti di grande solidarietà umana e profonda emozione.
La solidarietà ha preso corpo allorché il capogruppo Romolo Lucchetti ha consegnato una
preziosa targa a Irene Martinelli di S. Zeno
(Trento) che ha rinunciato al matrimonio per meglio poter curare suo fratello alpino
relegato da anni su di una carrozzella. l momenti più emozionanti della manifestazione,
gli alpini e il numeroso pubblico che ha
fraternizzato con loro, li hanno trovati in chiesa allorché il coro Timallo
di Voghera, diretto dal maestro Umberto Marinoni, ha intonato vecchi canti di montagna.
Il valore degli alpini sia in guerra che in pace e stato sottolineato da don Decimo
Crevani padre missionario in Canada che ha concelebrato la messa con il parroco di Ponte
Nizza don Vittorio Guerci. Dopo la deposizione di una corona d'alloro al monumento dei
caduti il corteo è sfilato per la via principale del paese con in testa i vessilli del
vari gruppi di alpini che hanno partecipato al raduno.
Tra di essi vi era anche quello di S. Zeno gemellato anni
fa col Ponte Nizza. Lo rappresentava il capogruppo Gilbetto Widman. |
|
Gli alpini sfilano per Ponte Nizza |
Dopo il taglio del nastro tricolore per mano dellex insegnante elementare Clotelde
Schiavi e la benedizione della nuova sede da
parte del padre missionario Crevani vi sono stati discorsi ufficiali. Ha preso per primo
la parola il capogruppo Romolo Lucchetti per ringraziare il sindaco di Ponte Nizza
Giuseppe Barbieri e gli altri suoi colleghi di Cecima Romano Lavaselli e di Val di Nizza
Enzo Romagnesi dell' aiuto ricevuto per la costruzione della nuova sede ricavata in un
edificio annesso all'ex ferrovia Voghera-Varzi.
Una parola riconoscente è stata rivolta anche al dottor Bottazzi rappresentante della
società che gestiva la linea ferrata. Il
sindaco Barbieri e il presidente della
sessione provinciale degli alpini Leonardo Achille hanno sottolineato lo spirito di corpo
e la solidalità che sempre contraddistinguono le ex penne nere. Alla fine della cerimonia
c'è stato il "rancio dell'alpino preparato sotto la tettoia della centrale
della frutta di Ponte Nizza dalle mogli e dalle sorelle delle ex fiamme verdi di Ponte
Nizza.
F D.
Fonte:
La Provincia Pavese
|
|