Terremoto
in Valle Staffora del 1945
Fenomeni
naturali associati al terremoto
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Secondo la testimonianza del
parroco di Cella dopo il terremoto un pozzo si prosciugò (1).
In località Spizzirò si verificò la deviazione di una
sorgente (2). Si riscontrarono variazioni nella portata delle
sorgenti che fecero aumentare notevolmente la portata del rio
Lanzola, affluente di destra della Staffora a valle di Varzi.
Alcune testimonianze ricordarono l'intorbidamento temporaneo
delle sorgenti successivo al terremoto (3).
(1)
Intervista a don Adamo Accosa parroco di Cella di Varzi sul
terremoto del 29 giugno 1945, registrata a cura di SGA, Cella
di Varzi 23 marzo 1984.
(2)
Archivio Comunale di Varzi, Terremoto del 29 giugno 1945,
Raccolta di Lettere di denuncia di privati per i danni subiti
in occasione delle scosse telluriche del 29 giugno 1945. Varzi
(3)
Boni A.
I terremoti dell'Appennino vogherese-tortonese e la geologia
della regione, in "Geofisica Pura e Applicata",
vol.10, pp.114-143. Milano 1947
Furono osservate fenditure nel terreno argilloso dei versanti
di alcuni rilievi tra le località di Varzi e Bagnaria. Da
qualcuna di queste spaccature fuoriuscì fumo di odore acre;
fu segnalata anche la comparsa di nuove sorgenti .
(4)
Boni A.
I terremoti dell'Appennino vogherese-tortonese e la geologia
della regione, in "Geofisica Pura e Applicata",
vol.10, pp.114-143. Milano 1947
Il Popolo Dertonino, 1945.07.07, a.50, n.9.
Tortona 1945
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