Pasolini
Un frate
'consigliere segreto' per il film su Gesù
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Roma, 22 gen. - (Adnkronos) -
Prima di girare ''Il Vangelo secondo Matteo'', Pier Paolo
Pasolini si recò da Frate Ave Maria, un eremita in fama di
santità, per avere suggerimenti per l'ideazione del film.
Nella primavera del 1963, quando lo scrittore e regista stava
lavorando alla sceneggiatura della pellicola, Pasolini affrontò
le difficoltà dell'ascesa all'eremo di Sant'Alberto di Butrio
(Pavia), pur di incontrare un eremita ritenuto un mistico. Si
trattava appunto di Frate Ave Maria, dichiarato venerabile da
Giovanni Paolo II il 18 dicembre 1997. Al religioso, Pasolini
andò a chiedere come ''vedeva'' Gesù e il Vangelo. A
ricostruire questa vicenda inedita è don Flavio Peloso,
postulatore generale dell'Opera Don Orione, autore di un
articolo che appare sul periodico ''Messaggi di Don Orione''.
Un resoconto di quell'incontro è stato ritrovato a Roma tra
le carte dell'archivio della congregazione degli Orionini.
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