LE RICETTE DEL 

CUOCO PAZZO

Il Cuoco Pazzo cucina - JPG, 13Kb

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Qui potete trovare alcune delle schi... oops... ricette che preparo quando ho un po' di tempo, e tante parolacce da tirare. Le peggiori sono già state censurate da me (no, non le parolacce!); quello che resta dovrebbe essere quantomeno commestibile.

Di solito improvviso tutto, ma alcune volte "clono" ricette già note. Nel senso che conosco il nome, e le ricostruisco al momento e senza guida. Non me ne vogliano i legittimi ideatori se queste sono molto peggio.

Ah, perchè Cuoco Pazzo? Cuoco, non lo so; pazzo, perchè sono io.

Subito dopo il titolo, trovate la data di creazione. E non aspettatevi delle dosi precise: vi ho già detto che sono improvvisate!

Tagliatelle alla 29/9/1991 Calamari ripieni di gamberetti Tortellini binari
Linguine con i calamari Trenette all'astice Linguine verdi con gamberetti profumate all'aneto
Salmone marinato Pesce spada in salsa di carote Scrigno di mare
Ravioli di branzino con scampi, fagioli e sedano croccante Mezze penne ai pinoli e Buttafuoco Linguine verdi con polpa di granchio e avocado
Fiori di zucca ripieni di pesce spada in salsa di zucchine Filetti di sogliola allo scalogno Fantasia di funghi alla moda di Luigi 
Cocktail di gamberetti e avocado


Tagliatelle alla 29/9/1991

(1991-09-29)

Soffriggere poca cipolla tritata finemente nel burro; quando è bionda aggiungere il prosciutto cotto ; lasciare stordire, quindi bagnare con poca vodka. Quando è evaporata aggiungere i pomodori, poco pepe e pochissima noce moscata; lasciar cuocere qualche minuto (se necessario aggiungendo un po’ d’acqua); versare la panna. Aggiustare di sale, aggiungere un po’ di prezzemolo tritato e condire la pasta.


Calamari ripieni di gamberetti

(1994-10-28)

Scottare i gamberetti in acqua bollente salata. Scolarli ed aggiungere un po' di pepe, prezzemolo tritato, curry. Farcire i calamari con i gamberetti e cucirli. In una casseruola rosolare i calamari in olio con aglio. Aggiungere un po' di vino bianco per stordirli. Aggiungere un po' d'acqua, poco pomodoro, prezzemolo tritato, una punta di peperoncino, sale quanto basta e lasciarli cuocere coperti. Quando sono cotti, toglierli e far rapprendere la salsa. Disporre i calamari in un piatto, versarci la salsa ancora calda e guarnire con rametti di prezzemolo e fette di limone. Servire caldi.


Tortellini binari

(1996-02-11)

Primo componente: Fare saltare i piselli con burro e cuore di insalata a striscioline. Aggiungere buccia di limone grattugiata e relativo succo, paté di olive nere, qualche grano di pepe rosa e poca salsa rubra, sale e panna.

Secondo componente: Rosolare i funghi tritati, il prosciutto cotto a striscioline e il burro. Aggiungere quasi subito della vodka. poi prezzemolo, panna e sale.

Catalizzatore: Far fondere burro, mozzarella e gruviera. Aggiungere i tortellini, precedentemente quasi cotti nell’acqua, mescolare con il primo componente e poi con il secondo componente. Spegnere, dare qualche girata di pepe e servire caldo.

Controindicazioni: 4 pentole, 3 cucchiai di legno, 1 fondo pentola appiccicato con la mozzarella.


Linguine con i calamari

(1996-04-20)

Pentola con olio e aglio. Colorire. Togliere aglio e aggiungere calamari (puliti e tritati); quando non sfrigolano più, aggiungere vino bianco. Evaporare (mentre evapora mettere pasta in acqua bollente). Mettere buccia di limone grattugiata e scampi tritati (devono bollire 10 minuti). Se evapora troppo, aggiungere acqua bollente. Sale. Succo di limone. Dopo aver assaggiato, bere qualche sorso del vino bianco avanzato. Aggiungere prezzemolo tritato, pochissimo peperoncino. Scolare la pasta, buttarla nella sughettatura, amalgamare, girata di pepe. Mettere in piatto e guarnire con scampi interi, pezzo di limone intagliato, ciuffi di prezzemolo.


Trenette all’astice

(1996-07-07)

Ricetta per due. Soffriggere 2 spicchi d’aglio in olio; toglierli. Aggiungere 1 astice a pezzi, rosolare, bagnare con vodka, evaporare. Aggiungere scampi sbucciati e seppioline (quelle da mangiar crude), succo di limone, salsa Worchester. Insaporire. Aggiungere pomodoro a dadini, sale. Far cuocere a coperchio chiuso, controllando, mescolando ogni tanto e aggiungendo acqua (se occorre). Circa 4 minuti prima della fine aggiungere prezzemolo tritato; poi togliere i pezzi di astice e tenerli da parte al caldo. Aggiungere 2 foglie di basilico, le trenette già scolate, mescolare e dare una girata di pepe. Mettere nei 2 piatti, guarnire con l’astice e il basilico e servire.


Linguine verdi con gamberetti profumate all’aneto

(1996-07-13)

Pentola con olio e 3 spicchi d’aglio. Colorire lentamente e togliere (nel frattempo, dadolata di pomodori in casseruola con olio e sale). Aggiungere gamberetti freschi sbucciati. Vodka. Succo di limone. Evaporare. Salsa Worchester. (Ai pomodori aggiungere basilico tritato). Aggiungere acqua quando occorre. Aneto sminuzzato. (Spegnere i pomodori appena sono un po’ passiti, ma devono essere quasi crudi). Sale. Cuocere coperto. Unire i pomodori al sughettino di gamberetti (non aggiungere l’olio dei pomodori!). Scolare la pasta e buttarla nel sugo. Mescolare, dare una girata di pepe, mettere nei piatti e guarnire con qualcuno degli scampi e ciuffi di aneto.


Salmone marinato

(1996-07-13)

Salmone fresco a fettine sottili. Marinare per 12 ore circa con olio, limone, sale, poco aneto tritato, grani di pepe rosa, pepe.


Pesce spada in salsa di carote

(1996-07-27)

Soffriggere carote e sottaceti tritati nel burro. Stordirli con vino bianco e lasciare evaporare. Aggiungere pomodori a dadini, dei grani di pepe verde schiacciati, qualche cappero sott’aceto, qualche goccia di tabasco, sale e lasciar cuocere un paio di minuti. Se occorre aggiungere acqua. Mettere le fette di pesce spada e lasciarlo cuocere girandolo coperto. Quando è quasi cotto aggiungere della panna; far rapprendere e aggiustare di sale. Togliere il pesce spada e metterlo in un piatto, versarci su la sua salsa e guarnire con limone a spicchi e ciuffi di prezzemolo. Servire caldo.


Scrigno di mare

(1996-08-16)

Prima preparare tutti gli ingredienti, in modo da poter mettere quasi subito le linguine in forno quando sarà necessario. Cuocere solo parzialmente delle linguine in acqua bollente salata (es.: se devono cuocere in 7 minuti, cuocerle per 3). Mettere due fogli di carta stagnola a croce in una casseruola. Sul fondo fare uno strato di code di gamberetti bolliti, frutti di mare (vongole, tartufi, datteri, cozze, canelicchi,... quello che si trova al mercato), calamaretti, poco pomodoro fresco a dadini, due spicchi d’aglio. Salare. Sullo strato mettere le linguine appena scolate. Aggiungere olio, prezzemolo tritato, succo di limone, pepe (o peperoncino, a piacere), gamberetti, calamaretti, frutti di mare, vino bianco (opzionalmente qualche grano di pepe rosa, che però dà fastidio quando si mangia). Salare, chiudere il cartoccio a doppio strato e metterlo in forno nella casseruola a 175-200 gradi per circa 20 minuti. Estrarre la casseruola, metterla sul gas alto finché i frutti di mare si aprono (si sentono degli scoppi). Quando sono aperti, lasciar cuocere ancora per circa un minuto. Servire caldo, aprendo il cartoccio a tavola e sperando che la pasta sia cotta e salata giusta.


Ravioli di branzino con scampi, fagioli e sedano croccante

(1996-09-28)

La sera prima mettere a bagno i cannellini; al mattino cuocerli (acqua, sale, gambo tenero e foglie del sedano tagliato a pezzettini, 3 spicchi aglio, 3 foglie di alloro, pomodori pelati). Preparare la pasta dei ravioli (2 uova, sale, 3 etti farina, acqua quanto basta). Scottare un branzino (pulito) in acqua salata (volendo, con anche un po’ di sedano). Marinare del sedano tagliato a fettine sottili in aceto di vino (circa mezz’ora). Preparare la carne del branzino, e tritarla con prezzemolo, sale, olio, limone. Farcire i ravioli con il preparato. Poi il sugo: Olio e aglio, gamberetti. Lasciare stordire con vino bianco. Cuocere. Poi sedano marinato, cannellini, sale. Versare i ravioli bolliti nel sugo, basilico a coriandoli, girata di pepe. Servire.


Mezze penne ai pinoli e Buttafuoco

(1996-12-13)

Burro fuso; colorire pepe verde schiacciato e pinoli tritati. Stordire con Buttafuoco ed evaporare. Fondere emmenthal. Aggiungere panna (e, quando serve, acqua calda). Parmigiano Reggiano grattuggiato, sale, mezze penne già bollite. Saltare, con una girata di pepe, e servire molto caldo.


Linguine verdi con polpa di granchio e avocado

(1996-12-21)

Riscaldare appena la polpa di granchio nel burro fuso; bagnare con un evaporone di vodka. Quando si è asciugata, avogado sbucciato a dadini. Sempre, quando serve, aggiungere acqua calda. Gherigli di noce spezzettati, succo di limone, sale, peperoncino, pepe. Come è cotto, aggiungere le linguine verdi (tolte dall’acqua bollente un attimo prima della giusta cottura) e mescolare. Condire con un po’ di prezzemolo tritato e servire.


Fiori di zucca ripieni di pesce spada in salsa di zucchine

(1997-04-27)

Tritare il pesce spada, aggiundendo prezzemolo e sale. Farcire con il preparato dei fiori di zucca, legandoli poi con del filo (in modo che non si aprano). Tritare finemente delle zucchine (piccole e tenere), e rosolarle in una casseruola con del burro. Aggiungere vodka e lasciar evaporare. Aggiungere i fiori di zucca, salare, pepare e lasciare cuocere per un po’. Poi versare della panna da cucina; cuocere ancora un po’, aggiustare di sale e servire. 


Filetti di sogliola allo scalogno

(1997-08-19)

Preparare i filetti di due sogliole (ovviamente fresche!). In una casseruola far sciogliere del burro insieme a un po' di scalogno tagliato grossolanamente. In questa salsa cuocere i filetti di sogliola, girandoli e salandoli. Togliere la sogliola e disporla su un piatto. Far dorare lo scalogno. Deglassare con vino bianco (uhei, stavolta ho letto almeno una parola di un libro di cucina serio!); aggiungere un po' di dragoncello (fresco!) e di pepe. Versare la salsa sui filetti di sogliola, guarnire con prezzemolo tritato e servire. 


Fantasia di funghi alla moda di Luigi

(1997-11-15)

Tagliate a fettine sottili degli ovoli. Mettetene da parte qualche fetta bella e un po’ grossa, che userete come decorazione. Condite gli altri con olio, sale, pepe e un po’ di limone. A parte preparate una besciamella; dopo dieci minuti che cuoce, aggiungete dei porcini tritati finemente. Lasciate cuocere la salsa ancora una decina di minuti, aggiustando di sale e pepe. Intanto tostate qualche fetta di pan carré; tagliatele a metà, e disponete i due triangoli sul lato di una pirofila (una per persona!), in modo che resti dello spazio tra il pan carré e il bordo della pirofila. In questo spazio versate la salsa di porcini, e versatene un po’ anche sul pan carré. Sul pan carré disponete due fette di ovoli per guarnizione, e circondateli con un po’ di prezzemolo tritato. Nello spazio rimanente della pirofila mettete l’insalata di ovoli. Passate le pirofile in forno caldissimo per 3-5 minuti, gratinando. Servite caldissimo, senza avvisare gli invitati che così potranno scottarsi con la pirofila.


Cocktail di gamberetti e avocado

(1998-03-??)

I vari strati vanno preparati separatamente, e quindi disposti uno sopra all'altro. I gamberetti si intendono sempre cotti.

Strato zero: Foglie di basilico.

Strato uno: Frullate insieme avocado, gamberetti, olio, limone, curry, sale, pepe, tabasco, basilico.

Strato due: Gamberetti interi, avocado a dadini, olio, limone, sale, pepe, prezzemolo tritato.

Strato tre: Guarnite con gamberi interi non sgusciati (con dei begli occhi neri - quelli dei gamberi, non i vostri -, così magari qualche gentile ospite si impressiona).


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Ultimo aggiornamento 1998-10-13 (Rev. 1999-05-23)