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Perché il sito
Perché dedicare delle ore (una alla settimana) alle nuove tecnologie
(Vale la pena spendere tempo ed energie per realizzare un progetto su Internet?)
Sono
Magaglio Osvaldo insegnante di Ed. Tecnica nei corsi A-B, mi sono impegnato in questo lavoro (da autodidatta) realizzando con i ragazzi un settore [ le pagine di Educazione Tecnica ] del sito della Scuola Media Pastonchi.
Ritengo importante che la scuola offra agli alunni l'opportunità di usare le nuove tecnologie non solo come fruitori passivi ma (sia pure in modo graduale) da protagonisti sia per poterne cogliere le notevoli potenzialità per la crescita personale, sia per capire il mondo nel quale vivono che sempre più sarà caratterizzato dalla presenza e dall'influenza di questi strumenti.
L'utilizzo delle nuove tecnologie ( e di Internet) viene visto come:
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un elemento motivante nella didattica |
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un mezzo che facilita l'alunno nell'accesso al materiale di studio |
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un mezzo adatto alla creazione di occasioni di collaborazione tra ragazzi in quanto il lavoro di piccoli |
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gruppi, la discussione in classe, la ricerca, la produzione di testi collettivi sono alcuni dei modi con i |
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quali si cerca di stimolare lo scambio di idee tra i ragazzi, al fine di renderli sempre più responsabili |
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dei percorsi educativi. |
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un mezzo per sviluppare un'interazione con il mondo esterno. |
Attraverso gli spazi (anche di relazione) aperti da internet, gli studenti possono acquistare un ruolo
più attivo nel loro processo di apprendimento: accanto alla relazione tra il professore e gli studenti
di una stessa classe, si sviluppa anche una importante interazione con il mondo esterno, con strumenti
di comunicazione e partecipazione che favoriscono una spontanea condivisione dì esperienze.
L’accesso a Internet anche a casa implica inevitabilmente dei pericoli, soprattutto per i più giovani, come il rischio di imbattersi in materiale "inadeguato" o in utenti dalle intenzioni poco chiare. Certamente è fondamentale garantire ai ragazzi la sicurezza delle loro relazioni senza però limitare le opportunità di arricchimento culturale. E' bene quindi che i
genitori si impegnino a guidare i propri figli ad un uso corretto e consapevole di questi strumenti. Nella navigazione occorre abituare i ragazzi a distinguere i siti educativi o di servizio da quelli commerciali, a distinguere fonti credibili da quelle che non lo sono.
Vi è una infinità di siti di enti pubblici, di portali, di siti di associazioni che a loro volta riportano i link (collegamenti) a siti che hanno contenuti educativi . Finché non si è diventati navigatori esperti conviene utilizzarli per orientarsi su internet.
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