Sofferenza del bambino

e intelligenza emotiva.

Problemi, istituzioni, teorie

 

Torino, Lingotto, 24, 25, 26, 27 febbraio 2005

 

 

Battezzare le emozioni

prima che abortiscano.

Dare un nome ai sentimenti

prima che s’inaridiscano.

Illuminare la vita emotiva

prima che gli impulsi ti accechino.

Pensare l’emotività come risorsa

prima che sia giudicata

come debolezza.

Comprendere il dolore

del bambino che sei stato

prima che l’insensibilità

si faccia ghiaccio e pietra.

Crescere e far crescere nell’intelligenza emotiva,

prima che la stupidità emotiva

rovini la crescita.

 

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