REGOLA 10 : LA FORMAZIONE
Schema di gioco
Ciascuna squadra dovrà schierare i suoi 11 calciatori in base alle seguenti disposizioni:
Ciascuna formazione dovrà essere composta da un minimo di 3 difensori, un minimo di 3 centrocampisti e da almeno un attaccante fino ad un massimo di 3;
In base alle disposizioni di cui al paragrafo precedente, le formazioni possono essere schierate nei seguenti moduli (di fianco ci sono i relativi modificatori):
Modulo |
Modificatore |
Modif. con Libero o Mezzapunta |
Modif. con Libero e Mezzapunta |
4-4-2 |
0 |
-0.5 |
-1 |
5-3-2 |
-0.5 |
-1 |
-1.5 |
3-6-1 |
-0.5 |
-1 (solo con Libero) |
NO |
4-5-1 |
-1 |
-1.5 (solo con Libero) |
NO |
5-4-1 |
-1.5 |
-2 (solo con Libero) |
NO |
6-3-1 |
-2 |
-2.5 (solo con Libero) |
NO |
3-5-2 |
0.5 |
0 |
-0.5 |
4-3-3 |
1 |
0.5 |
0 |
3-4-3 |
1.5 |
1 |
0.5 |
A parziale deroga della precedente lettera a), paragrafo (i) è possibile schierare dei calciatori fuori ruolo attenendosi alle seguenti disposizioni:
il portiere può essere solo un portiere, mentre il libero può essere solo un difensore;
il difensore schierato in posizione di libero e lattaccante (di ruolo) schierato in posizione di mezzapunta non sono considerati mai fuori ruolo e pertanto non subiscono alcuna penalità;
al calciatore fuori ruolo viene sottratto un punto al suo voto, per determinarne leffettivo Voto Puro (ad es. se egli riporta una votazione pari a 7, avrà un Voto Puro, ai fini di qualsiasi calcolo, pari a 6);
il calciatore fuori ruolo viene considerato (solo per quella determinata partita) a tutti gli effetti (quindi anche ai fini del calcolo delle maggioranze di cui al modificatore offensivo e difensivo) secondo il nuovo ruolo in cui è schierato;
un calciatore può essere spostato in avanti o indietro di una sola zona di campo rispetto a quella relativa al suo vero ruolo (ad es. un centrocampista può essere schierato sia difensore, sia mezzapunta, ma mai attaccante puro);
le zone in cui è diviso il campo sono 6 e precisamente:
- AREA DEL PORTIERE, di pertinenza esclusiva di questultimo;
- AREA DI RIGORE, di pertinenza esclusiva del libero;
- LINEA DIFENSIVA, di pertinenza dei difensori;
- LINEA DI CENTROCAMPO, di pertinenza dei centrocampisti;
- TREQUARTI, di pertinenza della mezzapunta;
- LINEA DATTACCO, di pertinenza esclusiva degli attaccanti;
Non vi è alcun limite al numero di calciatori stranieri che una squadra può schierare, sia in campo che in panchina.
Comunicazione della formazione
Prima dellinizio della gara, entro la scadenza prefissata, i Presidenti hanno lobbligo di comunicare la formazione al Presidente di Lega e, per conoscenza, allallenatore dellaltra squadra.
Prima dellinizio di una gara che preveda leventuale disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore, gli allenatori hanno lobbligo di comunicare, oltre alla formazione, la lista dei rigoristi.
Una volta comunicata la formazione al Presidente di Lega.
Mancata comunicazione della formazione
Nel caso che un Presidente non comunichi la formazione al Presidente di Lega entro la scadenza stabilita, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente.
Se la formazione viene comunicata in ritardo ma nella giornata in cui è prevista la comunicazione non vi è alcuna penalità; se la si comunica con uno o più giorni di ritardo ma prima dellinizio delle partite la penalità è pari a 6 punti se si gioca in trasferta, mentre è pari a 8 punti se si gioca in casa; se non si comunica la formazione la partita viene persa comunque a tavolino per 0-2.
Nel caso che un Presidente ometta di comunicare la formazione, senza giusta causa, entro la scadenza fissata, per tre volte, anche non consecutive, la Società interessata verrà esclusa dal Campionato e dalla Lega e tutti i suoi precedenti risultati della stagione in corso saranno annullati.
Errori nella comunicazione della formazione
Alla consegna delle formazioni, e comunque prima dellinizio delle partite, il Presidente di Lega deve controllare che ciascun calciatore in formazione appartenga effettivamente alla rosa di quella squadra e che le formazioni siano schierate secondo i moduli stabiliti allarticolo 1, lettera a), paragrafo (ii) di questa stessa Regola, e in generale secondo le disposizioni delle Regole del Gioco.
Nel caso che un Presidente commetta un errore, il Presidente di Lega dovrà attenersi alle seguenti disposizioni:
se un calciatore schierato in formazione non è tesserato per quella squadra, verrà considerato assente e tolto dautorità dalla formazione. A partite concluse, al momento del calcolo del risultato verrà sostituito dalla riserva dufficio. Il calciatore non tesserato non potrà, in nessun caso, essere sostituito da uno dei calciatori di riserva in calce alla formazione;
se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto allarticolo 1, lettera a), paragrafo (ii) di questa stessa Regola, a partite concluse, al momento del calcolo del risultato verrà tolto dautorità dalla formazione il calciatore con il miglior Totale-Calciatore tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza, il quale verrà sostituito dalla riserva dufficio. Il calciatore "fuori modulo" non potrà, in nessun caso, essere sostituito da uno dei calciatori di riserva in calce alla formazione;
Se una squadra schiera più di un calciatore non tesserato o fuori modulo ai sensi e per gli effetti dellarticolo 4, lettera b), paragrafi (i) e (ii) di questa stessa Regola, non potrà (tranne le eccezioni previste dal Regolamento) sostituire con riserve dufficio i calciatori eccedenti oltre il primo. La squadra a cui appartengono detti calciatori giocherà in inferiorità numerica.
Se una squadra schiera più di 11 giocatori in campo le verrà tolto dufficio il calciatore con il miglior Totale-Calciatore.
Se una squadra schiera meno di 11 giocatori in campo giocherà in inferiorità numerica.