REGOLA 5 : LA ROSA

La rosa di ciascuna Società della Lega deve essere composta da un minimo di 19 calciatori (fino ad un massimo di 25), scelti tra quelli appartenenti alle Squadre del campionato italiano di Serie A.

Per calciatori appartenenti alle Squadre del campionato italiano di Serie A si intendono quei calciatori tesserati per le Società di Serie A ed abilitati a giocare nella stagione in corso.

La rosa deve obbligatoriamente essere composta, in numero e ruoli, dai seguenti calciatori :

Portieri 3

Difensori 6 (max. 8)

Centrocampisti 6 (max. 8)

Attaccanti 4 (max. 6)

Il tesseramento dei calciatori stranieri è regolato secondo le seguenti disposizioni:

E’ autorizzato il tesseramento in numero illimitato di calciatori stranieri qualunque sia la loro provenienza o nazionalità, senza alcuna distinzione tra comunitari ed extra-comunitari.

Vincoli pluriennali

Ciascun Presidente ha la possibilità di vincolare per l’anno seguente fino ad un massimo di 11 calciatori della propria Squadra riferita alla stagione precedente e passibili di vincolo.

La lista di vincolo non è soggetta ad alcuna restrizione sulla distribuzione in ruoli dei calciatori vincolati, se non quelle previste dal Regolamento.

La lista di vincolo deve essere comunicata al Presidente di Lega una settimana prima della riunione di Calciomercato che apre la stagione successiva o nel diverso termine stabilito dal Presidente di Lega.

Le liste di vincolo, una volta scaduto il termine per la comunicazione, saranno conoscibili da tutti i Presidenti delle Società di Lega.

In caso di mancata comunicazione delle liste di vincolo si presumeranno svincolati tutti i calciatori della Società inottemperante, salvo che il Presidente dimostri di non aver potuto adempiere al suo onere per giusta causa e vi adempia comunque prima dell’inizio del Calciomercato Estivo.

L’ingaggio dei calciatori vincolati equivale al costo in miliardi del loro "cartellino", e verrà detratto dal capitale a disposizione per il Calciomercato. Per ingaggio si intende il prezzo di acquisto, in miliardi, di un calciatore al Calciomercato o al Mercato Libero, come meglio determinato alla successiva Regola 6.

Non possono essere vincolati i calciatori giunti alla scadenza di contratto.

Lista Infortunati

A partire dalla settimana successiva alla seconda giornata del fantacampionato una Società può sostituire, senza perderne la "proprietà", qualunque calciatore della rosa che sia infortunato (con l’eccezione del "terzo portiere") con un calciatore libero da contratto.

Un calciatore viene considerato "calciatore infortunato" quando il suo periodo di indisponibilità previsto è di 6 o più giornate di campionato.

E’ compito del Presidente della Società che ne detiene il "cartellino" presentare al Presidente di Lega la documentazione dell’indisponibilità del calciatore.

Per determinare il periodo di indisponibilità fanno fede le informazioni fornite dal Q.U. o dal Q.I. o dal sito www.fantacalcio.it.

Quando un calciatore viene considerato "infortunato" dovrà sempre e comunque saltare almeno 6 giornate del campionato a partire dalla giornata successiva al suo inserimento nella Lista Infortunati.

Il cartellino del "calciatore infortunato" inserito nella Lista Infortunati resta di proprietà della Società di appartenenza.

L’inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati deve avvenire in base alle seguenti disposizioni:

Quando si utilizza per la prima volta in una stagione la Lista Infortunati, bisogna pagare una tassa "una tantum" pari all’importo di 10 miliardi.

Nessuna Società può inserire un calciatore nella Lista Infortunati se non dispone dei crediti sufficienti per l’operazione.

Ogni inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati dev’essere accompagnato da un concomitante acquisto di un calciatore dello stesso ruolo "libero da contratto".

L’ingaggio del calciatore che sostituisce il calciatore infortunato dev’essere anch’esso detratto dal capitale sociale restante della Società in questione ed è determinato nella misura seguente:

- Portiere: 3 miliardi

- Difensore: 3 miliardi

- Centrocampista: 5 miliardi

- Attaccante: 10 miliardi

Non c’è limite al numero di calciatori inseribili nella Lista Infortunati (se non per mancanza di miliardi), ma una Società potrà inserire nella Lista Infortunati un solo calciatore infortunato per settimana.

L’inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati equivale ad un acquisto al Mercato Libero, quindi se una Società esercita il suo diritto di inserire un calciatore nella Lista Infortunati non potrà avvalersi quella settimana della facoltà di acquistare un calciatore al Mercato Libero; la disposizione si applica solo ed unicamente nei periodi in cui vige il Mercato Libero.

Può essere acquistato in Lista Infortunati anche un calciatore che sostituisce un calciatore già acquistato in Lista Infortunati.

La Lista Infortunati si chiude contemporaneamente al Mercato Libero.

Reintegrazione nella rosa

Quando un "calciatore infortunato" viene inserito nella formazione titolare o nella lista delle riserve in panchina della Squadra di Serie A in cui milita, deve essere obbligatoriamente reintegrato nella rosa della Società entro la giornata di campionato successiva.

Per sapere quando un calciatore venga reintegrato nei 18 che scendono in campo, in formazione titolare o in panchina, si fa riferimento ai tabellini del Q.U. o del Q.I. del Lunedì.

In caso di mancata reintegrazione da parte del Presidente interessato, si procederà ad integrazione di ufficio da parte del Presidente di Lega.

Un "calciatore infortunato" reintegrato nella rosa può soltanto rientrare al posto del calciatore che lo ha sostituito, il quale verrà automaticamente tagliato e potrà essere acquistato da un’altra Società.

Un "calciatore infortunato" dovrà essere reintegrato obbligatoriamente al termine della stagione nella Società di appartenenza, mentre il suo sostituto sarà automaticamente svincolato e non potrà essere, in nessun caso, oggetto di trattativa con un’altra Società.

Cessione di un calciatore all’estero o in altra Serie

Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una Società, venga ceduto dalla sua Squadra ad un’altra Squadra che milita nella massima serie di un campionato estero (l’equivalente della Serie A), la Società che detiene il "cartellino" del giocatore in questione riceverà come indennizzo un numero di miliardi pari al suo ingaggio.

Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una Società, venga ceduto dalla sua Squadra ad un’altra Squadra, italiana o straniera, che milita in una serie inferiore (l’equivalente della Serie B, C, ecc.), la Società che detiene il "cartellino" del giocatore in questione riceverà come indennizzo un numero di miliardi pari alla metà del suo ingaggio, arrotondato per difetto.

L’indennizzo sarà incamerato dalla Società la settimana successiva l’ufficializzazione della cessione.

Tale regola si applica solo ed unicamente ai trasferimenti avvenuti nel corso della stagione, mentre non si applica ai trasferimenti estivi.

Rosa per la partecipazione alle Coppe Europee

Solo ed esclusivamente ai fini della partecipazione alle Coppe Europee, si osserveranno le seguenti disposizioni:

Le squadre partecipanti alle Coppe Europee comporranno la propria rosa "europea" con i 19 giocatori obbligatori acquistati per la stagione in corso, più 4 giocatori (2 Difensori, 1 Centrocampista, 1 Attaccante) acquistati ad un Calciomercato Speciale, svolgentesi al termine del Calciomercato Estivo.

Le squadre interessate riceveranno 30 miliardi (impiegabili solo in sede di Calciomercato Speciale e in alcun modo cumulabili con il restante budget) per effettuare gli acquisti di cui alla precedente lettera a).

Sono acquistabili tutti i giocatori non compresi nelle rose minime delle squadre che partecipano alla Serie A della stagione in corso.

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