I) Legge elettorale
1- Aumentare di due i membri del Consiglio, che salirebbero così in totale a 7, con solo 3 supplenti.
2- Limitare l'eccesso di poteri del Presidente del Consiglio, al fine di restringere il suo ruolo all'interno di un effettivo corpo collegiale. Il Presidente e il Vicepresidente saranno eletti dal Consiglio, per 1 anno, e potranno essere rieletti. Dovranno essere contemplate nel quadro di una Legge generale le cause per una sua eventuale destituzione.
3- Il periodo durante il quale rimarranno in carica i magistrati attuali è di 5 e non 6 anni.
4- Eliminare gli impedimenti causati da cambi di nazionalità.
5- Le elezioni dovranno sempre avvenire la seconda domenica di novembre.
6- Le presentazioni delle candidature continueranno ad avvenire sotto forma di "liste chiuse o di piattaforma".
7- I residui elettorali apparterranno alla circoscrizione elettorale corrispondente, con applicazione della formula della media maggiore.
8- I Consigli Elettorali Municipali verranno costituiti nello stesso modo in cui sono stati costituiti durante le ultime elezioni tenutesi nelle Regioni Autonome.
9- Determinare e classificare i reati elettorali all'interno della rispettiva legge. 10- Il finanziamento sarà successivo all'elezione, a seconda dei voti ricevuti dai candidati che abbiano ottenuto almeno il 4% dei voti validi, percentuale che dovrà essere raggiunta anche dai partiti per conservare la rappresentanza in parlamento.
10- Riesaminare i regolamenti concernenti l'entità e i limiti delle donazioni e dei finanziamenti nazionali ed esteri per le campagne elettorali, per evitare la presenza di finanziamenti illeciti (per esempio denaro del narcotraffico).
11- Esortare il CSE affinché provveda a incrementare e a rendere valido il voto, già autorizzato, dei nicaraguensi residenti all'estero.
12- Eliminazione delle Sottoscrizioni Popolari.
13- Potranno fare parte di Alleanze solo i partiti vigenti che rinunceranno temporaneamente alla propria rappresentanza per essere tutti riuniti sotto la rappresentanza di uno dei partiti che compongono l'Alleanza stessa. La rappresentanza di ogni partito potrà essere conservata solo nel caso in cui l’Alleanza nel suo complesso raggiunga un numero di voti minimo pari alla risultante della moltiplicazione della percentuale minima del 4% per il numero dei partiti che formano l'Alleanza (per esempio un'Alleanza di 5 partiti dovrà raggiungere nel complesso il 20%). Nel caso in cui però l'Alleanza non raggiunga la percentuale richiesta, tenuto conto del numero dei partiti che ne fanno parte, verrà conservata solo la rappresentanza del partito che rappresenta l'Alleanza con il suo nome.
14- Per ottenere la registrazione di nuovi partiti dovranno essere presentate firme autentiche in numero pari almeno all'equivalente del 3% dell'ultimo Registro Elettorale, o in mancanza di ciò, del numero dei voti validi dell'ultima elezione presidenziale, oltre agli altri requisiti stabiliti dalla legge.
15- Solo in occasione delle prossime elezioni, saranno esonerati dal rispetto delle clausole che si riferiscono alla registrazione di nuovi partiti, quei gruppi politici che hanno già dei rappresentanti all'interno del parlamento e che sono in corso di formalizzazione.
16- Il partito che, per qualunque ragione, non partecipi alle elezioni perde automaticamente la sua rappresentanza. Per poter partecipare alle elezioni il partito deve essere accreditato e registrato con almeno 1 anno di anticipo rispetto alla data di svolgimento delle elezioni.
17- Riaffermazione del principio di non-rielezione continua.
18- Prendere in considerazione la divisione del Municipio di Managua in vari Municipi, sottoponendo tale progetto al giudizio di un foro, seminario o simposio convocato dalla Commissione Negoziale di entrambi i partiti, al fine di determinare le caratteristiche del progetto, preservando l'unità territoriale della sede dei poteri dello stato. Verrà inoltre proposta una revisione del numero dei membri del Consiglio, conformemente alla nuova ripartizione.
19- Il Presidente e il Vicepresidente della Repubblica eletti al primo turno devono appartenere alla formazione che abbia ottenuto almeno il 40% dei voti validi o alla formazione che superi il partito in seconda posizione con uno scarto percentuale minimo del 5% e che comunque abbia ottenuto almeno il 35% dei voti. Qualora non si verificasse nessuna di queste due ipotesi, si procederà al secondo turno, che vedrà contrapposti i due partiti che abbiano raggiunto il primo e il secondo posto nella graduatoria, e nessun altro. Risulterà vincitore il partito che ottenga la maggioranza.
20- Si permette l'esistenza di partiti regionali solo nell'ambito delle Elezioni Regionali Autonome della Costa Atlantica. Tutti gli altri partiti devono avere carattere, dimensioni e presenza a livello nazionale.
II) Costituzione politica
1 Oltre a tutti i punti che implicano la realizzazione di riforme, si propongono in maniera specifica le seguenti:
1.1 Soppressione totale dei divieti presenti a livello costituzionale e legale in generale, relativi alla rinuncia di cittadini nicaraguensi alla loro cittadinanza. I cittadini nicaraguensi non perdono la propria nazionalità, essendo essa irrinunciabile, né possono esserne privati. Sarà permessa la doppia nazionalità.
1.2 Per rivestire cariche pubbliche con nomina acquisita tramite elezione popolare o elezione del parlamento, è richiesto di essere cittadini nicaraguensi e di aver rinunciato a qualsiasi altra nazionalità, nel caso la si fosse acquisita, almeno quattro mesi prima della richiesta o della nomina e di aver risieduto permanentemente in Nicaragua per lo stesso periodo di tempo. Gli stessi requisiti sono richiesti per ricoprire le cariche di Ministro, Viceministro, Ambasciatore o Capo delle Forze Armate (Esercito e Polizia).
1.3 Verrà contemplata la modifica o l’eliminazione del Preambolo e di altre questioni nella prossima Costituente.
1.4 Il Presidente della Repubblica uscente occuperà automaticamente per il periodo successivo un seggio in Parlamento.
1.5 Votazione per sospendere l’immunità del Presidente della Repubblica.
III) Corte Suprema di Giustizia
1- Aumento dei membri a 16 (4 per sezione).
2- I Magistrati delle Corti d’Appello saranno eletti dalla Corte Suprema di Giustizia attraverso il voto di 3/4 dei suoi membri.
3- Il Parlamento nominerà dei Magistrati Supplenti della Corte suprema di Giustizia con funzione esclusiva di giudici ausiliari.
IV) Contraloria (organismo per il controllo della gestione dei fondi dello Stato)
1- Rafforzarne il carattere istituzionale facendole assumere un carattere collegiale con 5 membri eletti dal Parlamento, per un periodo di 6 anni, tra cui verranno eletti il Controllore e il Vicecontrollore che rimarranno in carica per un anno, con possibilità di rielezione.
2- Stabilire norme relative alla riscossione, uso corretto e controllo dei fondi non preventivati e/o provenienti da fonti esterne, così come ai meccanismi di controllo per l'ente stesso.
V) Altro
A) Separazione tra la Procura Generale di Giustizia e Procura Fiscale.
B) Promuovere il miglioramento dell’amministrazione del sistema elettorale.
C) Ratificare che la carta d’identità sarà l’unico documento che il cittadino potrà utilizzare per esercitare il proprio diritto di voto, posto che il Consiglio Elettorale Supremo determinerà in quali municipi si potrà utilizzare anche il documento sostitutivo. A questo scopo si convocherà il Consiglio Supremo Elettorale affinché riorganizzi i mezzi a propria disposizione per regolare l’utilizzo del documento d’identità in specifici municipi.