La formulazione di nuovi programmi per il biennio degli istituti tecnici
industriali risponde alla necessità di proseguire nella linea di innovazione avviata per
alcuni trienni, mediante un processo di continuo cambiamento al quale sono state chiamate
a partecipare le forze vive della scuola.
Con la modifica dei piani di studio e dei programmi di tutte le discipline si è attuata
la revisione complessiva del quinquennio. In tale ambito si è accolto completamente il
principio dell'allargamento della base culturale all'intero ciclo di studi e si è
assicurata agli insegnamenti scientifici e tecnologici una collocazione il più possibile
adeguata allo sviluppo e alle effettive potenzialità delle diverse classi di etàdegli
allievi.
La ristrutturazione dei piani di studio del biennio è stata effettuata accogliendo
l'ipotesi "Brocca", con la separazione degli insegnamenti di fisica e chimica.
Tale modifica si è resa necessaria per assicurare una adeguata base propedeutica per i
successivi trienni ed attraverso l'adozione dei nuovi programmi, più consoni alla fascia
di età degli studenti, si è realizzato un più efficace piano di formazione.
L'introduzione dell'area di progetto, accogliendo il principio della unitarietà del
sapere e del processo di educazione e formazione culturale, può condurre al
coinvolgimento delle varie discipline e ad una concreta collaborazione tra alcune o tutte
le materie.