|
Appena arrivati all'aeroporto di Rio Gallego, e sapendo che dovevamo andare al
Lago Argentino con un pullman, abbiamo avuto paura che fosse uno di questi.
Belli da fotografare, ma scomodi per 200 chilometri di sterrato. Anche se si
sarebbe potuto fare... Comunque non fu così. Avevamo un ottimo pullmino, piccolo e veloce. TROPPO! L'autista, novello Niki Lauda, correva per battere il record del nastro azzurro Rio Gallego-Lago Argentino, con posta e turisti a bordo. Una follia. Prendeva le curve derapando, e facendo andare il pullmino di traverso. Malgrado ciò (ci si abitua a tutto, o quasi. Voi a questo governo vi siete abituati?), siamo riuscito a farlo fermare qualche volta, per guardare il paesaggio da fermi, la pampa. Un deserto che non è un deserto, con le Ande che si avvicinavano di fronte, di colore azzurrino. Il pullmino era dotato di tre ruote di scorta e di una radio iper tecnologica sui 20 metri, proibita, ma che poteva salvarti la vita in caso di guasto. Sì, perché non è che ci fosse molto traffico, tanti benzinai e molti autogrill. Comunque ho il sospetto che i pullman sotto non fossero assolutamente funzionanti, ma messi lì solo per essere fotografati. Foto scattata nel dicembre 1992 Ultimo aggiornamento domenica 03 febbraio 2002 16.59.49 +0100 |