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| Ok, eccoci alla fine dl mondo, come si sente dire in Argentina. Siamo in Terra
del Fuoco, il lembo più a sud dell'America (e del mondo, se intendiamo una
regione abitata). Qui siamo all'inizio (o alla fine!) della famosa strada Panamericana, che attraversa tutte le Americhe, congiungendo il nord ed il sud. Poi questo non è proprio vero, dato che alcuni tratti mancano, soprattutto nel nord del Sud America. E a dire il vero, dove questa foto fu scattata, la mitica Panamericana è una strada sterrata, abbastanza ben tenuta, ma non certo un'autostrada. Questo è un posto mitico. Non ha le bellezze incredibili e facilmente raccontabili di altre parti dell'Argentina e del mondo, ma possiede una bellezza che va gustata per proprio conto, restando a volte in silenzio, assaporando la natura non ancora disturbata dall'uomo. Ci sono boschi, non certo lussureggianti foreste, laghi e fiumi, ma non cascate come Iguasú o Niagara. Tutto qui è più tranquillo, silenzioso. Sono i paesaggi e le piccole cose che affascineranno un viaggiatore, che so, scoprire i lamponi sulla spiaggia (ma non crescevano in montagna?), i castori costruire le loro dighe, alberi bellissimi e grandissimi, il mare con colori freddi (ed è freddo!), ma ricco. Ci sono anche i resti di quello che sono stati villaggi indigeni, ora distrutti, perché gli indigeni si sono estinti, non avendo sopportato il contatto con i bianchi. Notate che la frase precedente è un terribile eufemismo. Rimangono montagne di conchiglie dei molluschi che costituivano una parte importante della loro dieta e pochi resti di costruzioni. Dimenticavo: nella foto NON ci sono io! :-)
Foto scattata nel dicembre 1992 Ultimo aggiornamento domenica 03 febbraio 2002 16.59.48 +0100 |
