L 'OLIVO |
OLIVO ( Olea europea L.) Pianta della famiglia delle Oleacee, spontanea in Italia solo nella sua forma selavatica detta (oleastro), mentre la forma domestica,l’oliva propriamente detto, è coltivata soprattutto nell’italia centrale e meridionale ( ma anche lungo le sponde dei maggiori laghi dell’Italia settentrionale) GENERALITA’ L’olivo è un arbusto o un albero sempreverde che si sviluppa assai lentamente Occorrono infatti diverse decine di anni prima di otenere una pianta con un tronco di 10-15 cm di diametro. La pianta dell’olivo può raggiungere anche l’altezza di 10 m. I suoi rami, sono privi di spine nelle varietà coltivate. Le foglie, opposte con un corto picciolo, hanno consistenza coriacea e forma ovale lanceolata. I fiori sono riuniti in infiorescenze raceiformi,. I frutti sono delle drupe carnose di colore verde, che diventano nere o rosso-nerastre a maturità. La polpa è carnosa.Per scopi terapeutici si utilizzano le foglie e la corteccia. IMPIEGO TERAPEUTICO In epoca classica l'olivo era utilizzato sopratuto per scopo alimentare e per l'estrazione dell'olio, largamente usato per frizioni e massaggi nelle terme. Il suo impiego terapeutico è invece più recente. Oggi si utilizzano la corteccia e le foglie dell'olivo per le loro proprietà amare, diuretiche, toniche, astringenti, febbrifughe e ipotensive. Per le sue proprietà febbrifughe l'olivo era un tempo usato quale succedaneo della china, nel caso di febbri intermittenti e tifoiodi e di malattie atoniche. Per le sue proprietà diuretiche viene invece usato sopratutto per aumentare la secrezione urinaria, risulta utile nella gotta , nel reumatismo, nell'obesità, nonchè per curare gli idropici.Per le sue proprietà astringenti, sopratutto esterne, è utile nella terapia delle malattie della pelle, dermatiti e eritemi. Per le sue proprietà ipotensive viene utilmente impiegato per combattere l'ipertensione conseguente agli stati arteriosclerotici degli anziani. L'olio d'oliva è un efficace e blando lassativo viene utilizzato nella cura delle emorroidi, sedative, ed è un efficace antidoto dei veleni irritanti. PREPARAZIONI Uso interno: si utilizzano le foglie, con le quali si prepara un infuso e una tintura alcoolica.L'infuso si prepara con 30-40g per litro di acqua bollente. Si lascia infondere per 5-10 minuti e si filtra. Si prende nella dose di 2-3 tazzine al giorno, per la cura dell'ipertensione.La tintura alcoolica si prepara con 150 -200 g di foglie per litro di alcool a bassa gradazione (20-30#). Si lascia al macero per una settimana poi si filtra . Se ne prendono 3 4 cucchiaini al giorno . Ha le stesse indicazioni dell'infuso. Uso esterno: si utilizza il decotto, preparato con 60-70 g di foglie finemente sminuzzate per litro di acqua, si lascia bollire per 10-15 minuti, si filtra per tela.Il decotto così preparato serve per fare lavaggi o per la preparazione di compresse imbevute da applicare su piaghe e ferite, o per costringere i vasi superficiali dilatati, o per la terapia delle emorroidi. La corteccia può essere utilizzata in sostituzione delle foglie, nelle stesse quantità e preparazioni. Uso cosmetico: l'olio di spremitura dei frutti di olivo ha caratteristiche emollienti, utili per le pelli secche e per la terapia degli eritemi solari. Le foglie di olivo in decotto, nelle identiche quantità indicate per uso esterno, sono un buon lenitivo delle pelli arrossate. Raccolta e conservazione: Le foglie dell'olivo possono essere raccolte praticamente tutto l'anno a esclusione dei mesi invernali, mentre la corteccia si raccoglie all'inizio della primavera, quando comincia il periodo vegetativo. Si tagliano i rami secondari e se ne stacca la corteccia con l'uso di un coltello. Le foglie si seccano all'ombra, mentre la corteccia va essiccata al sole. Si conservano in sacchetti di carta o tela. La corteccia può essere utilizzata per due anni, mentre le foglie vanno rinnovate ogni anno. L'oleastro, la pianta selvatica dell'ulivo, può sostituire in parte l'olivo domestico, almeno per quanto riguarda le preparazioni a base di foglie e corteccia.
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