:..Michelangelo Buonarroti..:
(1541) :..Giudizio..: * . . . * :..Pietà (1545)..:
Mandala tibetano della Triade umana : * PROPOSTE DI CONFRONTO * : Anteprima dinamica della S. Sindone Nel Giudizio, ai piedi del Cristo scorgiamo S. Giovanni e S. Bartolomeo, martiri ad Occidente e ad Oriente.
Sono visibili i colpi inferti a Gesu' al torace e ai piedi; quelli agli arti superiori sono incerti, ma
nella Pietà si nota chiaramente il pollice verso, così come sulla Sindone è nascosto dietro il palmo. Nel 1535 Emanuele Filiberto ordinò di trasferire solennemente la Sindone da Chambéry a Torino, che diventò la sede definitiva,
tranne piccole pause (1561-1578, 1939-1946).
Nel frattempo, E. Filiberto regalava a S. Carlo Borromeo (Arcivescovo di Milano, in stretto contatto con Roma e Bologna, dove operava Michelangelo)
una riproduzione della Sindone addirittura anteriore all'incendio di Chambéry del 1532; ed alcune copie conservate a Bologna risalgono a questo "originale". (*)
In queste copie possiamo notare il pollice verso, oltre che la mentoniera, le bende, e una tenue corona di spine.
Per la storia della sindone sono molto importanti anche i triplici fori riportati dal Codice Pray dell'XI sec.
*) G. Cingoli, L. Coppini, M. Fanti Le copie della Sindone conservate a Bologna, II Conv. Sindonologia 1981 Bologna CLUEB.