DANIELA LEUZZI
Iliade
Il piano di Zeus
Alcuni passi nei quali si fa riferimento al piano di Zeus, uno tra i fili conduttori della trama dell'Iliade:
Teti si reca da Zeus: I 505-510: Onorami il figlio, che fu destinato alla morte più precoce / tra tutti, ma ora il sovrano di eroi Agamennone / lo ha disonorato, infatti si è preso e tiene il premio, portandolo via. Ma tu dunque dagli un compenso, Olimpio saggio Zeus, / concedi forza ai Troiani, finché gli Achei / onorino mio figlio, lo facciano crescere in onore.
Atena parla a Era: VIII 370: Egli (Zeus) adesso mi aborre e porta a temine il piano di Teti.
Diomede a Odisseo: XI 318- 319: Zeus adunatore di nubi / ai Troiani vuole concedere forza piuttosto che a noi.
Zeus non ascolta le preghiere di Asio Irtacide: XII 173-174: Così parlava, ma non persuase il cuore di Zeus così dicendo / infatti il suo animo voleva dare la gloria a Ettore.
Zeus prepara dolori per gli Argivi: XIII 347-348: Zeus dunque per i Troiani e per Ettore voleva la vittoria, dando onore a Achille veloce.
Zeus a Era: XV 72-77: Non desisterò dalla collera né permetterò / che alcun altro degli immortali protegga qui i Danai / prima che sia stato esaudito il desiderio del Pelide / come in principio promisi e accennai con il mio capo, / nel giorno il cui la dea Teti toccò le mie ginocchia, / supplicando di onorare Achille distruttore di città.
I Troiani infuriano per volere di Zeus: XV 592-599: I Troiani, simili a leoni carnivori, / attaccavano le navi, portavano a compimento l'ordine di Zeus, che a loro sempre suscitava grande impeto, inebetiva l'animo / agli Argivi toglieva la gloria, incitava invece i Troiani, / il suo animo infatti voleva dare la gloria a Ettore / figlio di Priamo, finché gettasse il fuoco instancabile / contro le navi concave e la preghiera funesta di Teti / tutta esaudisse.