LA CONCHIGLIA

Costituisce il simbolo principale e più conosciuto del cammino.

Il motivo va ricercato nei primi secoli del pellegrinaggio.  I pellegrini approfittavano della grande disponibilità di questi crostacei sulle coste galiziane e se ne cibavano correntemente, tenendo per ricordo la conchiglia.   Successivamente invalse la consuetudine di arrivare a Finisterre, sull'Atlantico, distante poco meno di 100 km da Santiago.

C'è anche una leggenda.  Teodosio  e Attanasio, discepoli di Santiago, portavano il corpo del santo in Galizia; passato lo stretto di Gibilterra, seguirono le coste atlantiche sino a giungere in un luogo chiamato "Bouzas".  Stavano celebrando le nozze di una coppia quando il cavallo dello sposo inciampò e cadde in acqua sprofondando immediatamente.   La gente già piangeva la loro morte quando sposo e cavallo emersero all'improvviso accanto alla barca che trasportava il corpo del santo.  Cavallo e cavaliere uscirono con il corpo interamente tappezzato di conchiglie.   I discepoli fecero sapere alla gente che si trattava di un miracolo e che il corpo trasportato era quello di San Giacomo, quello che aveva predicato il vangelo nelle terre di Spagna.  Riconoscendo nell'accaduto la benevolenza dell'apostolo si assunse la conchiglia come simbolo del pellegrinaggio. (tratta dal sito http://ventealcamino.fiestras.com)

In spagnolo concha, o vieira.  E' (era) molto comune nelle coste galiziane; vive nei fondali sabbiosi all'imboccatura delle rias.  E' sempre stata ricercata per la bontà della sua carne.   Il nome scientifico di quella varietà di conchiglia è "pecten jacobeus"; in Italia viene chiamata "cappa santa", in Francia "coquille de S. Jacques.

Era già stata utilizzata in epoca preistorica come offerta votiva; successivamente divenne un simbolo pagano di amore, con presunti effetti afrodisiaci (si diceva che vi fosse nata Afrodite, emergendo dalle acque spumeggianti, e così Botticelli la raffigurò).  Si trova scolpita nei sarcofagi dei primi cristiani copti.  In seguito fu utilizzata stabilmente nell'iconografia religiosa come simbolo del pellegrinaggio a Santiago, e, più in generale, di ogni pellegrinaggio.   Si può trovare il simbolo della conchiglia raffigurato in chiese, monasteri, luoghi di culto posti lungo le grandi vie di pellegrinaggio.
La conchiglia, raffigurata realisticamente o stilizzata, viene molto spesso utilizzata per segnare il cammino in aggiunta alle frecce gialle.