attendere caricamento sfondo...se no vi cavate gli occhi a leggere blu scuro sul nero ;)                     IL MANIFESTO DEL 1° GRUPPO CACCIA Ci sono squadriglie in Aces High che organizzano missioni con grandi pattuglie, ci sono pattuglie che decollano tutte insieme... Sono squadriglie in cui si ha l'occasione di imparare tutti i segreti dai "veterani" del gruppo che sono a disposizione del resto di tutti gli altri, in cui vengono fatti training fissi ogni settimana, grazie ai quali si un pivello diventa un avversario temibile in poche settimane. A) Il primo problema e' il numero, abbiamo bisogno di molti piloti per eseguire missioni di una certa portata nell'Arena principale, la soluzione ideale e' avere 2 squadriglie  gemellate, si tratta di squadriglie gia' esperte, composte da piloti che lavorano insieme. Queste squadriglie coordineranno le missioni organizzate insieme a noi e tutti i loro membri saranno amici con cui volare insieme in ogni momento. E' un esperienza che abbiamo gia' fatto in air warrior e che funziona. B) APPUNTAMENTI - Training di squadriglia fisso 1 volta ogni settimana: i veterani del gruppo sono vi insegneranno tutto quello che sanno su come portare a casa a pelle, come vincere un duello 1vs1, e soprattutto come combattere insieme. - Missioni in Arena: coordinate con squadrigle gemelle, saranno precedute da un briefing preciso, avranno un coordinatore e un caposquadriglia, si decolla tutti insieme e si combatte in pattugliao  in coppia. - Sfide con altre squadriglie: come in guerra due grandi pattuglie di velivoli da caccia si scontrano senza esclusione di colpi in un enorme dogfight! prima sfida prevista: 1 stormo vs "JG2" QUELLO CHE CHIEDIAMO: Vogliamo piloti che siano disposti a mpegnarsi e che vogliano creare e fare parte diuna squadriglia d'Elite: - Allenarsi e combattere insieme ogni volta che ci è possibile.   PERCHE? Migliorerete molto in fretta.. ..non si diventa degli assi seguendo altri "cacciatori solitari"  sperando di incontrare 1 solo caccia nemico nemico contro il quale scagliarsi in 18 salvo poi scoprire, dopo aver perso 10000 piedi di quota che sono arrivati i suoi amichetti, tutti rigorosamente a bordo di un f4u con 5 o 6 cannoni "laser"e tutti a 40000 piedi....... E' molto piu' utile fare una missione in squadrglia, seguire gente piu' esperta, allenarsi con loro ad affrontare i vari tipi di situazione in training, chiedere e scambiare informazioni e sperimentare manovre...Ed e' anche MOLTO PIU' DIVERTENTE! Reclutamento  Dopo l'8 settembre 1943, come le altre forze armate italiane, anche l'aereonautica era in completo sbando, a smuovere le coscienze dei piloti italiani fu per primo un bando, il celebre "Bando Botto". Ernesto Botto era un veterano della guerra di Spagna, dove aveva perso una gamba in combattimento; le sue parole, quelle che mossero i cuori dei piloti, che portarono loro a combattere una guerra ormai perduta, furono parole  che solo un pilota puo' sentire davvero piu' forti tutte le altre. Non erano richiami ideologici, ne retorico patriottismo, si chiedeva solo il loro indispensabile aiuto "per difendere le città italiane e i loro abitanti". Fra i primi accorse un grande pilota, un grande comandante, Adriano Visconti. Qualcuno potrebbe pensare che la scelta di onorarci del nome di una squadriglia della ANR voglia essere un'apologia del fascismo. Deve essere chiaro che non è assolutamente così. I piloti dell' "Asso di Bastoni"  difesero con coraggio straordinario le città italiane e i loro abitanti civili che ogni giorno venivano massacrati dai bombardamenti a tappeto alleati. Accettarono di uccidere  e farsi uccidere  per salvare altre vite, è per questo che li ricordiamo.