Il centro prelievi punto di riferimento per anziani

Più di 60 prelievi al mese. A sei mesi dall’apertura, il punto prelievi di Noventa, che è ospitato nel centro polivalente di via Guaiane, è diventato ormai un punto di riferimento per tutti gli anziani del paese, che non sono più costretti a recarsi all’ospedale di San Donà per fare le analisi del sangue. Frutto di una convenzione stipulata tra l’assessorato ai servizi sociali del Comune e l’Asl 10, il punto prelievi è attivo un giorno alla settimana, per complessivi quattro turni di prelievo mensili.
L’apertura risale allo scorso febbraio e da allora il numero di utenti è andato progressivamente crescendo, con una tendenza costante all’incremento, fino a superare quota sessanta presenze mensili. Un risultato più che ragguardevole per un servizio ancora attivo in via sperimentale.
Al momento infatti il centro prelievi è disponibile solo per gli ultra 65enni (circa 700 in un paese che ha da poco superato quota 6mila abitanti) o per chi abbia particolari patologie. Si tratta di quelle fasce di popolazione che più percepivano il disagio di doversi recare all’ospedale di San Donà.
Da Noventa, infatti, non vi è nessun collegamento diretto coi mezzi pubblici per arrivare al nosocomio sandonatese, se non con un fastidioso trasbordo d’autobus, né la distanza è facilmente copribile in bicicletta. Per gli anziani l’unica soluzione, insomma, era quella di attendere un passaggio dei familiari.
L’apertura del centro prelievi, col personale infermieristico messo a disposizione dall’Asl una volta a settimana, ha permesso dunque di superare disagi notevoli. Stando alle previsioni iniziale, tra altri sei mesi dovrebbe svolgersi un’ulteriore ricognizione dell’andamento del servizio, con la possibilità di estenderlo al resto della popolazione