Questa nuova finestra che si è aperta sul panorama informativo
del nostro comune,è da considerarsi aldilà e al disopra dei
propi riferimenti politici.
Una opinione
A Noventa sono stati abbattuti alberi secolari con il pretesto di dover far
passare una pista ciclabile .
E' stata approvata una variante al PRG. ed ora approvato il piano d'area dalla
Regione Veneto, che prevede nuovi insediamenti produttivi (fabbriche) per
80 ettari nel territorio comunale.
Viene proposta una viabilità che nasce vecchia nelle tecniche realizzative
(strade su terrapieni), vecchia nella localizzazione e non risolutiva dei
problemi di traffico in quanto i nuovi insediamenti produttivi porteranno
un notevole incremento di traffico.
Riteniamo queste scelte deletterie per il nostro paese in quanto la violenza
che il territorio sarà di inaudita violenza, ed irreparabile gravità.
Resta il rammarico di essere amministrati da chi pensa che quattro soldi in
più di tasse nelle casse comunali consentano uno scambio che renderà
il nostro paese una periferia industriale, dove strade, autostrade, fabbriche
la faranno inevitabilmente da padroni.
L'uso corretto delle risorse e del territorio sono problemi non più
rinviabili e la loro soluzione può essere lungimirante, attenta ad
un corretto rapporto con la pur lecita necessità di mobilità
e sviluppo. Questa amministrazione ha scelto la via dei qattro soldi in cassa
e la Regione Veneto l'ha ratificata, barattandoli con la nostra salute e la
qualità della nostra vita.
L'aumento di MALATTIE gravi legate all'inquinamento dovrebbe farci riflettere,
bisogna saper ricollocare l'uomo al centro del nostro progetto, prima di qualsiasi
altra cosa.