I tempi di realizzazione
non saranno brevi. Ma via Roma sarà pronta presto
Auto e camion in transito, traffico bloccato
e inquinamento alle stelle. Un mix che si ripropone ogni pomeriggio
nel congestionato centro di Noventa, ma che è destinato a
finire, anche se ci vorrà ancora un po' di tempo. La ricetta
anti-traffico è già pronta e il sindaco Merli l'ha
ribadita ai noventani parlando nei giorni scorsi al tradizionale
incontro con la cittadinanza che si è tenuto al parco golenale.
Primo argomento la bretella verso il casello autostradale, competenza
di Autovie. Dopo le obiezioni mosse dall'Anas, il progetto è
ritornato alla società autostradale che ha fatto sue le modifiche
proposte dalla Provincia e quindi ha riapprovato gli elaborati.
Adesso l'incartamento è ritornato all'Anas per l'approvazione.
«Se, come sembra, l'Anas ci impiegherà un paio di mesi,
l'opera dovrebbe andare in appalto entro la fine dell'anno - ha
spiegato il sindaco -. Una decina di giorni fa ho avuto una serie
di contatti telefonici con gli ingegneri di Autovie che mi hanno
rassicurato in tal senso. Noi come Comune non possiamo fare granchè,
non ci resta che sperare che questa sia la volta buona». Con
l'apertura della bretella una buona fetta del traffico che ogni
giorno transita per Noventa con direzione autostrada dovrebbe essere
convogliato al di fuori del centro, ma la sola bretella non basterà.
Ecco allora che nel nuovo Prg, che di recente ha ricevuto il via
libera dalla Commissione tecnica regionale, sono previste due nuove
arterie. Innanzitutto, una seconda bretella che dal casello porterà
verso Ponte di Piave, collegandosi alla provinciale all'altezza
della grande curva di Romanziol, con l'effetto pratico di liberare
la frazione da tutti i camion che ogni giorno l'attraversano. L'opera
sarà realizzata grazie ai proventi derivanti dall'apertura
dell'outlet. L'altra strada, progettata di concerto con San Donà
che ad inizio luglio ne ha già approvato il progetto, collegherà
la futura zona industriale alla provinciale per Grassaga e Cessalto,
evitando così che i mezzi pesanti ritornino verso il paese.
Perché queste strade siano pronte ci vorrà del tempo
e nel mentre? «Un primo sollievo arriverà non appena
saranno completati i lavori di ampliamento di via Roma - conclude
Merli - e saranno necessari più controlli dei vigili».
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