"Californication" dei Red Hot
Chili Peppers
Album stupendo. Séguito del vendutissimo Sixteen
Stone, Razorblade Suitcase conserva la carica delle chitarre graffianti di Gavin
Rossdale(chitarra e voce) e di Nigel Pulsford, ma acquista maturità stilistica, più
raffinata e al contempo rumorosa, dando la sensazione di trovarsi in ordinato
caos dove improvvisamente compare anche un quartetto darchi (in
Bonedriven e Straight No Chaser). Quindi sonorità più dure e
apparentemente confuse, ma dobbiamo tener conto anche del fatto che la produzione di
questo disco è stata affidata al produttore del celebre IN UTERO dei Nirvana: Steve
Albini. A quanto dicono i pettegolezzi, pare che la scelta del produttore sia stata
suggerita da Courtney Love (che, per chi non lo sapesse, è la vedova del compianto
cantante dei Nirvana Kurt Cobain) con la quale Gavin avrebbe avuto un breve flirt. Anche
se il sound potrebbe ingannarvi, sappiate che i Bush sono inglesi, ma purtroppo sia in
patria che nel resto dEuropa sono poco conosciuti, mentre invece sono famosissimi
negli States. Tornando al disco, si può dire che sia post-grunge (sempre se ciò
significhi qualcosa!). Rabbia e dolcezza contemporaneamente, connubio difficilmente
conciliabile, ed è per questo motivo che Razorblade Suitcase potrebbe non piacere a
molti. E un album magnifico, ma bisogna capirlo. |

Genere |
Grunge |
Tracce |
13 |
Durata |
61'36'' |
Valutazione |
8½ |
|