La conservazione dei coltelli
Alcuni consigli presi qua e là.
-Lava, se necessario, il coltello con acqua tiepida e sapone.
-Asciuga bene, magari con l'aiuto di un phon ( getto medio)
-Consiglio giapponese per rimuovere le ossidazioni: polvere di pomice e carta di riso
-C'è in commercio una pezzuola, non tossica, per l'argenteria (io la uso ma serve a poco)
-Se il coltello è pulito lucidalo ogni tanto con la pelle di daino o la pezzuola da orefice
-Ungi il metallo con un poco di olio, soprattutto se non è inossidabile (quale olio non si sa, io uso quello per bambini, i giapponesi essenza di garofano)
-Ungi anche il manico sempre sia di materiale non sintetico (ti riporto un consigli preso da –Coltelli Americani- per i manici in avorio: "Miller usa dell'olio per bambini e ‹‹olio da naso›› che ottiene semplicemente sfregando l'impugnature contro il suo naso, come si fa con una pipa per farne risaltare la venatura")
-Se non esponi il coltello avvolgilo nella carta oleata
-Se lo esponi fallo lontano dalla luce solare in una vetrina leggermente unta
-Non tenere i foderi vicino ai coltelli, la pelle conciata rilascia acido tannico che rovina le lame
-Metti nell'espositore una ciotola con del "Silica gel" (sempre per motivi di tossicità se hai bimbi per casa e se non stai sul Canal-grande, sale o bicarbonato andranno benissimo per assorbire l'eccesso di umidità)
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