Qualcuno storcerà il naso perché da questro momento parlero di sistemi PC-Windows, in passato questo campo è stato dominio dei sistemi Mac, e riconosco che quelle macchine avevano una notevole efficienza già svariati anni fa, quando i PC erano piuttosto indietro (i Mac usano HD SCSI da sempre). Tuttavia, senza fare torto a nessuno, io conosco i sistemi Windows e di quelli vi posso parlare, oltretutto devo aver letto da qualche parte che sono più diffusi dei sistemi Apple.
Bene, se avete un sistema di classe Pentium (o AMD K6 / K6 II ) o superiore, una scheda audio full duplex e un hard disk non troppo addormentato, potete cominciare a divertirvi. Io, per esempio, ho un computer molto "avanzato" nel senso che è stato costruito assemblando pezzi avanzati qua e la: CPU AMD K6 II 450MHz, 128 MB SDRAM, HD Quantum Fireball EL 5.1 GB, scheda audio Creative live! Player 1024. video s3 Virge DX (bleah!) e 3Dfx Voodoo (1)
Qui naturalmente rischio di essere di parte: ci sono diversi software che permettono di fare registrazioni multitraccia, potrei citare Cubasis Audio della Steimberg, Digital Orchestrator di Voyetra ecc. ecc. Personalmente, per cominciare vi consiglio di provare n-Track Studio. Intanto è Shareware, se ne può scaricare una copia funzionante al sito della FaSoft www.fasoft.com. É un programma economico ed è molto potente, acquisice a 16 o 24 bit (scheda permettendo) e elabora internamente con una precisione di 32 bit, ma è facile da usare, è caratterizzato poi dal fatto che il numero di tracce e di effetti audio in tempo reale (si, ha anche gli effetti) è limitato solo dall'hardware. Ho visto che un brano da 16 tracce (o 8 stereo) con qualche effetto qua e la, viene gestito senza problemi da un K6 II 450 MHz, 64 MB di RAM e un HD Quantum Fireball da 5.1 GB. Se decidete di scaricare il programma, vi consiglio di prelevare anche il manuale (in italiano) disponibile in formato PDF.
Abbiamo detto che non serve un supercomputer, per cui voi che avete gia un PC (cosa? Vi state collegando con una di quelle scatole attaccate alla TV? Bleah!) dovreste essere dotati di tutto l'occorrente. Ma se volete assemblare un PC dedicato alla musica, o se volete aggiornare il vostro per quest'uso, tenete in mente alcune cose:
La fedeltà della registrazione dipenderà quasi esclusivamente dalla scheda audio, per cui, se la dovete comprare, non vi accontentate che sia full duplex, ma cercate un prodotto di qualità, ho visto personalmente schede economiche far segnare ai peak meter del programma un rumore di -45 / -50 dB con tutti gli ingressi chiusi! tenete presente che alla fine sommeremo il rumore acquisito in tutte le tracce. con n-Track Studio è possibile gestire ingressi multipli, cioè registrare più tracce contemporaneamente, questo si può fare semplicemente con due schede audio, oppure con speciali schede multiple, il secondo caso è da preferire per evitare ritardi tra le tracce dovuti ai clock non identici di schede diverse. Tutte le schede audio per computer incorporano una sezione di sintesi MIDI, le prestazioni di quest'ultima sono importanti per i nostri scopi solo se intendiamo utilizzare tracce MIDI nelle nostre produzioni e non disponiamo di sintetizzatori o expanders esterni
Sul processore non c'è molto da dire, non influisce sulla
qualità audio, come è ovvio, ma da questo componente dipende la
quantità di lavoro che il programma potrà fare, cioè quante
traccie e quanti effetti in real time potrà gestire. Se avete un
processore AMD K6 o K6 II tenetelo pure, ma se assemblate un PC
da zero metteteci un PIII o un AMD Athlon, se costano troppo
ripiegate su Celeron, questo perchè le prestazioni della FPU (non
particolarmente veloce nei vecchi AMD) incidono molto sulle
performances del programma.
Da tenere d'occhio, sempre dell'AMD il nuovo nato, il DURON (lo so, il nome è
proprio brutto), si tratta di un processore di fascia economica, derivato
direttamente dall' Athlon thunderbird, del quale possiede il nucleo, quindi
dispone delle stesse istruzioni 3Dnow estese, ma ha una modesta
quantità di cache di 2° livello, in teoria sarebbe comunque da preferire al
Celeron (tra l'altro costa ancora meno), se non altro per il bus di sistema a
200 MHz (100 MHz double data rate) contro i 66 MHz del Celeron.
l'autore di n-Track Studio sostiene, nella documentazione del programma, che avere molta RAM non influirà sulle prestazioni, e questo dovrebbe valere anche per programmi diversi da n-Track, tuttavia la mia idea è che Windows 98 sia famelico di RAM ancor più dei suoi predecessori (e non oso pensare a Windows 2000), per cui in un sistema con soli 32 MB di RAM ho la sensazione che gli accessi alla memoria virtuale siano ancora troppo frequenti perchè questo non interferisca con i flussi di dati generati dalla nostra musica, quindi consiglio di dotarsi di almeno 64 MB (io ne ho 128 e godo di un hard disk piacevolmente quieto)
Se il processore è abbastanza veloce, il collo di bottiglia potrebbe diventare l'hard disk, infatti, una traccia stereo a 44,1 KHz 16 bit richiede un data rate di circa 176 KB (kilobytes) al secondo, non è molto, ma quando le traccie sono una decina, e contemporaneamente stamo anche registrando... non so se mi spiego. L'ideale sarebbe un hard disk Ultra SCSI, però i modelli IDE Ultra DMA vanno abbastanza bene. Importantissimo: non avete idea di quanti computer ho visto su cui non sono installati i driver del BusMaster IDE Ultra DMA. Se non li avete ancora installati fatelo subito, perchè e vero che tutto funziona lo stesso, però state andando con il freno a mano tirato!!! Oltre tutto la modalità Ultra DMA diminuisce molto il carico sulla CPU durante i trasferimenti di dati. Un'altra cosa che può degradare pesantemente le prestazioni del disco in questo genere di utilizzi, è un'eccessiva frammentazione, lo si capisce facilmente, se la testina dell'HD devono pure saltare da un'area all'altra... quindi deframmentate spesso.
abbiamo parlato di tante belle cose, ma naturalmente ricordate che in una catena audio, la qualità globale è quella dell'anello peggiore, perciò a nulla serve quanto detto prima se poi avete un mixer audio che soffia o ronza (magari perchè non avete attaccato la presa di terra, fatelo, anche per la sicurezza!), e ricordate anche che perdere qualche secondo per regolare meglio i livelli di registrazione serve a sfruttare tutta la dinamica che il vostro sistema mette a disposizione. eventualmente potreste fare a meno del mixer per le registrazioni da microfono, però dovete considerare la compatibilità di questo con l'ingresso corrispondente della scheda audio, inoltre, il preamplificatore microfonico di quest'ultima potrebbe non essere di gran qualità. A proposito di microfoni, potrebbe capitarvi l'occasione di acquistare un bel microfono da studio, magari usato, in questo caso tenete presente che potrebbe trattarsi di un modello a condensatore, che richiede di essere alimentato tramite il cavo, se il vostro mixer non lo permette dovrete arrangiarvi, ecco qualche consiglio
Ora tutto quello che vi serve è un po' di creatività musicale (e non è poco). Vi saluto, spero di avervi detto cose utili, fatemi conoscere le vostre impressioni, mi saranno utili.