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Località di partenza: Balme
- Villaggio Albaron (1410 m)
Dislivello: 576 metri Tempo di salita: 1h45' (1h15' per il ritorno) Accesso: da Torino, si raggiunge Ceres percorrendo la direttisima per Lanzo. Si seguono sempre le indicazioni per Balme e Pian della Mussa. Superato Mondrone, dopo 3-4 km, si perviene al villaggio Albaron attraversando il ponte sulla Stura. Qui si lascia la vettura |
Descrizione percorso: L'itinerario è segnato con tacche
di vernice rossa.
Ci si porta nei pressi nel gabbiotto della sciovia Sauzè dove a sinistra si diparte una stradina sterrata. Percorsi pochi metri, si prende il sentiero che inizia a sinistra (paletto indicatore in legno per il lago). Dopo essere passati vicino alla fontanina Santa Maria (riconoscibile per la presenza di due panche di legno), si attraversa un rio con l'ausilio di alcune pedane (5 minuti). Dopo 2-3 metri, abbandonare l'ampio sentiero di fronte e prendere invece quello in salita a destra indicato da una freccia rossa verniciata su un masso. Con pendenza decisa, si superano una serie di prati e quindi ci si inoltra nel bosco. Si raggiunge poi una radura dove ci si affianca a un ruscello che scorre sulla sinistra e che si supera di lì a breve sfruttando le pietre posate sull'acqua (35 minuti). Ancora pochi minuti e si perviene alla costruzione dell'Alpe Roc Piat (1635m). Il sentiero prosegue, sempre diritto, fino al pianoro dove sorge l'alpe Pian della Ciavanna (1787 m - 1h05') che il nostro itinerario non tocca. Ci si inerpica con alcuni brevi tratti di fitta vegetazione e una serie di tornanti per superare la balza rocciosa che regge il lago puntando in direzione della cascata chiaramente visibile. Si perviene quindi all'Alpe Pian del Lago (m 1976) che precede di pochi minuti il Lago di Afframont dalla caratteristica forma triangolare. |