Località di partenza: Balmassa
(1350 m)
Dislivello: 650 metri Tempo di salita: 2h30' (2h per il ritorno) Accesso: da Torino, percorrere la tangenziale per Caselle e uscire all'uscita 2 seguendo le indicazioni per Rivarolo e Cuorgnè. Poco prima di arrivare a quest'ultimo, deviare per Alpette. Dopo circa 10 km, al bivio prima del paese (cartello indicatore per Ceritti, Trione,...) a sinistra seguendo sempre la strada principale che termina con un ampio spiazzo dove si lascia la vettura. |
Descrizione percorso: L'itinerario qui presentato non è
quello più breve per raggiungere il Monte Soglio.
Imboccare l'ampio sentiero terroso che in forte salita si inoltra nel bosco di faggi e betulle del pendio della Cima Mares, trascurando eventuali deviazioni. Usciti dal bosco, il terreno diventa pascolivo: siamo sull'ampio colle della Balmassa (1500 m - 0,30 minuti). Si prosegue verso destra a mezzacosta, in piano, passando appena sopra le muande de la Bassa, mentre in lontananza si staglia la sagoma regolare del Monte Soglio, sino a raggiungere la cappella di San Bernardo di Mares (50 minuti). Si prosegue sempre di fronte, passando vicino al traliccio più elevato di un elettrodotto, con saliscendi , tendenzialmente in salita, sino a raggiungere la depressione pianeggiante del colle di Pessia (1615 m - 1h25'). Inizia ora la parte più faticosa: il sentiero si inerpica in una zona arbustosa e raggiunge le baite dell'Alpe Caluso. E' facile smarrire il sentiero poco prima di arrivarvii: se così fosse, basta proseguire lungo il pendio erboso, facendo attenzione a non scivolare, puntando in direzione delle costruzioni. Le si attraversa nel mezzo, percorrendo una breve scalinata, e quindi voltando a destra si prosegue lungo il largo crinale su sentiero ben visibile fino alla cima. Sulla sommità si trovano una statua della Madonna portata dagli Alpini, un parafulmine, una lapide con il libro di vetta, una tavola di orientamento del Cai di Forno Canavese. Il panorama, se la giornata è limpida, spazia dal Monviso al Gran Paradiso, al Cervino... |