Italia, 1981, col. 102 minuti
Regia: Lucio Fulci
Interpreti:
Katherine McColl,
David Warbek,
Cinzia Monreale,
Veronica Lazar
Louisiana 1927: un pittore viene crocifisso in un albergo da un gruppo di persone inferocite per le immagini riprodotte nei suoi quadri. Dopo 50 anni una ragazza, il cui nome č Lisa, eredita l'albergo e si trasferisce lģ per sistemarlo. Ad aiutarla ci sono un inbianchino che perņ muore cadendo dal tetto, un idraulico che muore dopo essere stato accecato insieme a sua moglie che viene sbranata da uno zombi, un architetto che viene divorato dai ragni e John un medico, unico sopravvissuto a questa serie interminabile di disgrazie, che decide di rimanere accanto alla giovane. I due trovano un libro nel quale sono descritti una serie di eventi che poi si avvereranno, uno di questi parla di un quadro dal quale sgorgano litri di sangue. Nel frattempo la cittą diventa deserta e i due vengono attaccati in ospedale da un esercito di morti viventi.Dopo un'affannosa fuga si trovano nei sotterranei dell'hotel e scoprono che le fondamenta sono state costruite sulle porte dell'inferno. Su una parete piena di iscrizioni magiche si apre un varco per l'aldilą. I due si trovano di fronte a una visione simile a quella del quadro, diventano ciechi e entrano in una dimensione nella quale saranno eterni prigionieri.
VOTO:
I VOSTRI COMMENTI:
"Uno dei migliori film horror italiani della storia. Imperdibile." (ANDREA D.)
"Probabilmente si tratta di uno dei pił grandi film del grande regista Lucio Fulci, ingiustamente sottovalutato dalla critica." (Lori)
"Con questo film Fulci, tocca l'apice della sua onorata carriera di artigiano del cinema. Buoni gli interpreti, una fotografia perfetta, sceneggiatura da incubo (nel senso buono del termine) ed una regia che riesce sempre e perfettamente a ricreare atmosfere Lovercraftiane. Il finale del film (che e' bene non rivelare) e'eccezzionale!!! FULCI LIVES!!!!!!!!!!!! "
"Ottimo film di Fulci (solo 2° a QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO) bellissima colonna sonora, avvincente e malinconica grande sceneggiatura di Dardano Sacchetti (assieme a Luigi Montefiori uno dei + grandi sceneggiatori di horror italiano) fotografia da sogno (anzi, da incubo) e regia superba." (Francesco Cimminiello)
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