Breve viaggio nei luoghi comuni del cinema horror

Breve viaggio nei luoghi comuni del cinema horror:

*Perchè se, con un colpo di fortuna, la Jamie Lee Curtis di turno riesce a sopraffare il suo persecutore, invece di fuggire senza meta non si ferma per frantumargli la testa, dargli fuoco, farlo in mille pezzi, legarlo o costringerlo ad ascoltare un Lp di Al Bano?

*Perchè nei film di zombi o in quelli di vampiri, il primo contagiato ci mette un sacco di tempo a mutare, mentre poi se qualche protagonista viene contaminato si tramuta immediatamente cogliendo di sorpresa i suoi compagni?

*Perchè il testimone o la testimone di un fatto fantastico, invece di cercar di restare calma e razionale, si reca dalla polizia raccontando il fatto con fare allucinato, farfugliante, folle e privo di senso impedendo di fatto all'uditore di prenderlo minimamente sul serio?

*Perchè in America fingono di vivere con le case dalle porte non chiuse a chiave in cui Jason, Michael e tutti i peggiori maniaci si infilano ad ogni occorrenza senza sforzo, quando sappiamo bene che è purtroppo una delle nazioni col più alto tasso di violenza al mondo?

*Perchè in moltissimi thriller, il poliziotto di turno è sempre sul punto di andare in pensione anche se ha trent'anni?

*Perchè con tutta l'informazione che c'è ora, nei film horror il protagonista si rifiuta di colpire l'amico, il fratello, la moglie tramutata in zombi anche se l'ha vista morire squarciata poco tempo prima?

*Perchè Hugo Stiglitz, il protagonista di Incubo sulla città contaminata, è riuscito a fare più di un film?

*Perchè gli investigatori dei film di ogni genere, prima o poi devono finire in un locale di streap - tease?

*Perchè i morti viventi incominciano sempre a divorare le proprie vittime dalle interiora, che di tutto il corpo umano è la parte più schifosa?

*Perchè in molte pellicole, l'auto del protagonista che abbiamo visto funzionare benissimo in precedenza, decide proprio di non mettersi più in moto quando hai Godzilla alle calcagna, che è una cosa che non ti riesce neppure se ti ci metti d'impegno, eh?

*Perchè tutti i serial killer (a parte Michael e Jason che sono ritardati e non lo sanno fare) decidono di telefonare ai loro "cacciatori" dandogli così la possibilità di essere rintracciati?

*Perchè nei film thriller italiani degli anni '70, i protagonisti sono così rincoglioniti da non ricordare mai quel particolare essenziale che hanno veduto di sfuggita e che gli farebbe smascherare il maniaco omicida?

*Perchè nel buio più completo in cui si è rifugiata una vittima (di solito donna perchè secondo loro l'uomo non lo farebbe) ella ovviamente non vede un kaiser mentre l'assassino si?

*Perchè i vampiri moderni, invece di affittare un'appartamentino anonimo in centro con confort e cantina, decidono ancora di abitare in case isolate e fatiscenti, che sono sconsacrate, chiacchierate, prive di serrature e meta ambita di barboni, zingari e bambini in cerca di avventure?

*Perchè le croci funzionano sempre con tutti i vampiri anche se tra essi se ne trova qualcuno buddista, musulmano, comunista o semplicemente ateo?

*Perchè Tiziano Sclavi nel suo Dylan Dog descrive ogni sorta di creatura come un disgraziato avvinto dalla società e quindi da compatire? Spiegategli, per favore, che esistono anche i mostri brutti, sporchi e solo cattivi!