Interpreti:
Francesca Ciardi,
Luca Barbareschi,
Robert Kermann
Un gruppo di quattro giovani andati nel sud America per fare un documentario scompare senza lasciare tracce. Il dottor Munroe parte alla loro ricerca. Nella foresta entra in contatto con alcune popolazioni native fra cui i pacifici Akumi e gli antropofagi Shamatari e Anamuro. Il dottor Munroe riesce a sottrarre da una di queste tribù le pellicole filmate dai reporter scomparsi. Torna negli Stati Uniti per vederlo con i proprietari del network che ha commissionato il filmato, ma dalle immagini si vede tutt'altro di quanto ci si aspettava: i quattro giovani commettono ogni serie di violenza contro le popolazioni native, perchè vogliono realizzare un filmato da sensazione, ma anche da sadismo allo stato puro. Dopo una serie di omicidi, stupri, e ogni tipo di tortura i quattro danno fuoco a un villaggio, ma accecati dalla voglia di riprendere tutto fino alla fine restano vittime dei cannibali. Al termine della proiezione il dottor Munroe è sconvolto, mentre i proprietari del network si mostrano notevolmente interessati al filmato...
COMMENTO:
Questo film, come Cannibal Ferox, contiene scene di violenza REALE su animali.
Naturalmente anche in questo caso ogni commento è superfluo, in quanto credo
che lo spettatore medio non cerchi questo in un film.
Riguardo allo scandalo scoppiato giustamente all'epoca c'è da citare una serie
di attacchi paranoici ai danni di registi innocenti come Lucio Fulci
(uomo calmissimo e grande amante degli animali), infatti nel film "Una lucertola con
la pelle di donna" c'era una scena di vivisezione che alla lega della protezione
animali sembrava impossibile potesse trattarsi di un effetto speciale, così Carlo Rambaldi
dovette ripetere in tribunale l'effetto speciale
per dimostrare che il tutto fosse un trucco. Naturalmente in questo caso lo era.
VOTO:
I VOSTRI COMMENTI:
"E' un film con elementi positivi e elementi negativi. Qualcuno lo ha
paragonato ( per la tecnica di ripresa )
al recente "Blair Witch Project". E' un film essenzialmente "disperato", a
tratti lirico, indimenticabile nella sua
incredibile rappresentazione della violenza. Gli ultimi minuti sono
indubbiamente quanto di più terribile
e atroce si possa vedere sullo schermo. Molti spettatori lo ricordano
esclusivamente perchè in questo film
vengono uccisi effettivamente alcuni animali e molti altri lo ricordano
soltanto per il disgusto provato nell'assistere a talune scene.
Personalmente non lo giudico negativamente, certo pecca di qualche ingenuità
ma la "liricità della violenza" ( splendida la colonna sonora ) descritta da
Deodato è indimenticabile.
"Mi domando chi siano i veri cannibali", pensa alla fine il professor Munro
( interpretato da Robert Kerman )
forse espressione un pochino banale ma molto efficace..." (Filippo Fassino)
"Secondo me, questo film non è passato alla storia a causa delle varie storie scoppiate per le scene violente sugli animali, ma avrebbe meritato sicuramente grande successo, molto più del più famoso film "il mistero della strega di blair", che dopotutto è copiato. All'epoca scoppiò anche la storia che alcuni pezzi del documentario fossero veri ma la censura negò tutto, chissà che..." (jimbo)
"Di fronte ha questo film posso dire una sola parola: vomito.
Tutte le cose peggiori sono raccolte qui,vorrei tanto sapere
chi ha avuto la brillante idea di fare del male a dei poveri animali.
Il film è stupido, insensato e inutilmente violento.Ho sentito
persone che ne erano entusiaste,be se uccidere animali è bello
il mio cane dovrà scappare.Sconsiglio la visione." (CECCO)
"L'ho visto solo una volta e ne sono rimasto decisamente poco entusiasta.
Stupido e senza senso e con degli attori appena sufficienti.
In un primo momento non sapevo la vicenda degli animali,
ma quando l'ho sentita non posso far a meno di pensare che merda di film
sia, senza cuore e senza arte." (Castor)