Come travestirsi da Leatherface
Realizzare il volto del mitico personaggio del capolavoro di Tobe Hoper (Non aprite quella porta) è più semplice di quanto si possa immaginare. Basta prendere dei brandelli di stoffa di varie forme, e colorarli tipo "cuoio sporco di sangue"; per farlo potete utilizzare i colori per modellismo, meglio se opachi.
Una volta che si è raggiunto il colore giusto, lasciate asciugare e al termine date a tutto una passata di colla vinillica da diluire con dell'acqua; questo passaggio servirà a indurire la stoffa e dare un effetto molto più solido e realistico. Lasciate asciugare ancora e al termine, dopo esservi muniti di spago piuttosto grosso, cucite i vari brandelli di stoffa che avete creato per dare al tutto una vistosa impressione di sutura chirurgica. E' consigliato cucire due anelli di spago all'altezza delle orecchie per poterla inserire comodamente. Dopo aver fatto questo, con una forbice tagliate a piacere i vari fori per bocca, occhi e naso, e se necessario date gli ultimi ritocchi di colore.
A questo punto la maschera è pronta da indossare, rimane però il problema del nasconderne il margine superiore; cio' è facilmente risolvibile applicando del cerone (disponibile in ogni negozio di prodotti per teatro) sulla fronte. Il problema precedente è risolvibile anche, qualora ce ne sia la possibilità, coprendo con i capelli lo stacco della maschera.
A questo punto la maschera è pronta, adesso a vostra scelta potrete aggiungere un abbigliamento consono al tema, nel caso di Leatherface nel film era vestito con giacca e pantaloni neri, camicia azzurra o bianca, cravatta in cachemire, scarpe in cuoio nero, sul "lavoro" non disdegnava invece un bel camice da macellaio.
Per i più puntigliosi infine, come ultimo tocco di classe, la motosega, e a questo punto siete pronti ad andare in giro a squartare e divorare delle povere vittime innocenti.
H.W.