Italia, 1996, col., 119 minuti
Regia: Dario Argento
Interpreti:
Asia Argento,
Thomas Kretschmann,
Marco Leonardi,
Luigi Diberti,
Julien Lambroschini,
Paolo Bonacelli
Una ragazza entra nella Galleria degli Uffizi a Firenze e mentre osserva le opere d'arte sviene davanti ad un'opera di Bruegel. Soccorsa da un giovane di nome Alfredo, la ragazza sembra aver perso la memoria perche' colpita dalla sindrome di Stendhal, cioe' una perdita di se' dovuta alla forza di suggestione dell'arte. Piu' tardi pero' la donna torna in se': si chiama Anna Manni ed e' una ispettrice di polizia che sta indagando con l'ispettore Manetti e con il poliziotto Marco Longhi su un serial killer che ha gia' stuprato e ucciso due donne. Purtroppo anche Anna sara' vittima dell'assassino, Alfredo, che la violenta ma non la uccide. La donna e' messa sotto scorta e si rifugia in una casa di provincia dove inizia a dipingere. L'assassino la raggiunge anche li' e la sevizia ancora una volta prima di essere ucciso definitivamente dalla donna. Il corpo dell'assassino cade in un corso d'acqua e non viene piu' trovato, intanto i delitti dell'assassino continuano. Anna, ora a Roma stringe una relazione con un giovane studente francese, che viene ucciso dall'assassino. In realta' la responsabile dei delitti e' Anna, che dopo la morte del serial killer ne ha assunto la personalita'.
VOTO:
I VOSTRI COMMENTI:
"Thriller psicologico scioccante e violento sorretto dalla stupenda interpretazione di Asia Argento, ottimo."
"Bruttissimo film, neanche il fantasma dell' opera è così orrendo ,mi sto chiedendo come abbia fatto Dario Argento a fare un film così noioso e stupido,perchè merita il voto che ha." (Marco)
"Ho solo una cosa da far notare su questo film: perche' non finisce al quarantacinquesimo minuto? (forse era meglio se ARGENTO dirigeva un corto)"
"Non male, manca un po' di terrore ma può andare."
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