Si riunivano segretamente in qualche luogo e si racconta che, per il resto del tempo, conducessero una vita del tutto normale come madri di famiglia e contadine.
Le streghe si radunavano un po' ovunque. Molti sono infatti i laghi, i boschi, le caverne e i massi detti "delle streghe". Presso Esino (CO) si racconta di un bosco di noci in cui si radunavano le donne fatate per partire si cospargessero il corpo con unguenti dalle straordinarie virtù e recitassero formule magiche.
Proprio perché le streghe erano ancora legate agli antichi rituali, vennero definite, da chi tali rituali non condivideva, come "donne possedute dal diavolo" e i loro gioiosi e misteriosi convegni come manifestazioni oltraggiose e peccaminose.