Prefazione
"Chi sono, amico mio, gli scrittori? [ ] Sono una specie di impiegati?" "No, sono dei signori [ ] che inventano loro stessi ciò di cui hanno bisogno."
Ivan Aleksandrovi Gon arov, Oblomov
Forse, è proprio così. Lo scrittore inventa ciò di cui ha bisogno, o reinventa il mondo che gli aderisce intorno, fino a renderlo adatto alla sua misura. La parola chiave rimane "bisogno".
Non ci spiegheremmo, altrimenti, perché tanta gente scriva. E, quando parliamo di "gente", non ci riferiamo agli scrittori famosi, quelli che sono degli autentici geni o che sono semplicemente capaci di sfornare best seller con laiuto di macchine editoriali super organizzate, ma a tutto quellinsieme variegato di persone che differiscono per cultura, età, estrazione sociale, professione, che sentono il bisogno di reinventarsi il mondo attraverso la scrittura.
Il successo del sito Internet "Il Rifugio degli Esordienti" e del suo servizio di "Lettura Incrociata" sono la testimonianza della straordinaria vitalità del mondo della scrittura.
Questa antologia è il frutto di una selezione di testi inediti pervenuti entro il dicembre del 1999, tutti appartenenti ad autori esordienti, che ce li hanno inviati perché, se è vero che si scrive per se stessi, è anche vero che si desidera essere letti, per comunicare, per confrontarsi, e sono questi i denominatori comuni dei ventiquattro racconti riuniti in questo volume, insieme al fatto che costituiscono una lettura piacevole e stimolante.
Temi e linguaggi sono diversi, così come diversi sono gli autori presenti nella raccolta: ci sono frammenti di vita quotidiana, brandelli di sogno, racconti di esperienze vissute, fantascienza e thriller; toni via via incalzanti, ironici o poetici; angosce e sorrisi, ricordi e fantasie.
Prima di augurare buona lettura, un momento per ringraziare tutti i collaboratori, ed in particolare gli amici che hanno affrontato con rigore e passione il gravoso compito di rileggere tutto larchivio di Lettura Incrociata e di selezionare questi racconti: Danilo Calabrese, Romualdo Grande, Mario Mereu, Piero Nolasco, Cristiana Squillari.