Il Podere ai Valloni si estende sulla più alta delle dorsali collinari che a ventaglio, ma con prevalente direzione Nord-Sud, scendono verso la pianura novarese dal sistema di rilievi premontani in sponda sinistra del Sesia caratterizzato dalla singolare emergenza a contrafforte arrotondato del Monte Fenera. Tutta la zona è stata istituita a Parco Naturale Regionale a causa della ricchezza e varietà di elementi di grande valore ambientale e culturale in essa presenti.
La particolare struttura geologica del Monte Fenera (mt. 889 s.l.m.) ha permesso la formazione di numerose profonde caverne e grotte che i depositi di sali carbonatici hanno decorato con stupende stalattiti e stalagmiti. Esse hanno conservato pure tracce della preistoria uniche in Piemonte. L'intorno del Monte Fenera è costituito da un assai articolato e vario sistema morfologico di rilievi premontani dai quali si godono visuali panoramiche grandiose sia sul massiccio del Monte Rosa, su ampie porzioni dell'arco alpino e sulla Valle Sesia, sia verso la pianura fino all'Oltre-Po ed agli Appennini Liguri.
Sulle pendici i fitti boschi secolari sono formati da specie arboree di pregio: castagno, faggio, farnia, rovere cerro, carpino, ciliegio selvatico e inoltre acero, sorbo, betulla, ontano e pioppo nero. Il sottobosco è ricco di biancospino, evonimo, ginepro, sanguinella e di una eccezionale diffusione e varietà di felci e specie rare, eriche, brugo, bosso. La zona è ricca di selvatici, oltre ai cinghiali pasturano caprioli, lepri, volpi e tassi mentre il folto verde ospita i concerti di una variatissima avifauna e fra i falchi e le piane vola, in grandi cerchi silenziosi, la cicogna nera che nidifica qui quale unico sito in Italia.