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Silvia Gillardon geht das Thema Gegensätze im Gleichgewicht malerisch, aber 
energiegeladen an. Meditativ wirken ihre dezentfarbigen Bilder mit ihrer geheimnisvollen, 
sandartigen Oberflächenstruktur. Das aufeinandertreffen der Elemente Wasser mit Land, 
Erde mit Himmel, also Ufer und Horizont als immer wiederkehrende Übergänge, 
unfassbare Grenzen sind das Hauptthema der Bilder. Und da die Künstlerin ihre bewegten, 
ursprünglichen Landschaften aus einer Art Vogelperspektive interpretiert, heissen ihre 
temperamentvollen Bilder nicht zufällig„überfliegen, auf und davon, Aufwind oder eben 
grenzenlos"     (Zürichseezeitung)

Silvia Gillardon si spiega per trasparenze su varianti sovrapposte e vorticosa-
mente aeree nel cielo/mare di „crescere“ .... (Luciano Caprile, Bordighera 2000)

Silvia Gillardon è una pittrice svizzera che lavora tra Imperia Porto
Maurizio e Stäfa, una piccola città sul lago di Zurigo. Partecipa dal 1980 a
diverse mostre personali e collettive in gallerie sia in Svizzera che
all'estero. Molte delle sue opere si possono ammirare in Banche, Comuni e
scuole che hanno acquistato i suoi quadri per mostre permanenti. La sua
ispirazione è' evidente che proviene dal sud, lo dimostra la luce e i colori intensi, la passione e il
dinamismo, ma anche la meditazione e la poesia. La prospettiva dei suoi quadri in tecnica
mista sorvola paesaggi infiniti, segni misteriosi che attirano con un fascino poetico colui che osserva,
proiettando un ambiente sensibile e lirico. Visioni di cui fidarsi e
rimanerne affascianti.

Swiss painter Silvia Gillardon works in Imperia Porto Maurizio at the ligurian coast and Stäfa, a small city on the shores of Lake Zurich. She had exhibitions since 1980 in galleries in Switzerland as well as in other countries. Her works can also be seen in banks, town halls and schools, that have acquired for their permanent collections. Her painting in mixed technique is inspiraited of mediterrian light, intense colours, passion and energy as well as meditation and poetry. The birds-eye-view of her works, depicting infinite landscapes and mysterious signs, draws the observer into a uniquely fascinating atmosphere