PROBLEMI
ALLA PROSTATA?RIMEDIATE CON I SEMI DI ZUCCA
L’ipertrofia prostatica, cioè il progressivo
aumento di volume della ghiandola caratteristico dell’età avanzata,
potrebbe rispondere bene a una cura a base di semi di zucca, rimedio ben
noto nella medicina popolare di Turchia, Bulgaria e Ucraina. Lo sostiene il
Dottor James Duke del ministero dell'Agricoltura statunitense, spiegando che
i semi di zucca devono la loro efficacia a tre aminoacidi: alanina, glicina
e acido glutamico. in uno studio controllato eseguito su 45 pazienti, grazie
a questi aminoacidi, somministrati allo stato puro, è stato possibile
ridurre l’intensità dei sintomi correlati all’ingrossamento della
prostata. Più precisamente, le minzioni notturne sono diminuite del 95%,
l’urgenza di urinare dell’81% e la frequenza delle minzioni del 73%.
Ebbene, mezza tazza di semi di zucca, garantisce un apporto dei tre
aminoacidi cinque volte superiore a quello utilizzato nello studio, spiega
il ricercatore.
Altrettanto efficaci dovrebbero essere i semi
di cetriolo, anguria, sesamo, carruba, soia, lino, le mandorle, le
noci. le arachidi e il frutto della palma nana. secondo il Dottor Duke tutti
questi semi potrebbero essere frullati e lavorati in modo da ricavarne una
pasta spalmabile sul pane. Mangiandone uno o due cucchiai al giorno sarebbe
possibile assicurarsi una buona scorta di aminoacidi e altre sostanze utili.