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Biblioteca - Emeroteca
Centro di Documentazione dell'ISPI



Biblioteca

La Biblioteca ISPI vanta un interessante e ricco patrimonio che ammonta a oltre 80.000 volumi di cui attualmente sono disponibili per la lettura un totale di oltre 50.000 opere, inoltre è in corso la ricognizione inventariale e la catalogazione dei fondi bibliografici tuttora inesplorati.

Fin dalla sua fondazione (1933), l'ISPI ha dedicato particolare attenzione all'area bibliografica e documentaria, ritenendola sia un settore fondamentale per le ricerche in corso al proprio interno, sia un indispensabile servizio da offrire a studiosi e ricercatori esterni all'Istituto stesso.

La Biblioteca ha costituito, quindi, da sempre il luogo dove ricercatori, laureandi, studiosi provenienti dal mondo accademico, finanziario e imprenditoriale hanno attinto informazioni aggiornate e materiale raro e prezioso, spesso introvabile in altre sedi: il patrimonio è in gran parte costituito da opere di carattere storico e documentario, di diritto internazionale, economia, storia e geografia economica, dottrine politiche e sociologia.

La Biblioteca è ricca di volumi editi negli anni tra le due guerre mondiali, riguardanti in particolare le relazioni internazionali dei diversi Stati, la politica estera italiana, l'attività delle Organizzazioni internazionali. Fanno parte di questo patrimonio, ad esempio, interessanti raccolte quali "Die grosse Politik der europäisch Kabinette", i "Documenti diplomatici" italiani, francesi, inglesi, tedeschi, la "Raccolta dei trattati", edita dalle Nazioni Unite, ecc.

La Biblioteca ISPI è stata destinataria, negli anni, di importanti lasciti e donazioni da parte di studiosi, accademici e diplomatici, che hanno donato fondi bibliografici e raccolte di materiale su cui essi stessi avevano lavorato e che avevano raccolto nel corso della loro attività.

In particolare citiamo:



La Biblioteca si propone sia come sicuro supporto degli studi e delle attività di ricerca dell'Istituto sia quale servizio per studenti e studiosi, centro di informazione, ricerca e riferimento in particolare in campo internazionalistico, mantenendo vivi i filoni più tradizionali e importanti della sua raccolta.


Emeroteca

L'Emeroteca offre alla libera consultazione nella sua sala di lettura le annate più recenti di circa 400 riviste internazionali, considerate tra le principali in settori specifici quali: relazioni internazionali, strategia militare, economia internazionale, politica internazionale. Sono a disposizione oltre 30 quotidiani nazionali ed internazionali ritenuti tra i più significativi per lo studio e la comprensione della evoluzione delle diverse aree geografiche e geopolitiche.

La particolare ricchezza e la peculiarità del settore può essere messa in evidenza dal fatto che l'Emeroteca mette a disposizione della propria utenza alcune raccolte di particolare pregio, quali: "Keesing's record of world events" (posseduto dal 1943), mentre dal 1989 è stato acceso l'abbonamento alla collana completa "The Economist intelligence unit: Country reports", con il supplemento annuale "Country profiles".

Inoltre, numerose sono le testate presenti da molti anni in Istituto: viene così assicurata un'interessante fonte di informazione e di studio. Ad es.: "The Economist" è posseduto dal 1945, "Le Monde" dal 1953, "Far Eastern Economic Review" dal 1970, "Foreign Affairs" dal 1935, e così via.

L'Emeroteca provvede anche allo spoglio e conseguente schedatura degli articoli contenuti in alcune delle più importanti riviste, quali, ad es., Foreign Affairs, Foreign Policy, Europe-Asia Studies, Journal of Common Market Studies, Asian Survey.


Centro di Documentazione

Sono a disposizione per la consultazione repertori particolarmente interessanti e spesso non presenti presso altri centri documentari, quali ad es.: "People in power", "Ramses: synthèse annuèle de l'actualitè mondiale", "Social indicators of development", "World development report", e inoltre documenti e "letteratura grigia", provenienti da Istituzioni nazionali e internazionali. Si tratta per la maggior parte di materiale non edito, cioè, non in circolazione attraverso i normali canali di distribuzione, ma proprio per questo motivo portatore di informazioni di grande attualità, a diffusione limitata e controllata e a maggior ragione oggetto di grande interesse.



Per informazioni rivolgersi a

Biblioteca ISPI
Via Clerici, 5 - 20121 Milano
Tel. 02878266 - 0272001705
Fax. 028692055
E-mail:spai@iol.it