Il bicipite brachiale si attacca in alto con 2 capi (capo lungo, capo breve) alla scapola;
questi due capi si fondono all'altezza dell'òmero e formano un voluminoso muscolo fusiforme,
che va ad inserirsi con un unico tendine nel radio. Nella contrazione che prende punto fisso
sulla scapola ed esercita la sua forza sul radio, avvicina l'avambraccio al braccio; se il punto
fisso è sul radio e la forza è esercitata sulla scapola, solleva la spalla.
Il coraco brachiale si origina dallo stesso tendine da cui parte il capo breve del
bicipite sulla scapola e termina all'omero. Se prende punto fisso sulla scapola con la
sua contrazione permette al braccio di spostarsi in avanti.
Il brachiale anteriore si attacca in alto all'òmero e in basso và a terminare all'ulna.
Contraendosi avvicina l'avambraccio al braccio come il bicipite.
Il tricipite è il muscolo che riveste la parte posteriore del braccio. E' formato
da tre fasci di fibre che partono, uno dalla scapola (capo lungo) e gli altri due da due
punti ben distinti dell'òmero; questi fasci si uniscono in un unico tendine che si
inserisce nell'ulna. Quando si contrae permette di raddrizzare il braccio, esprimendo
il movimento esattamente contrario a quello esercitato dal bicipite; inoltre porta il
braccio all'interno.
CURLING - Con le braccia distese lungo i fianchi, impugnare il
bilanciere per una distanza leggermente più ampia della larghezza delle spalle. Flettere
le braccia portando il bilanciere fino sotto il mento tenendo le braccia ben ferme lungo
il tronco ed evitando di muovere il busto. Mantenere la contrazione per qualche secondo
per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale.
CURL con manubri - Con le braccia distese lungo i fianchi, tenendo
la parte superiore del braccio il più fermo possibile, flettere
le braccia portando i manubri fino all'altezza delle spalle, ruotando la mano in senso
orario in modo che i pollici si trovino all'esterno e il palmo della mano rivolto in
alto (movimento di supinazione). Mantenere la contrazione per qualche secondo
per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale.
CURL SCOTT con manubrio - Questo esercizio và effettuato su di una panca Scott o
su di una panca inclinata appoggiando il braccio sul bordo superiore della panca. Distendere
completamente il braccio. Da quì flettere lentamente il braccio in modo da portare il manubrio
all'altezza del mento. Mantenere la contrazione per qualche secondo
per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale. Eseguire le stesse ripetizioni con l'
altro braccio.
CURL di concentrazione - Sedersi su di una panca tenendo le ginocchia
un pò divaricate. Flettere il busto un pò in avanti appoggiando il tricipite destro sulla coscia
destra. Con il braccio che pende in giù perpendicolarmente verso il pavimento, fare il curl
portando il manubrio verso l'alto, mantenendo ferma la parte superiore del braccio.
Ruotare in alto il mignolo mentre l'avambraccio sale. La mano dovrebbe essere girata in modo
che il mignolo sia leggermente più alto delle altre dita (movimento di supinazione).
Mantenere la contrazione per qualche secondo
per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale. Eseguire le stesse ripetizioni con l'
altro braccio.
BENCH PRESS impugnatura stretta - Disteso supino sulla panca, impugnare il
bilanciere tenendo le mani distanziate di circa 15/20 cm tra loro. Distendere completamente le
braccia portando il bilanciere in alto (perpendicolare alla panca) per poi abbassarlo lentamente
fino a portarlo a leggero contatto con il petto, muovendo le braccia perpendicolarmente
alla panca e con i gomiti rivolti verso l'esterno. Mantenere la contrazione per qualche secondo
per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale.
TRIPICITI con manubrio - Seduto su di una panca distendere completamente
il braccio verso l'alto. Piegare lentamente l'avambraccio abbassando lentamente il manubrio
dietro la testa per poi ritornare lentamente alla posizione iniziale. Eseguire le stesse ripetizioni con l'
altro braccio.
PARALLELE - Aggrapparsi alle parallele
piegando le ginocchia a 90° e, tenendo il tronco in posizione
verticale per tutta la durata dell'esercizio, flettere lentamente le braccia abbassando il
corpo facendo in modo che i gomiti siano siano rivolti in direzione della schiena.
Mantenere la contrazione per qualche secondo e poi
risollevarsi in alto distendendo le braccia.
PUSH DOWN - Utilizzare un lat-machine tenendo le mani sull'impugnatura
molto vicini. Partendo con le mani quasi all'altezza delle spalle, piegare completamente
le braccia (mantenendo il tronco sempre fermo ed eretto) distendendole verso il basso.
Mantenere la contrazione per qualche secondo e poi ritornare lentamente alla posizione di
partenza.