I WINGMAKER: Viaggiatori Temporali dal nostro Futuro?
Le strane pitture e i manufatti trovati in una caverna del New Mexico fanno parte di una capsula temporale lasciata da visitatori dal nostro futuro, o di una sofisticata burla?
Estratto e pubblicato dal sito web WingMakers: www.wingmakers.com
La prima volta che mi sono imbattuto in questa storia su Internet sono
rimasto sbalordito, ma ho anche dovuto chiedermi se non si trattasse di una
burla. Se lo é, sicuramente per realizzarla qualcuno ci ha speso un sacco
di tempo e di immaginazione, e senza un apparente motivo. La storia non é
verificabile e i contatti impossibili - almeno per ora - ma, come vedrete, é
davvero interessante ed alcune delle informazioni si collegano ad altri stuzzicanti
spunti che potreste aver letto su NEXUS.
Per farvi un'idea completa, vi sollecito a visitare il sito web WingMakers presso
<www.wingmakers.com>,
osservare i pittogrammi e i disegni, ascoltare la musica, assimilare la filosofia,
e prendervi il tempo di leggere la risma di materiale di supporto. Se qualcuno
avesse ulteriori informazioni su questa notevole storia, avremmo piacere ci
contattasse.
- Editore
INFORMAZIONI SUL PROGETTO E ANTEFATTO
Nel 1972, in una remota zona del New Mexico settentrionale, un gruppo di escursionisti
scoprì all'interno di un oscuro canyon un insolito manufatto e dei pittogrammi.
Il manufatto venne esaminato da un archeologo dell'Università del New
Mexico, il quale fece ricerche nell'area dove era stato ritrovato, ma non trovò
segni che mostrassero la presenza stabile di una cultura preistorica nel canyon.
Si giunse alla conclusione che una tribù nomade di nativi indiani americani
lo avesse occasionalmente utilizzato come accampamento temporaneo e di conseguenza
avesse lasciato dietro di sé alcune tracce della loro presenza.
Ad ogni modo, rimanevano due interrogativi molto sconcertanti. Tutti i manufatti,
tranne uno, potevano risalire all'ottavo secolo d.C. L'eccezione, conosciuta
come la "bussola", sembrava essere un'insolita forma di tecnologia
e fu trovata tra manufatti più comuni come vasellame e semplici attrezzi.
La bussola era ricoperta di strani simboli geroglifici, alcuni dei quali furono
riscontrati anche sul vasellame.
In secondo luogo, i pittogrammi che erano stati trovati nella zona erano comparsi
in modo inspiegabile, ed erano straordinariamente diversi da qualunque altra
forma di iscrizioni o arte rupestre nativa trovata nel sudovest, per non dire
nell'intero continente.
A causa di queste due anomalie, i manufatti e l'intero progetto diventarono
presto di competenza del governo statunitense, o più precisamente della
National Security Agency (NSA). Venne deciso che questi manufatti potevano indicare
una presenza extraterrestre preistorica sulla Terra, e che la NSA avesse il
programma appropriato e tutto il necessario per iniziare una spedizione scientifica
su vasta scala onde stabilire la natura e l'importanza del sito.
Nel 1973 quest'ultimo venne completamente esplorato da un dipartimento segreto
della NSA, ma l'unico risultato fu qualche ulteriore ritrovamento che comunque
non evidenziò tecnologie o prove di una presenza extraterrestre. Inoltre
si trovarono altri simboli pittografici, ma la loro decifrazione risultò
un processo difficile e frustrante. Venne richiesto l'aiuto di esperti, ma fu
impossibile raggiungere un accordo sul loro significato.
Così com'era diventato un'indagine prioritaria, altrettanto velocemente
il progetto finì negli archivi della NSA, col nome in codice di Ancient
Arrow.
Ventuno anni più tardi, nel 1994, alcuni smottamenti aprirono una sezione
del sito Ancient Arrow. Il canyon si trova nella zona naturalmente oscura di
un parco gestito dallo stato del New Mexico. Dopo la sua scoperta nel 1972,
venne ufficialmente dichiarato 'off limits' per gli escursionisti e i campeggiatori
e doveva rimanere nel suo stato naturale. Di tanto in tanto, scienziati finanziati
dalla NSA visitavano il posto, sperando di scoprire nuove prove, ma rimanevano
regolarmente delusi.
Poco dopo gli smottamenti, una piccola squadra di funzionari della NSA visitò
il canyon Ancient Arrow per effettuare qualche ricerca. Scoprirono che lo smottamento
aveva rivelato l'entrata di una caverna nascosta che conduceva profondamente
all'interno delle pareti del canyon.
Sul fondo di questa caverna, la squadra di ricerca trovò un'entrata molto
ben occultata che accedeva ad un sistema di camere e di tunnel che erano stati
ricavati nella roccia.
C'era un totale di 23 camere, tutte collegate in modo complicato ad un corridoio
interno, ed ogni camera custodiva uno specifico dipinto sulle pareti, una serie
di pittogrammi e di geroglifici e quelle che sembravano tecnologie aliene inattive.
Non appena scoperto questo accesso alla caverna, venne immediatamente stilato
un rapporto col direttore responsabile del progetto Ancient Arrow. Il progetto
venne formalmente sottoposto alla giurisdizione della Organizzazione di Intelligence
Contatti Avanzati (ACIO) la quale organizzò una squadra di ricerca
multidisciplinare onde valutare l'esatta natura del sito e cercare di scoprire
ulteriori manufatti o evidenze di una visita extraterrestre.
L'ACIO é un dipartimento segreto o comunque non riconosciuto della NSA;
ha la sua sede in Virginia, ma dispone di personale anche in Belgio, India e
Indonesia, ed é praticamente sconosciuto persino tra i direttori anziani
all'interno della NSA. Infatti, nell'ambito dell'intera comunità dei
servizi, é l'organizzazione a più basso profilo: la sua agenda
é ricercare, assimilare e riprodurre qualunque tecnologia o scoperta
di origine extraterrestre. Il personale di cui dispone principalmente annovera
scienziati che sono assolutamente anonimi, i quali comunque ricevono un salario
annuo di oltre 400.000 dollari in virtù della loro autorizzazione di
sicurezza e del loro quoziente intellettivo. Questa organizzazione segreta non
soltanto possiede un enorme potere intellettuale, ma anche tecnologie molto
più avanzate di qualunque struttura di ricerca sull'intero pianeta. Essi
sono, in una parola, privilegiati.
Per il team di ricercatori, i manufatti ritrovati nel sito Ancient Arrow erano
virtualmente incomprensibili. Vi erano molti misteri. Perché mai una
cultura avanzata avrebbe lasciato i propri manufatti in una maniera così
precisa e apparentemente ordinata? Qual era il messaggio che cercavano di lasciare?
Quali erano le loro tecnologie, e perché le avevano abbandonate lì?
I creatori di questo sito si erano mescolati con le tribù native, o rimasero
una cultura isolata? Chi erano, e perché si trovavano qui nell'ottavo
secolo? Avevano in programma di ritornare? Questi erano soltanto alcuni dei
misteri coi quali la squadra di ricerca si doveva confrontare.
Nel corso dei sette mesi di restauro, catalogazione e analisi, il progetto Ancient
Arrow fu un autentico enigma. Venne spesa più energia nella accurata
conservazione dei manufatti, piuttosto che nel cercare di risolvere il problema
della loro esistenza, quantunque le speculazioni fossero all'ordine del giorno
in ogni conversazione.
Gradualmente, il gruppo di ricerca strutturò un'ipotesi: che nell'ottavo
secolo una cultura extraterrestre avesse fondato una colonia sulla Terra, e
si fosse isolata nel canyon in questione; e che avesse la precisa missione di
lasciarsi dietro una enorme "capsula temporale" che avrebbe dovuto
essere scoperta nel tardo ventesimo secolo. Mentre per i ricercatori non era
chiara l'esatta natura di questa capsula temporale, sembrava probabile che fosse
uno scambio culturale di qualche tipo e non avesse intenti invasivi verso la
Terra o i suoi abitanti.
Dopo che ne furono completati i restauri, ai ricercatori occorsero due anni
per decifrare il parziale significato dei manufatti. Le 23 camere separate sembravano
collegarsi insieme per formare qualche specifico messaggio o proposito. Nella
ventitreesima ed ultima camera, recuperarono un piccolo disco ottico che si
presumeva contenesse informazioni digitali che potevano essere la chiave per
decifrare i manufatti. Gli scienziati lo esaminarono attentamente, senza riuscire
a comprendere come accedere al suo contenuto.
Furono chiamati i migliori esperti informatici dell'ACIO per cercare di forzarne
l'accesso, ma senza esito: vennero impiegati parecchi mesi a tentare qualunque
metodo concepibile per riuscirci, e nessuno funzionò. Per la prima volta
in quasi un anno, il progetto Ancient Arrow era su un binario morto, e l'ACIO
distolse velocemente i finanziamenti.
Dopo altri due mesi di inutili tentativi, venne stabilito che la tecnologia
per accedere al disco semplicemente non era disponibile. Il disco ottico e tutti
i manufatti e i ritrovamenti sarebbero stati immagazzinati con cura in un luogo
sicuro sino a quando fossero state disponibili le tecnologie atte a sboccarlo
e a raccoglierne il contenuto. Si riteneva che contenesse mappe stellari, indici
di traduzione, glossari, e tutte le risposte ai vari misteri dei suoi creatori
e, forse ancora più importante, le loro intenzioni verso la Terra. Visto
che il disco era considerato di vitale importanza per comprendere il significato
della capsula temporale, l'ACIO non poté far altro che congelare il progetto
in attesa delle tecnologie adatte a interpretarlo.
Comunque, c'erano due scienziati della squadra di ricerca i quali ipotizzarono
che il disco poteva essere sbloccato comprendendo il significato delle pitture
murali in ognuna delle 23 camere. Secondo loro non sarebbe stata una soluzione
complessa, tecnologica a sbloccarlo, bensì una soluzione linguistica
o di traduzione.
Dopo molte insistenze, l'ACIO decise di consentire ai due ricercatori di assemblare
una replica del contenuto della capsula temporale, consistente di foto e disegni
dettagliati di tutti i manufatti di tutte le 23 camere, comprese fotografie
ad alta risoluzione dei dipinti murali. Ai due scienziati sarebbe stato permesso
di proseguire le ricerche nel loro tempo libero, fatto salvo di mantenere il
segreto più assoluto e riportare direttamente al direttore del progetto
e al capo divisione dell'ACIO tutte le loro scoperte.
Il disco ottico venne messo al sicuro in una camera blindata dell'ACIO. Ufficialmente
il progetto fu sospeso a tempo indefinito, e tutto il personale ad esso associato
venne trasferito (con promozioni) ad altri progetti. dell'Ancient Arrow non
si sarebbe più parlato sino a quando delle tecnologie o altri sistemi
avessero prodotto un modo per sbloccare il disco e accedere al suo contenuto.
Gli scienziati impiegarono quasi cinque mesi, collaborando insieme, a tentare
senza successo di decodificare i manufatti Ancient Arrow e determinare qualche
sistema per accedere al contenuto del disco ottico. In tale periodo, l'ACIO
collaudò nuove tecnologie e sistemi, ma anche questi non ebbero miglior
fortuna.
Un giorno di fine estate del 1996, uno degli scienziati (un esperto linguistico)
ebbe l'intuizione di ridurre i simboli delle pitture murarie a quanto di più
simile fosse stato trovato negli antichi testi sumeri. Anche se era una lingua
morta, il sumero era abbastanza comprensibile per questo scienziato il quale
fu in grado di decodificare i simboli delle pitture, e mettendo le 23 parole
nello stesso ordine delle camere del sito Ancient Arrow, riuscì infine
ad accedere al disco ottico.
La connessione tra la lingua sumera e la capsula temporale era il punto di svolta
che la squadra ACIO stava aspettando. Una semplice serie di 23 parole ricavò
dal disco oltre 8.000 pagine di dati: sfortunatamente, questi ultimi erano incomprensibili
in quanto il computer non disponeva di un set di caratteri che emulassero i
geroglifici e gli insoliti simboli del linguaggio. Quindi fu necessario sviluppare
un indice di traduzione, ma questo lavoro richiese loro altri sei mesi.
Infine, una volta programmato un indice di traduzione nel computer, i dati potevano
essere visti a monitor o stampati nella loro forma geroglifica, ma dovevano
ancora essere tradotti in inglese. Questo processo era estremamente tedioso
e non poteva essere facilitato usando il computer, data la sottigliezza del
linguaggio e la sua intricata connessione coi dipinti delle pareti e le rappresentazioni
pittografiche disseminate ovunque nel sito Ancient Arrow.
Iniziando a sviluppare parzialmente la traduzione, si scoprì che anche
all'interno del disco vi era una segmentazione dei dati in 23 unità.
Ognuna di queste sembrava corrispondere ad una specifica camera. Incominciando
a tradurre le prime due, risultò che ogni unità conteneva scritti
filosofici e scientifici, poesie, musica, nonché un'introduzione alla
cultura e alla identità dei suoi creatori.
Questi ultimi facevano riferimento a sé stessi come ai "WingMakers".
Essi rappresentavano una versione dell'umanità a venire che viveva circa
750 anni nel nostro futuro. Affermavano di essere Portatori di Cultura, ovvero
coloro che introducono i semi dell'arte, della scienza e della filosofia all'umanità.
Si erano lasciati dietro un totale di sette capsule temporali in varie parti
del mondo, che sarebbero state scoperte secondo un piano ben orchestrato. Apparentemente
il loro intento era di aiutare le successive generazioni umane a sviluppare
una cultura globale - un sistema unificato di filosofia, scienza ed arte.
All'inizio del 1997, lo scienziato ACIO che aveva originariamente scoperto il
codice di accesso per il disco ottico iniziò stranamente a provare simpatia
nei confronti della missione dei WingMaker. Si era convinto che l'ACIO non avrebbe
mai reso pubblica la scoperta, ed era certo che fosse troppo importante per
nasconderla. Inoltre affermava di essere in comunicazione coi WingMaker, i quali
stavano osservando i progressi dell'ACIO e al momento appropriato avrebbero
reso di pubblico dominio la capsula temporale e quanto in essa contenuto.
Questa affermazione preoccupava l'ACIO e in particolar modo il direttore del
progetto Ancient Arrow, il quale infine raccomandò un periodo di licenza
per lo scienziato e lo allontanò sommariamente dal progetto. Quest'ultimo
temeva che i suoi appunti sarebbero stati alterati o distrutti, così
disertò dall'organizzazione - letteralmente il primo che avesse mai fatto
una cosa simile.
Poco dopo la sua defezione, egli scomparse. Tuttavia, prima di farlo, diede
ad un giornalista che aveva scelto a caso una parte del suo materiale concernente
i WingMaker e la loro capsula temporale.
L'autore di questo documento é quel giornalista. Sono in possesso di
fotografie, musiche, poesie, disegni, indici di traduzione, copie di documenti
segreti e una varietà di testi filosofici tradotti che provengono tutti
dal progetto Ancient Arrow. Ho preso ogni precauzione per rimanere anonimo quindi
non mi si può rintracciare. Sono della convinzione che questo materiale
venga diffuso contro il volere di un'organizzazione segreta che probabilmente
ha poteri dei quali persino il nostro governo é all'oscuro.
Prima che lo scienziato ACIO (che d'ora in avanti chiamerò Dr. Anderson)
mi contattasse, non avevo alcun interesse in argomenti come viaggi nel tempo,
extraterrestri, organizzazioni segrete o cose del genere. Quando inizialmente
ascoltai la storia, mi sembrò assurda; però mantenni la mia obiettività
giornalistica, incontrai il Dr. Anderson e con riluttanza giunsi alla conclusione
che sarebbe stato improbabile che una persona si inventasse questa storia con
tali dettagli e prove a supporto e poi desiderasse rimanere anonima.
Il Dr. Anderson aveva portato fascicoli di fotografie e disegni di strane tecnologie
con sopra impressi strani simboli, rapporti di ricerca che si riferivano a tavole
di traduzione, cifrari, mappe stellari e dozzine di appunti relativi alle discussioni
dei capi dipartimento dell'ACIO in merito al progetto Ancient Arrow. Ogni cosa,
comprese circa 400 pagine di scritti filosofici, era talmente fondata che mi
fu impossibile screditarla o ignorarla.
Per chiarezza verso chi suggerisce che prima di presentare questo materiale
avrei dovuto indagare maggiormente onde trovare conferme indipendenti, mi si
lasci semplicemente dire che a causa della natura stessa dell'ACIO é
impossibile corroborare questa storia. Ad ogni modo, per qualunque ragione,
io credo al Dr. Anderson che mi ha fornito questi materiali. Non mi ha chiesto
nulla. Non ha voluto denaro o riconoscimenti. La sua unica richiesta nei miei
confronti é stata di decidere il miglior modo di renderli pubblici. Mi
consigliò di non indagare sull'ACIO in quanto era convinto che la NSA
avrebbe adoperato tattiche di disinformazione che mi avrebbero fatto perdere
tempo e reso difficile, se non impossibile, la divulgazione di questo materiale.
Non ho contattato nessun altro ufficio governativo perché il Dr. Anderson
mi ha avvertito che tale contatto sarebbe stato rintracciato dall'ACIO, che
possiede personale di alto livello sia nella NSA che nella CIA e nella migliore
delle ipotesi avrebbe innescato tentativi di disinformazione da una o entrambe.
Sono in possesso di certi documenti che non presenterò sul sito web WingMakers
ma ho predisposto che, se mai dovesse accadermi qualcosa, essi vengano divulgati
presso gli importanti media che conosco. Costituiscono la mia unica difesa nel
divulgare questo materiale.
Il mio solo interesse sta nel presentarlo al pubblico, che poi potrà
decidere cosa farne: esercitare pressioni sui politici o prendere altre iniziative
- ad esso la scelta. Sono convinta che questa storia sia troppo importante per
rimanere confinata nelle mani di un'organizzazione elitaria il cui unico interesse
é eseguire retroingegneria sulle tecnologie trovate nel sito Ancient
Arrow onde utilizzarle per i suoi scopi, per nobili che possano essere.
Inoltre mi rendo conto che l'Internet Service Provider che sta ospitando questo
sito potrebbe finire sotto indagine, ma se nei suoi confronti venisse esercitata
qualunque pressione per ritirare il suo servizio, questo potrebbe spingermi
a divulgare i documenti di cui parlavo prima. Voglio essere esplicita: questi
documenti forniscono la prova incontrovertibile di questa organizzazione segreta
conosciuta come ACIO; vengono citati i suoi direttori e rivelate le loro vere
identità.
Ho passato gli ultimi mesi ad arrovellarmi su come presentare questo materiale,
e il modo più appropriato é sembrato quello di collocarlo in Internet
per consentirne l'accesso ad un pubblico globale. Ho un amico intimo, del quale
mi fido, che ha creato questo sito web. A parte lui, nessuno (compreso l'ospite
del mio sito web) sa quello che ho fatto qui.
Forse vi domanderete perché ho scelto di riservarmi dalla totale divulgazione
presso i media del materiale datomi dal Dr. Anderson. Posso soltanto dirvi che
non voglio creare un'atmosfera da circo intorno a questa scoperta. Alla fine
potrebbe finire ai media ma, per ora, il mio istinto mi suggerisce di mantenere
un basso profilo tanto per questo materiale quanto per me stessa. Facendo così,
spero di preservare qualche cosa della dignità di questi manufatti, e
da lì farla crescere.
Non sono mai stata coinvolta in una storia di tale somma importanza, e sono
sicura che se spenderete un po' di tempo in questo sito, astenendovi anche solo
qualche minuto dal vostro scetticismo, vedrete quanto sia importante questa
scoperta della capsula temporale. Il miglior modo in cui potete essere d'aiuto
é diffondere la notizia di questa scoperta e aprire gli occhi dei vostri
rappresentanti politici. Se avete dei siti web, per favore metteteli in link
col sito WingMakers.
Il Dr. Anderson mi ha avvertito che l'ACIO possiede una versione avanzata di
una tecnologia basata su quella che egli chiamò "osservazione a
distanza". Per quel che ne capisco, l'osservazione a distanza é
la capacità di accertare la posizione delle persone tramite una specie
di "visione psichica" da parte di qualcuno addestrato in questa tecnologia.
So che sembra tirato per i capelli, ma il Dr. Anderson insisteva che loro hanno
questa capacità ed é una delle tecnologie più temute dalle
persone all'interno dell'ACIO. In effetti, é risaputo che mantiene ligio
il personale. Sfortunamente, questo mi obbliga a stare nascosta e a spostarmi
molto nel corso dei mesi a venire, quindi non aspettatevi troppi aggiornamenti
al sito web.
Credetemi, so che tutta questa storia può sembrare impossibile, ma posso
solo dirvi che ho esaminato disegni dettagliati e fotografie dei manufatti prelevati
presso il sito Ancient Arrow, e secondo me non appartengono nel modo più
assoluto a questo tempo o mondo. Non ho mai visto nulla del genere. O i WingMaker
esistono, o qualcuno ha passato un sacco di guai per convincermi del contrario,
fatto sta che sono una semplice giornalista senza alcun interesse personale
riguardo a operazioni segrete del governo, ET, viaggi nel tempo o manufatti
alieni.
Non sono qui per convertire nessuno. Non c'é nulla cui convertirsi. Desidero
semplicemente divulgare questo materiale e lasciare che ognuno lo assimili come
vuole. Quando sentirò prudente farlo, aggiungerò altri documenti
e manufatti dal sito Ancient Arrow ma, per ora, qui c'é materiale sufficiente
per presentare a chiunque la cultura dei WingMaker.
Spero che vi prendiate il tempo di immergervi in questo materiale: se lo fate,
potreste sorprendervi del risultato.
Anne (non il mio vero nome)
Scritto il 23 ottobre 1998
I WINGMAKER: Intervista con un Transfuga
Si presume che un gruppo governativo ultrasegreto con connessioni ET stia sviluppando la Tecnologia Lavagna Vuota, una forma di viaggio nel tempo che consente di riscrivere la storia presso 'punti di intervento' chiave.
Estratto e pubblicato dal sito web WingMakers: www.wingmakers.com
LA PRIMA INTERVISTA COL DR. ANDERSON
Quella che segue é la prima di cinque interviste che Anne, la giornalista,
ha condotto col Dr. Anderson dopo che questi l'aveva contattata in merito alla
scoperta della capsula temporale dei WingMaker e prima di andarsene o scomparire.
Questa sessione ebbe luogo il 27 dicembre 1997 e venne registrata su nastro
con l'autorizzazione del Dr. Anderson. Finora solo due interviste, questa e
un'altra effettuata la sera seguente, sono apparse nel sito web dei WingMaker.
Secondo Anne, sono le esatte trascrizioni delle sue interviste registrate e
probabilmente sono il modo migliore per capire la natura della scoperta Ancient
Arrow e le sue implicazioni.
Anne afferma di aver preservato la trascrizione esattamente nello stesso modo
in cui é avvenuta l'intervista, comprese le esatte parole ed espressioni
del Dr. Anderson - anche se noi abbiamo tagliato qualcosina. Lei conta di aggiungere
ulteriori trascrizioni non appena le sarà possibile, nonché in
futuro effettuare ulteriori interviste.
- Editore
Anne: Lei ha fatto alcune straordinarie dichiarazioni in merito al
progetto Ancient Arrow. Può cortesemente raccontare qual era il suo coinvolgimento
in questo progetto e per quale motivo ha scelto di sua volontà di abbandonarlo?
Dr. Anderson: Fui selezionato per partecipare alla decodifica e alla
traduzione delle pitture simboliche rinvenute presso il sito. Sono conosciuto
come esperto in linguaggi e testi antichi. So parlare correntemente oltre 30
lingue diverse e un'altra dozzina di linguaggi ufficialmente estinti. A causa
delle mie capacità linguistiche e della mia abilità nel decodificare
simboli pittorici come i pittogrammi o geroglifici, fui scelto per questo incarico.
Fui coinvolto nel progetto Ancient Arrow sin dall'inizio, quando l'ACIO subentrò
alla NSA. Inizialmente mi occupavo della scoperta del sito e del suo restauro,
insieme al gruppo di sette altri scienziati dell'ACIO. Ripristinammo ognuna
delle 23 camere della capsula temporale dei WingMaker catalogandone tutti i
manufatti presenti.
Una volta completo, progressivamente mi concentrai a decodificare il loro peculiare
linguaggio e a progettare gli indici di traduzione in inglese. Era un processo
alquanto seccante, in quanto nella ventitreesima camera era stato rinvenuto
un disco ottico che era inespugnabile dalle nostre tecnologie. Ritenevamo che
contenesse molte delle informazioni che i WingMaker desideravano che conoscessimo
su di loro. Comunque, non riuscivamo a capire come applicare le figure simboliche
trovate nelle loro camere pitturate per accedere al disco.
Decisi di abbandonare il progetto dopo essere riuscito a dedurre il codice di
accesso per il disco ottico. Poco dopo divenni consapevole di quella che posso
solo descrivere come la presenza dei WingMaker. Sentivo come se mi stessero
facendo visita...assistendomi anche nel mio lavoro...
Anne: Quando dice "facendole visita", che prova aveva che i
WingMaker la stessero visitando?
Dr. Anderson: Stavo lavorando 70 ore la settimana a decodificare formule
per i simboli dipinti, e questo andò avanti circa otto mesi. In questo
periodo cercai ogni immaginabile combinazione per creare un codice di accesso
per il disco ottico. Ero convinto che fosse il solo modo di aprirlo. Ero inoltre
convinto che era stato reso difficile di proposito, almeno per i nostri cervelli
odierni. Era quasi come se lo sforzo per decodificare il loro linguaggio stesse
esercitando una parte del mio cervello o sistema nervoso che mi stava permettendo
di comunicare con loro.
Iniziai a sentire che mi parlavano. Cominciò con una o due parole...poi
una frase...forse soltanto una al giorno. Non aveva molto senso...ciò
che udivo. Ma poi un giorno stavo lavorando alla pittura in una camera e vidi
qualcosa muoversi nel disegno. Uno dei simboli si mosse e non era assolutamente
un'illusione o un gioco di luce. Allora capii che i WingMaker potevano interagire
con me, che stavano viaggiando nel tempo verso il mio periodo e che in qualche
modo i loro dipinti in effetti erano portali tramite i quali si spostavano nel
tempo.
Fu allora che iniziai a sentire le loro istruzioni o, più precisamente,
i loro pensieri. Mi furono date immagini mentali su come utilizzare il linguaggio
sumero per decodificare i loro disegni simbolici. Pensai che forse stavo diventando
matto. Mi sembrava come se la mente mi giocasse degli scherzi...che stavo lavorando
troppo e avevo bisogno di prendermi una vacanza, ma diedi retta alle voci perché
quello che mi era stato detto di fare mi sembrava plausibile. Quando terminai
col codice d'accesso e funzionò, seppi allora che stavo realmente comunicando
con loro.
Anne: Ha raccontato a qualcuno...intendo il fatto che stava comunicando
coi WingMaker?
Dr. Anderson: Lo tenni segreto. Non sapevo come avrei potuto spiegare
il fenomeno e non volevo destare sospetti, così mi feci i fatti miei
e iniziai a sviluppare gli indici di traduzione per le 8.110 pagine di testo
che erano state scoperte entro il disco ottico. Era essenziale poter disporre
di un indice lettera per lettera per riuscire a mantenere il significato del
loro linguaggio...noi la chiamavamo "granulosità di traduzione".
E quando iniziai il procedimento di traduzione del disco ottico, cominciai a
vedere frammenti di immagini dei WingMaker...una specie di immagine olografica
che appariva e scompariva in pochi secondi.
In tutto mi fecero visita tre volte - sempre di notte a casa mia - dicendomi
che ero stato scelto per essere il loro collegamento o portavoce. Naturalmente
chiesi loro, "Perché io e non Quindici?", e loro risposero
che Quindici non poteva parlare per loro in quanto era già una pedina
del Corteum.
Anne: Mi dica di Quindici. Che tipo é?
Dr. Anderson: Quindici é un genio di intelligenza e conoscenza
senza precedenti. É il capo del Gruppo Labyrinth e lo é stato
sin dalla sua fondazione nel 1963. Quando entrò a far parte dell'ACIO
nel 1956 aveva soltanto 22 anni. Penso sia stato scoperto ben prima che avesse
una possibilità di farsi una reputazione nei circoli accademici. Era
un genio ribelle che voleva costruire computer abbastanza potenti da consentire
i viaggi nel tempo. Riesce a immaginare come dev'essere sembrato un obiettivo
del genere - negli anni '50 - ai suoi professori? Ovviamente non venne preso
sul serio ed essenzialmente gli fu detto di allinearsi ai protocolli accademici
e di eseguire ricerche serie.
Quindici giunse all'ACIO tramite un appoggio che aveva presso i Laboratori Bell.
Qualcuno alla Bell aveva sentito della sua genialità e lo assunse, ma
lui ben presto distanziò il loro programma di ricerca e volle applicare
la sua idea di viaggio nel tempo.
Anne: Perché era tanto interessato ai viaggi nel tempo?
Dr. Anderson: Nessuno lo sa per certo. E le sue motivazioni col tempo
potrebbero essere cambiate. Lo scopo accettato era di sviluppare la Tecnologia
Lavagna Vuota, o BST. La BST é una forma di viaggio nel tempo che consente
di riscrivere la storia in quelli che sono chiamati "punti di intervento".
I punti di intervento sono i centri di energia causale che creano un evento
importante come il collasso dell'Unione Sovietica o il programma spaziale della
NASA.
La BST é la tecnologia più avanzata, e chiaramente chiunque ne
sia in possesso può difendersi da qualunque aggressore. Come soleva dire
Quindici, é la "Chiave della Libertà". Si ricordi che
l'ACIO era l'interfaccia principale con tecnologie extraterrestri onde integrarle
sia a livello sociale che in applicazioni militari. Eravamo esposti agli ET
e sapevamo dei loro programmi. L'ACIO era spaventata a morte da alcuni di questi
ET.
Anne: Perché?
Dr. Anderson: Vi erano accordi tra il nostro governo - precisamente la
NSA - per collaborare con una specie ET, chiamata comunemente "i Grigi",
in cambio della loro collaborazione nel rimanere nascosti e condurre i loro
esperimenti biologici sotto il velo della segretezza. C'era anche un pasticciato
programma di trasferimento tecnologico [TTP], ma questa é un'altra storia.
Comunque, non tutti i Grigi stavano operando secondo un programma unificato.
Ve ne erano alcuni gruppi che consideravano gli umani alla stregua di animali
da laboratorio. Rapivano umani ed animali, e lo hanno fatto negli ultimi 48
anni. Fondamentalmente stanno effettuando esperimenti biologici per determinare
come adattare la loro genetica affinché sia compatibile con la struttura
genetica umana ed animale. Non si sono compresi del tutto i loro interessi,
ma se si accetta il loro programma dichiarato, é quello di perpetuare
la loro specie. Quest'ultima sarebbe prossima all'estinzione ed essi temono
che i loro sistemi biologici manchino dello sviluppo emotivo per sfruttare in
modo responsabile le loro capacità tecnologiche.
Quindici fu avvicinato dai Grigi per il suo ruolo nell'ACIO, e questi desideravano
allestire un programma completo di trasferimento tecnologico, ma Quindici rifiutò.
Aveva già predisposto un TTP col Corteum, e sentiva che i Grigi erano
troppo frazionati organizzativamente per mantenere le loro promesse. Inoltre,
la tecnologia del Corteum sotto molti aspetti era superiore a quella dei Grigi...ad
eccezione dei loro impianti di memoria e delle loro tecnologie di ibridazione
genetica.
Ad ogni modo, Quindici e l'intero Gruppo Labyrinth presero in attenta considerazione
un'alleanza con i Grigi, se non altro per comunicare direttamente in merito
alla loro agenda dichiarata. Quindici preferiva esserne a conoscenza...pertanto
venne stabilita un'alleanza che consisteva in un modesto scambio di informazioni
tra noi.
Noi fornivamo loro accesso ai nostri sistemi di informazione relativi alle popolazioni
genetiche e alle loro peculiari predisposizioni lungo una varietà di
criteri compresi i comportamenti mentali, emotivi e fisici; e loro ci passavano
le loro scoperte genetiche.
I Grigi, nonché molti extraterrestri, comunicano con gli umani esclusivamente
tramite una forma di telepatia, che chiamavamo "telepatia allusiva"
in quanto ci sembrava che i Grigi comunicassero in modo da tentare di condurre
una conversazione verso un particolare fine. In altre parole avevano sempre
un programma, e non eravamo mai sicuri se noi ne fossimo le pedine o se arrivassimo
da soli alle nostre conclusioni.
Penso che fosse questo il motivo per cui Quindici non si fidava dei Grigi. Sentiva
che manipolavano la comunicazione nel loro migliore interesse, piuttosto che
nell'interesse in comune. E a causa di questa mancanza di fiducia, Quindici
rifiutò di formare qualunque alleanza o TTP che comprendesse o integrasse
le nostre operazioni sia con l'ACIO che col Gruppo Labyrinth.
Anne: I Grigi conoscevano l'esistenza del Gruppo Labyrinth?
Dr. Anderson: Non credo. In genere erano convinti che gli umani non fossero
abbastanza intelligenti da nascondere i loro programmi. La nostra analisi era
che i Grigi avessero tecnologie invasive che davano loro un falso senso di sicurezza
verso le debolezze dei loro nemici. Non sto dicendo che lo fossimo, ma non ci
siamo mai fidati di loro - e questo senza dubbio lo sapevano. Come sapevano
anche che l'ACIO aveva tecnologie e intelletti che erano superiori alla massa
della popolazione mondiale, ed avevano un modico rispetto, se non addirittura
timore delle nostre capacità.
Ad ogni modo, non mostrammo mai loro alcuna nostra tecnologia allo stato puro
né intrattenemmo discorsi approfonditi in merito alla cosmologia o alla
nuova fisica. Erano chiaramente interessati ai nostri database di informazioni,
e questa era la loro agenda principale per quanto riguardava l'ACIO. Quindici
era l'interfaccia principale coi Grigi perché loro avvertivano in lui
un intelletto comparabile. I Grigi consideravano Quindici alla stregua di un
amministratore delegato del nostro pianeta.
Anne: Com'è che Quindici divenne il capo sia dell'ACIO che del
Gruppo Labyrinth?
Dr. Anderson: Egli era il Direttore di Ricerca nel 1958 quando per la
prima volta l'ACIO venne a conoscenza del Corteum. In tale posizione, egli era
la scelta più logica per valutare la loro tecnologia e determinare il
suo valore per l'ACIO. Il Corteum lo prese subito in simpatia, ed una delle
prime decisioni di Quindici fu di utilizzare su sé stesso le tecnologie
di accelerazione dell'intelligenza del Corteum.
Dopo circa tre mesi di sperimentazione - gran parte della quale non compariva
nei suoi rapporti informativi all'allora Direttore Esecutivo dell'ACIO - Quindici
venne impregnato da una enorme visione di come creare BST.
Il Direttore Esecutivo era spaventato dall'intensità dell'agenda BST
di Quindici e sentì che questo avrebbe dirottato troppe risorse dell'ACIO
verso un programma di sviluppo tecnologico che era dubbio. Quindici era abbastanza
ribelle da ottenere l'aiuto del Corteum per fondare il gruppo Labyrinth. Il
Corteum era altrettanto interessato alla BST per ragioni simili a quelle di
Quindici. La Chiave della Libertà, come talvolta veniva chiamata, divenne
l'agenda principale del Gruppo Labyrinth, e il Corteum e Quindici furono i suoi
membri iniziali.
Nel corso degli anni successivi, Quindici selezionò la crema del nucleo
scientifico dell'ACIO onde effettuare un programma di accelerazione dell'intelligenza
simile a quello cui si era sottoposto lui, con l'intenzione di sviluppare un
gruppo di scienziati che avrebbe potuto - in collaborazione col Corteum - riuscire
ad inventare la BST. Secondo Quindici, l'ACIO era troppo controllata dalla NSA,
e quest'ultima troppo immatura nella sua conduzione per adoperare responsabilmente
le tecnologie che egli sapeva sarebbero state sviluppate nell'ambito del Gruppo
Labyrinth. Così Quindici essenzialmente complottò per assumere
il controllo dell'ACIO e nel far ciò venne aiutato dalle sue nuove reclute.
Questo accadde alcuni anni prima che io venissi assegnato all'ACIO come studente
e interno. Il mio patrigno provava molta simpatia per il programma di Quindici,
e fu utile nel nominare Quindici come Direttore Esecutivo dell'ACIO. Durante
questa transizione vi fu un periodo di instabilità ma, dopo circa un
anno, Quindici controllava saldamente i programmi tanto dell'ACIO che del Gruppo
Labyrinth.
Quel che ho detto prima...circa il fatto che fosse considerato come l'amministratore
delegato del nostro pianeta - fondamentalmente é questo ciò che
lui é. E degli ET che interagiscono col genere umano, solo il Corteum
comprende il ruolo di Quindici. Egli ha una visione peculiare dello schema per
la creazione di BST, e sta ottenendo i giusti elementi umani e tecnologici che
la renderanno possibile.
Anne: Cosa rende imperativa la BST per Quindici e il Gruppo Labyrinth?
Dr. Anderson: L'ACIO ha accesso a molti testi antichi contenenti profezie
sulla Terra. Sono stati raccolti durante gli ultimi secoli tramite la nostra
rete di organizzazioni segrete, di cui siamo una parte. Questi testi antichi
non sono conosciuti presso le istituzioni accademiche, i media o la società
di massa; sono decisamente potenti nelle loro descrizioni del 21mo secolo. Quindici
venne a conoscenza di questi testi sin da quando venne nominato Direttore di
Ricerca per l'ACIO, e tale conoscenza ha solo alimentato il suo desiderio di
sviluppare la BST.
Anne: Quali erano queste profezie e chi le fece?
Dr. Anderson: Le profezie provenivano da persone che, per la maggior
parte, sono sconosciute o anonime, così se le dicessi i nomi non le direbbero
niente. Vede, il viaggio nel tempo può essere effettuato dall'anima a
un livello osservativo; sarebbe a dire che certi individui possono spostarsi
nel regno di ciò che chiamiamo "tempo verticale" e vedere eventi
futuri con estrema chiarezza, ma sono impotenti nel cambiarli.
Vi sono anche quegli individui che, secondo noi, sono entrati in contatto coi
WingMaker ricavandone messaggi sul futuro che loro hanno riportato in disegni
simbolici o lingue morte come il sumero, il maya e il Chakobsan.
I messaggi o le profezie che fecero avevano molti elementi o temi che avrebbero
dovuto verificarsi nella prima parte del 21mo secolo, intorno all'anno 2011.
Il principale fra questi era l'infiltrazione di una razza aliena presso i principali
governi mondiali, comprese le Nazioni Unite. Questa sarebbe una razza di predatori
con tecnologie estremamente sofisticate che consentirebbero loro di integrarsi
con la specie umana; vale a dire che possono sembrare degli umanoidi, ma in
realtà sono un miscuglio di umano ed androide. Fu profetizzato che questa
razza aliena avrebbe instaurato un governo mondiale e dominato in qualità
di potere esecutivo. Si sarebbe trattato della sfida finale per l'intelligenza
e la sopravvivenza collettiva del genere umano.
Questi testi sono preclusi al grande pubblico in quanto sono troppo spaventosi
e probabilmente determinerebbero rappresaglie apocalittiche e paranoia di massa...
Anne: Sta dicendo quello che penso mi stia dicendo - che anonimi profeti,
Dio sa da dove e quando, hanno avuto una visione della nostra futura disfatta
da parte di una razza di robot? Voglio dire, si rende conto di quanto...sembri
incredibile tutto questo?
Dr. Anderson: Sì...so che sembra incredibile...ma di questa stessa
profezia vi sono versioni edulcorate nei nostri testi religiosi - solo che la
razza aliena viene descritta come l'Anticristo, come se fosse personificata
nella figura di Lucifero. Questa forma di profezia era accettabile per i custodi
di questi testi e così consentirono a che fosse divulgata, ma la nozione
di una razza aliena venne eliminata.
Anne: Perché? E chi é che sta censurando ciò che
possiamo o non possiamo leggere? Sta forse insinuando che ci sia un comitato
editoriale segreto che esamina i libri prima della loro distribuzione?
Dr. Anderson: Questo é un argomento molto complicato e mi ci vorrebbe
un giorno intero solo per informarla sulla struttura generale di questo controllo
dell'informazione. La maggior parte delle più importanti biblioteche
al mondo dispongono di informazioni che non sono disponibili per il grande pubblico.
Soltanto gli studiosi sono autorizzati ad esaminare questo materiale, e di solito
soltanto sul posto.
Allo stesso modo, vi sono manoscritti che erano controversi e teorie che erano
decisamente diverse dai sistemi di credenza di quel tempo. questi manoscritti
o scritture furono banditi da una varietà di fonti, compreso il Vaticano,
le università, i governi e istituzioni varie.
Questi scritti vengono ricercati da organizzazioni segrete che hanno la missione
di raccogliere e conservare queste informazioni. Tali organizzazioni sono molto
potenti e ben finanziate, e possono acquistare questi manoscritti originali
dietro pagamento di somme relativamente modeste. Molti di questi vengono comunque
considerati degli imbrogli, così le biblioteche sono spesso molto ben
disposte a disfarsene in cambio di una donazione o di un modesto contributo.
Inoltre, molti di questi sono scritti originali, non essendo mai stati pubblicati
- risalendo ad un periodo antecedente all'invenzione della stampa.
Vi é una rete di organizzazioni segrete liberamente collegate ai mercati
finanziari e ai loro interessi negli affari mondiali. Generalmente sono centri
di potere del sistema monetario nell'ambito dei rispettivi paesi, e sono elitarie
di prim'ordine. L'ACIO é affiliata a questa rete solo perché viene
giustamente arguito che essa abbia la tecnologia migliore del mondo, la quale
può essere adoperata per guadagni finanziari attraverso la manipolazione
dei mercati.
Per quanto riguarda un comitato editoriale...no, questa rete segreta di organizzazioni
non esamina i libri prima della loro distribuzione. Il suo terreno riguarda
esclusivamente antichi manoscritti e testi religiosi. Queste organizzazioni
hanno un interesse molto forte nelle profezie in quanto credono nel concetto
di tempo verticale ed hanno un interesse di parte nel conoscere i cambiamenti
macro-ambientali che possano influenzare l'economia. Vede, per molte di esse
l'unico gioco che valga la pena su questo pianeta é l'acquisizione di
ricchezza e potere sempre maggiori tramite una manipolazione orchestrata delle
variabili chiave che spingono i motori economici del nostro mondo.
Anne: Allora, se sono così perspicaci sul nostro futuro e credono
in queste profezie, cosa stanno facendo per aiutare a proteggerci da questi
alieni invasori?
Dr. Anderson: Il loro aiuto finanzia l'ACIO. Questo collettivo di organizzazioni
possiede ricchezze enormi - più di quanto possano comprendere molti governi.
L'ACIO fornisce loro la tecnologia per manipolare i mercati monetari e raggranellare
ogni anno decine di miliardi di dollari. Non conosco nemmeno lo scopo della
loro ricchezza collettiva. L'ACIO riceve finanziamenti anche dalla vendita delle
sue tecnologie diluite a queste organizzazioni per la loro sicurezza e protezione.
Abbiamo concepito i migliori sistemi di sicurezza al mondo, i quali non sono
rilevabili né espugnabili da forze esterne come la CIA e l'ex KGB.
Il motivo per cui finanziano l'ACIO é perché credono che Quindici
sia il più brillante uomo vivente e sanno del suo programma generale
per sviluppare la BST. Guardano a questa tecnologia come la protezione perfetta
contro la profezia e la loro capacità di mantenere un relativo controllo
del mondo e delle economie nazionali. Sanno anche della posizione strategica
di Quindici con le tecnologie aliene e sperano che, tra il suo genio e tali
tecnologie che l'ACIO sta assimilando, sia possibile sviluppare BST prima che
la profezia si realizzi.
Anne: Ma perché l'improvviso interesse nella capsula temporale
dei WingMaker? Che ruolo gioca in tutta questa faccenda della BST?
Dr. Anderson: Inizialmente, non sapevamo quale collegamento ci fosse
tra il progetto Ancient Arrow e l'imperativo BST. Deve capire che la capsula
temporale é una raccolta di 23 camere letteralmente ricavate all'interno
della parete di un canyon sperduto a circa 80 miglia a nordest del Chaco Canyon
in New Mexico. Senza dubbio, é la più straordinaria scoperta archeologica
di tutti i tempi. Se venisse consentito agli scienziati di esaminare questo
sito con tutti i suoi manufatti integri, rimarrebbero sgomenti da questa incredibile
scoperta.
Le nostre valutazioni preliminari furono che questo sito era una specie di capsula
temporale, lasciata da una razza extraterrestre che aveva visitato la Terra
nell'ottavo secolo. Ma non potevamo capire perché l'arte rappresentasse
così chiaramente la Terra - se era una capsula temporale. La sola conclusione
logica fu che essa rappresentava una versione futura dell'umanità. Ma
non ne fummo sicuri sino a quando non scoprimmo come accedere al disco ottico
e a tradurre la prima serie di documenti in esso contenuti.
Una volta compreso chiaramente come i WingMaker volevano essere capiti, iniziammo
a verificare le loro affermazioni analizzando i dipinti, le poesie, la musica,
la filosofia e i manufatti nelle camere. Queste analisi ci hanno completamente
confermato che erano autentici, il che stava a significare non solo che loro
erano viaggiatori nel tempo, ma anche che possedevano una forma di BST...
Anne: Perché giungeste alla conclusione che possedevano BST?
Dr. Anderson: Pensavamo che avessero impiegato almeno due mesi per creare
la loro capsula temporale. Per far questo avrebbero dovuto aprire, e mantenere
aperta, una finestra temporale ed operare fisicamente entro la cornice di tempo
selezionata. Si tratta di un requisito fondamentale della BST. Inoltre, é
necessario essere in grado di selezionare con precisione i punti di intervento
- sia in termini di tempo che di spazio. Pensammo che avessero questa capacità,
ed essi l'hanno provato con la loro capsula temporale.
Per di più, i manufatti tecnologici che si erano lasciati dietro erano
la prova di una tecnologia talmente avanzata rispetto alla nostra che non riuscivamo
nemmeno a capirla. Nessuna delle razze extraterrestri che conoscevamo possedeva
tecnologie così avanzate da non riuscire a esaminarle, assimilarle e
riprodurle.
Le tecnologie ritrovate nel sito Ancient Arrow erano assolutamente enigmatiche
e inaccessibili ai nostri esami. Le considerammo talmente avanti da essere letteralmente
indiscernibili e inutilizzabili - il che, per quanto possa sembrare strano,
é il chiaro indice di una tecnologia estremamente avanzata.
Anne: Così decideste che i WingMaker erano in possesso di BST,
ma come pensavate di poter acquisire la loro conoscenza?
Dr. Anderson: Non lo sapevamo, e a tutt'oggi la risposta a questa domanda
é elusiva. Per quattro anni l'ACIO impiegò le sue migliori risorse
in questo progetto. Io avanzai l'ipotesi che la capsula temporale fosse un sistema
di comunicazione in codice. Cominciai a teorizzare che lo sforzo di interagire
con i vari dipinti simbolici e l'immersione nell'arte e nella filosofia della
capsula influenzerebbe il sistema nervoso centrale in un modo che migliorerebbe
l'intelligenza fluida. Secondo me, quello di aumentare l'intelligenza fluida
era l'obiettivo principale della capsula temporale, così da potere non
soltanto sviluppare ma anche utilizzare la BST...
Anne: Non la seguo. Qual é il rapporto tra BST e intelligenza
fluida?
Dr. Anderson: La BST é una specifica forma di viaggio nel tempo.
La fantascienza tratta i viaggi nel tempo come qualcosa di relativamente facile
da progettare e sviluppare, e relativamente unidimensionale. Il viaggio nel
tempo non é assolutamente unidimensionale. Per quanto il Corteum ed i
Grigi siano avanzati tecnologicamente, devono ancora realizzare l'equivalente
della BST. Possono viaggiare nel tempo in modo primitivo, ma non interagire
col periodo in cui viaggiano. Sarebbe a dire, possono tornare indietro nel tempo
ma, una volta arrivati, non possono alterare gli eventi di quel periodo in quanto
si trovano in una modalità passiva, osservativa.
Negli ultimi 30 anni il Gruppo Labyrinth ha condotto sette esperimenti di viaggio
nel tempo. Un risultato evidente da questi test é che la persona che
esegue il viaggio temporale é una variabile necessaria alla tecnologia
utilizzata allo scopo. In altre parole, é indispensabile che la persona
e la tecnologia siano perfettamente armonizzate. Il Gruppo Labyrinth, per quanto
se ne sa, possiede già BST però manca di un viaggiatore temporale
equivalente ad un astronauta che possa manovrare appropriatamente la tecnologia
in tempo reale ed effettuare le immediate regolazioni richieste dalla BST.Il
Gruppo Labyrinth non ha mai considerato seriamente l'elemento umano nella BST
e quanto sia indispensabile alla tecnologia stessa. Vi erano alcuni di noi,
impegnati con gli indici di traduzione dei WingMaker, i quali iniziarono a comprendere
quale era la natura della capsula temporale - l'aumento dell'intelligenza fluida
e l'attivazione di nuovi input sensoriali indispensabili all'esperienza BST.
Anne: Però ancora non capisco cosa l'ha portata a questa conclusione.
Dr. Anderson: Una volta tradotte le prime 30 pagine di testo dal disco
ottico, scoprimmo alcune cose interessanti riguardo ai WingMaker e alla loro
filosofia; nella fattispecie, loro affermavano che il campo tridimensionale
dei cinque sensi al quale si sono adattati gli esseri umani é il motivo
per il quale noi stiamo utilizzando solo una piccola porzione della nostra intelligenza;
che la capsula temporale sarebbe il ponte tra il dominio tridimensionale dei
cinque sensi e quello multidimensionale dei sette sensi. Secondo me volevano
dire che, per poter applicare la BST, il viaggiatore avrebbe dovuto operare
nell'ambito della sfera multidimensionale, dei sette sensi. Altrimenti, la BST
sarebbe il proverbiale cammello attraverso la cruna di un ago - o, in altre
parole, impossibile.
Anne: Questo almeno mi sembra plausibile, ma perché era tanto
difficile da credere per l'ACIO?
Dr. Anderson: Questa iniziativa in realtà veniva portata avanti
dal Gruppo Labyrinth e non dall'ACIO, e sto facendo questa distinzione solo
per amor di precisione, non per essere critico nei confronti della sua domanda.
Per Quindici, era difficile credere che una capsula temporale potesse attivare
o costruire un ponte che avrebbe portato qualcuno a diventare un viaggiatore.
Questa sembrava una possibilità estremamente remota. Pensava che la capsula
temporale potesse contenere la tecnologia che consentiva la BST, ma non credeva
si trattasse semplicemente di un'esperienza educativa o di sviluppo.
L'altro risultato dell'immersione nei contenuti della capsula fu un senso di
lealtà nei confronti della filosofia e dell'approccio alla vita dei WingMaker.
Mi ritrovai a diventare sempre meno tecno-centrico, e sempre più concentrato
spiritualmente. Vi era un senso di coinvolgimento provocato dai loro insegnamenti,
che non riuscivo a spiegare. Qualunque fosse il motivo, iniziai a perdere la
mia obiettività come ricercatore e mi ritrovai ad essere più un
sostenitore dei WingMaker.
Anne: Cosa intende con la parola 'sostenitore'?
Dr. Anderson: Semplicemente che mi trovavo in accordo con quella che
interpretavo come l'agenda dei WingMaker.
Anne: E qual era...o meglio, qual é secondo lei la loro agenda?
Dr. Anderson: Secondo me, il loro programma é attivare, tramite
le loro capsule temporali, quella nuova coscienza che permette la BST. Credo
che i WingMaker stiano cercando di aiutarci a sviluppare la nostra coscienza...le
nostre capacità umane...così che noi si possa utilizzare con successo
la BST come arma di difesa. Ma più in generale, ritengo che anche questa
nuova consapevolezza sia già di per sé un'arma di difesa.
Anne: Ma se i WingMaker sono essi stessi dei viaggiatori nel tempo, in
possesso di BST, perché non possono occuparsi degli alieni ostili nel
2011?
Dr. Anderson: Non lo so. Mi creda, ci ho riflettuto parecchio, così
come ha fatto tutto il gruppo al lavoro sul progetto. Forse la loro principale
preoccupazione nei nostri confronti non é la BST, quanto aiutarci a spostarci
dal dominio tridimensionale dei cinque sensi alla ben più potente consapevolezza
multidimensionale dei sette sensi. Forse non sono in grado di accedere ai punti
di intervento perché manca loro qualche porzione di informazione critica.
O forse non sono coscienti della necessità in quanto abbiamo già
risolto il problema nel 2011.
Tutto quello che so é che abbiamo sei ipotesi diverse, ma non abbastanza
dati per giungere ad una conclusione. Tenga presente che dal disco ottico é
stato ricavato e tradotto in inglese soltanto il sette per cento circa del testo.
L'ACIO manca ancora di gran parte delle informazioni che consentirebbero di
capire l'autentica natura delle capsule temporali e i propositi dei WingMaker.
Anne: Facciamo una piccola pausa e riprendiamo dopo un buon caffè,
d'accordo?
Dr. Anderson: D'accordo.
(Pausa di circa dieci minuti... Riprende l'intervista...)
Anne: Durante la pausa, le ho chiesto in merito alla rete di organizzazioni
segrete che ha menzionato, della quale fa parte l'ACIO. Può dirci di
più su questa rete e su quale sia la sua agenda?
Dr. Anderson: Vi sono molte organizzazioni che hanno un nobile aspetto
e un interno segreto. In altre parole, possono avere programmi esteriori che
promuovono presso i loro impiegati, i loro membri ed i media, ma vi é
anche un'agenda segreta e ben nascosta di cui é informato soltanto il
nucleo più interno dell'organizzazione. Gli anelli esterni o membri protettori,
come vengono talvolta chiamati, sono soltanto vetrinistica per coprire la vera
agenda dell'organizzazione.
IMF (Fondo Monetario Internazionale, ndt), Foreign Relations Committe, NSA,
KGB, CIA, Banca Mondiale e Federal Reserve sono tutti esempi di queste strutture
organizzative. I loro nuclei interni sono uniti a formare una elitaria società
segreta con la propria cultura, economia e sistema di comunicazioni. Questi
sono i ricchi e i potenti che hanno unito le forze per poter manipolare i sistemi
politici, economici e sociali del mondo onde favorire la propria agenda.
Quest'ultima, per quanto ne so, riguarda fondamentalmente il controllo dell'economia
mondiale e delle sue risorse vitali - petrolio, oro, riserve di gas, platino,
diamanti, etc. Questa rete segreta ha utilizzato tecnologia proveniente dall'ACIO
allo scopo di assicurarsi tale controllo. Sono ben addentro al processo di creazione
di un'economia mondiale integrata basata su un equivalente digitale della cartamoneta.
Questa infrastruttura é già pronta, ma sta necessitando di più
tempo del previsto per l'implementazione a causa della resistenza di forze competitive
che non comprendono l'esatta natura di questa rete segreta ma avvertono intuitivamente
la sua esistenza.
Queste forze competitive generalmente sono affaristi e politicanti affiliati
alla transizione verso un'economia globale, digitale, che però vogliono
avere qualche controllo sullo sviluppo dell'infrastruttura, e a causa delle
loro dimensioni e posizioni sul mercato possono esercitare una notevole influenza
su questa rete segreta.
La sola organizzazione di cui sappia che sia totalmente indipendente dalla sua
agenda e pertanto la più potente, o organizzazione alfa, é il
Gruppo Labyrinth. E si trova in questa posizione a causa del puro e semplice
grado delle sue tecnologie e dell'intelletto dei suoi membri. Tutte le altre
organizzazioni - siano esse parte di questa rete segreta o potenti corporazioni
multinazionali - non sono in controllo dell'esecuzione della loro agenda. Sono
fondamentalmente abbarbicate in una battaglia competitiva.
Anne: Ma se tutto questo é vero, allora colui che gestisce questa
rete segreta é Quindici?
Dr. Anderson: No. Lui non é interessato all'agenda di questa rete
segreta, che considera una seccatura. Non é interessato al potere o al
denaro. É attratto solo dalla missione di costruire BST per contrastare
gli ostili attacchi alieni che sono stati profetizzati da 12.000 anni. Ritiene
che la sola missione degna di schierare il considerevole potere intellettuale
del Gruppo Labyrinth sia lo sviluppo dell'arma finale di difesa, o Chiave della
Libertà. É convinto che solo il Gruppo Labyrinth abbia una possibilità
di farcela prima che sia troppo tardi.
Tenga a mente che il Gruppo Labyrinth consiste di 118 umani e approssimativamente
200 Corteum. La capacità intellettuale di questo gruppo, dedito specificamente
allo sviluppo di BST prima della presa di potere degli alieni, é un'impresa
realmente notevole che in confronto fa sembrare il Progetto Manhattan una festa
d'asilo. Forse sto esagerando un po' per fare impressione...ma sto sottolineando
che Quindici sta guidando un programma molto più critico di qualunque
altra cosa sia stata intrapresa nella storia del genere umano.
Anne: Allora se Quindici sta portando avanti il proprio programma, il
che é proprio quanto sta affermando, perché mai lei starebbe disertando
da un'organizzazione simile?
Dr. Anderson: L'ACIO dispone di una tecnologia per l'impianto di memoria
la quale può efficacemente eliminare con precisione chirurgica dei ricordi
selezionati. Ad esempio, questa tecnologia potrebbe eliminare il suo ricordo
di questa intervista senza toccare quelli precedenti o successivi. Lei al massimo
potrebbe semplicemente avere una sensazione di tempo mancante, ma non ricorderebbe
nient'altro.
La mia intuizione mi ha fatto presagire di essere un candidato per tale procedura
a causa del comportamento che esibivo nei riguardi dei WingMaker. In altre parole,
venivo ritenuto un simpatizzante della loro cultura, filosofia e missione -
ciò che conoscevo in proposito. Questo mi rendeva un potenziale rischio
per il progetto. Il Gruppo Labyrinth, nel vero senso della parola, aveva timore
dei propri membri a causa del loro enorme intelletto e capacità di dimostrarsi
astuti e ingegnosi.
Questo ha determinato un costante stato di paranoia, vale a dire che venivano
schierate tecnologie che aiutavano a garantire l'adesione al programma di Quindici.
Molte di queste erano invasive, ed i membri del Gruppo Labyrinth vi si sottoponevano
di loro volontà per poter far fronte più facilmente alla paranoia.
Diversi mesi fa iniziai sistematicamente a chiudere con queste tecnologie invasive
- in parte per vedere quale sarebbe stata la reazione di Quindici, e in parte
perché ero stanco della paranoia.
Mentre lo facevo, divenne evidente che stavano montando i sospetti e che sarebbe
stata solo una questione di tempo prima che mi richiedessero di sottostare alla
terapia mnemonica. Ciò che ho appreso dalla capsula temporale dei WingMaker
é qualcosa che non voglio dimenticare. Non voglio rinunciare a questa
informazione: é divenuta una parte fondamentale di ciò in cui
credo e di come voglio vivere la mia vita.
Anne: Non avrebbe potuto semplicemente defezionare senza andare in cerca
di un giornalista che voglia divulgare questa storia? Voglio dire, non avrebbe
potuto andarsene su un'isola a vivere la sua vita senza rivelare mai l'esistenza
del Gruppo Labyrinth e dei WingMaker?
Dr. Anderson: Lei non capisce...il Gruppo Labyrinth é intoccabile.
Loro non hanno paura di ciò diffondo presso i media. La loro unica preoccupazione
é il terribile precedente di una diserzione. Io sono il primo. Nessuno
l'ha mai fatto in precedenza. E il loro timore é che se io diserto e
me la cavo, lo faranno anche altri. E non appena accadesse, la missione verrebbe
compromessa e la BST potrebbe non vedere mai la luce.
Quindici e i suoi dirigenti prendono molto sul serio la loro missione: sono
fanatici di prim'ordine, il che é un bene e un male - bene nel senso
che sono concentrati e lavorano sodo allo sviluppo della BST; male nel senso
che il fanatismo genera paranoia.
Il motivo per cui ho cercato un giornalista come lei col quale condividere questa
conoscenza é che non voglio che la capsula temporale dei WingMaker venga
sottratta all'umanità. Penso che quanto contiene debba essere condiviso,
e che questo fosse il loro proposito.
Anne: Questa sembrerà una strana domanda, ma perché mai
i WingMaker avrebbero nascosto la loro capsula temporale e poi codificato in
maniera così complessa il suo contenuto se volevano che quest'ultimo
venisse condiviso con l'umanità? Senta...se questa capsula temporale
l'avesse trovata un cittadino qualunque...o anche un laboratorio governativo...quante
possibilità ci sono che sarebbero stati in grado di decifrarla e accedere
al disco ottico?
Dr. Anderson: In realtà la domanda non é affatto così
strana. Ce l'eravamo fatta anche noi. Al Gruppo Labyrinth sembrò evidente
di essere l'organizzazione scelta per aprire il disco ottico. Per rispondere
direttamente alla sua domanda...se la capsula temporale fosse stata scoperta
da un'altra organizzazione, é estremamente probabile che questo disco
ottico non sarebbe mai stato dischiuso. In qualche modo, questa coincidenza
- il fatto che la capsula sia finita nelle mani del Gruppo Labyrinth - sembra
essere un'operazione orchestrata. Persino Quindici concordava con questa valutazione.
Anne: Dunque Quindici supponeva che i WingMaker avessero scelto il Gruppo
Labyrinth per decidere le sorti del contenuto della capsula?
Dr. Anderson: Sì.
Anne: Allora non sarebbe ragionevole presumere che Quindici volesse saperne
di più sul contenuto, prima di divulgarlo presso il pubblico tramite
la NSA o qualche altra agenzia del governo?
Dr. Anderson: No. É dubbio che Quindici rilascerebbe mai qualunque
informazione sul progetto Ancient Arrow a qualcuno al di fuori dell'ACIO. Non
é il tipo da divulgare informazioni che ritiene appartengano al Gruppo
Labyrinth, in particolar modo se hanno qualcosa a che fare con la BST.
Anne: Quindi ora che ha fatto queste affermazioni, ciò non andrà
a incidere sull'ACIO? Non ci sarà qualcuno che comincerà a fare
domande e a ficcare il naso in giro, in cerca di risposte?
Dr. Anderson: Forse. Ma conosco troppo bene i loro sistemi di sicurezza,
e non c'é possibilità che un'inchiesta politica possa trovarli.
Come non c'é modo che la rete segreta di organizzazioni che menzionavo
in precedenza possa esercitare pressioni su di loro: sono totalmente in debito
nei confronti dell'ACIO per le tecnologie che gli consentono di manipolare i
mercati economici. Loro - l'ACIO e il Gruppo Labyrinth - sono, come ho detto
prima, intoccabili. La loro unica preoccupazione é la defezione...la
perdita di capitale intellettuale.
Anne: Quale effetto avrà la sua diserzione per l'ACIO o il Gruppo
Labyrinth?
Dr. Anderson: Quasi nessuno. La maggior parte dei miei contributi riguardo
alla capsula temporale sono stati completati. Vi sono alcuni altri progetti
i quali hanno a che fare con tecnologie di codificazione che ho sviluppato,
e che avranno un impatto molto importante.
Anne: Può dirci di più sui WingMaker e su chi pensa che
siano o rappresentino?
Dr. Anderson: Non so chi siano, ma si definiscono esseri umani che viaggiano
nel tempo dalla metà del 28mo secolo. Potrebbero benissimo essere la
versione futura del Gruppo Labyrinth, o di qualche altra potente organizzazione.
Sembrano possedere una sottocultura molto ben integrata, in quanto il loro linguaggio
é chiaramente una combinazione di molte lingue morte che potrebbero conoscere
soltanto se avessero accesso ai sistemi di informazione dell'ACIO o se fossero
realmente dei viaggiatori temporali...o entrambe le cose, suppongo. Assumendo
che stiano rappresentando accuratamente loro stessi, tecnologicamente sono estremamente
avanzati.
Il Gruppo Labyrinth ritiene che la BST sia la più avanzata tecnologia
concepibile. Chiunque la possegga e possa efficacemente utilizzarla, é
ovviamente più progredito della nostra cultura umana contemporanea o
di qualunque delle culture extraterrestri con cui stiamo interagendo.
Anne: Ma se i WingMaker sono così avanzati tecnologicamente, perché
le capsule temporali? Perché non comparire semplicemente un bel giorno
e annunciare qualunque cosa vogliano condividere? Perché questo giocare
a nascondino e queste capsule temporali?
Dr. Anderson: Le loro motivazioni non sono chiare. Ritengo che abbiano
allestito queste capsule temporali come il loro sistema di trasferire cultura
e tecnologia dal loro tempo al nostro. E decisero di farlo lasciandosi dietro
queste miracolose strutture o capsule temporali che, una volta scoperte, condurrebbero
le persone verso una nuova filosofia o livello di comprensione. Ritengo siano
interessati tanto alla nostra prospettiva filosofica quanto alla nostra scoperta
della BST. Forse anche di più.
E per quanto riguarda il perché non compaiono semplicemente dandoci le
informazioni...questa, io penso, é la loro genialità. Hanno creato
sette capsule temporali collocandole in varie parti del mondo. Credo faccia
tutto parte di un piano o strategia superiore per attivare i nostri intelletti
e i nostri spiriti in un modo che non é mai stato fatto prima; per dimostrare
come arte, cultura, scienza, spiritualità...come tutte queste cose siano
collegate. Io credo che vogliano che lo scopriamo, non che ce lo facciamo raccontare.
Se arrivassero semplicemente qui nel suo salotto annunciando di essere i WingMaker
dal 28mo secolo, presumo che lei sarebbe ben più sbalordita dalle loro
personalità e caratteristiche fisiche e si domanderebbe come sarà
la vita nel loro tempo: questo assumendo anche che gli creda. Gli aspetti di
ciò che volevano trasmettere...cultura, arte, tecnologia, filosofia,
spiritualità - questi elementi potrebbero andare perduti col fenomeno
della loro presenza.
Inoltre, nel testo che ho tradotto, era evidente che i WingMaker avessero viaggiato
nel tempo in molte occasioni. Essi interagirono con popolazioni di molti periodi
diversi e si definirono Portatori di Cultura. Probabilmente furono scambiati
per angeli o persino per dei. Per quanto ne sappiamo, nei testi religiosi verrebbero
menzionati molto frequentemente.
Anne: Dunque lei ritiene che loro intendano condividere con l'umanità
intera queste capsule temporali?
Dr. Anderson: Vuole dire i WingMaker?
Anne: Sì.
Dr. Anderson: Non lo so con assoluta certezza. Ma io penso andrebbero
condivise. Personalmente non ho nulla da guadagnarci nel divulgare al pubblico
queste informazioni. Va contro tutto quello per cui sono stato addestrato, mettendomi
in pericolo e, quanto meno, mandando irrimediabilmente a rotoli il mio stile
di vita.
Secondo me, la capsula temporale di Ancient Arrow é la più grande
scoperta nella storia del genere umano. Scoperte di questa importanza dovrebbero
diventare di dominio pubblico. Non andrebbero egoisticamente rinchiuse e trattenute
dall'ACIO o da qualunque altra organizzazione.
Anne: Allora perché si nascondono al pubblico queste scoperte
e l'intera situazione con gli ET?
Dr. Anderson: Alle persone che hanno accesso a queste informazioni piace
la sensazione di essere uniche e privilegiate. Questa é la psicologia
delle organizzazioni segrete e il motivo per cui prosperano. L'informazione
privilegiata é l'ambrosia degli elitari. Dà loro una sensazione
di potere, e l'ego umano ama nutrirsi dalla mangiatoia del potere. Loro questo
non lo confesseranno mai, ma il dramma del contatto ET e di altri fenomeni misteriosi
o paranormali é assolutamente irresistibile e di vitale interesse per
chiunque sia di natura curiosa - particolarmente politici e scienziati. E tenendo
questi argomenti in stanze private dietro porte chiuse, con tutta la segretezza
di contorno, si crea un senso del dramma completamente assente in molte altre
attività.
Quindi vede, Anne, il dramma della segretezza dà parecchia assuefazione.
Naturalmente, il motivo per cui le direbbero di non rendere tutto questo di
dominio pubblico sarebbe per ragioni di sicurezza nazionale, stabilità
economica ed ordine sociale. E in qualche misura, suppongo ci sia del vero in
questo: ma non é l'autentico motivo.
Anne: Il nostro Presidente sa della situazione ET?
Dr. Anderson: Sì.
Anne: Che cosa sa?
Dr. Anderson: Sa dei Grigi. Sa delle basi ET che esistono su pianeti
entro il nostro sistema solare. Sa dei Marziani...
Anne: Buon Dio, non starà mica venendomi a raccontare che esistono
davvero omini verdi da Marte, vero?
Dr. Anderson: Se le raccontassi quello che conosco sulla situazione ET,
temo che ai suoi occhi perderei credibilità. Si fidi, la realtà
della questione ET é molto più complessa e dimensionale di quanto
mai potrei riferire stasera col tempo che ho a disposizione, e se le dessi un'infarinatura
superficiale penso che le sarebbe impossibile crederci. Quindi mi accingo a
darle delle verità parziali, stando molto attento alla mia scelta delle
parole.
I Marziani sono una razza umanoide formata dallo stesso materiale genetico della
nostra. Vivono su Marte in strutture sotterranee, e il loro numero é
esiguo. Alcuni sono già immigrati sulla Terra, e con qualche piccolo
ritocco superficiale al loro aspetto fisico possono passare per umani alla luce
del giorno.
Il Presidente Clinton conosce tali questioni ed ha valutato sistemi alternativi
per comunicare con gli ET. Sinora, come principale interfaccia di comunicazione
é stata utilizzata una forma di telepatia. Comunque, questa non é
una forma di comunicazione affidabile, specialmente nell'opinione del nostro
personale militare. In un periodo o in un altro, virtualmente ogni radiotelescopio
sul globo é stato usato per comunicare con extraterrestri. Ciò
ha prodotto risultati misti, ma vi sono stati successi, e il nostro Presidente
ne é a conoscenza.
Anne: Allora Clinton é coinvolto nella rete segreta di cui parlava?
Dr. Anderson: Non consapevolmente. Però chiaramente ha grande
influenza, ed é molto considerato dagli agenti di alto livello nell'ambito
di questa rete.
Anne: Quindi sta dicendo che viene manipolato?
Dr. Anderson: Dipende dalla sua definizione di "manipolazione".
Lui può prendere ogni decisione che desidera. In definitiva ha il potere
di fare o di influenzare tutte le decisioni relative alla sicurezza nazionale,
alla stabilità economica e all'ordine pubblico. In genere però
cerca suggerimenti presso i suoi consiglieri, e questi ricevono suggerimenti
dagli agenti di alto livello di questa rete segreta. Raramente quest'ultima
e i suoi agenti si avvicinano troppo al potere politico, perché questo
é sotto l'occhio dei media e loro in genere disdegnano le indagini da
parte degli organi di informazione e dell'opinione pubblica.
Pertanto, Clinton non é "manipolato" ma semplicemente "consigliato".
Talvolta le informazioni che riceve sono falsate in modo da condurre le sue
decisioni nella direzione che la rete ritiene più utile per tutti i suoi
membri. Visto il grado di falsificazione di tali informazioni, direi che si
potrebbe asserire che il Presidente venga manipolato. Egli ha ben poco tempo
da dedicare alla verifica dei fatti e alla completa valutazione di alternative,
il che spiega perché i consiglieri siano così importanti ed influenti.
Anne: Okay, dunque viene manipolato - almeno secondo la mia definizione.
Questo sta accadendo anche in altri governi, come ad esempio Giappone e Gran
Bretagna?
Dr. Anderson: Sì. Questa rete non é semplicemente nazionale
e neanche globale. Si estende ad altre razze e specie, quindi la sua influenza
é molto ampia, come lo sono le influenze che interferiscono con essa.
É un percorso a due vie. Come dicevo prima, il Gruppo Labyrinth conduce
la sola agenda che sia davvero indipendente, e a causa dei suoi obiettivi gli
viene concessa questa indipendenza...sebbene, in tutta onestà, non c'é
nulla che chiunque possa fare per impedirla - con la probabile eccezione dei
WingMaker.
Anne: Dunque tutti i governi mondiali vengono manipolati da questa rete
segreta di organizzazioni. Quali sono queste organizzazioni? Ne ha citata qualcuna,
ma quali sono le altre? La malavita é coinvolta?
Dr. Anderson: Potrei citarne parecchie, ma a che scopo? Molti di voi
non le riconoscerebbero né troverebbero alcun riferimento in proposito.
Sono come il Gruppo Labyrinth. Lo ha mai sentito nominare prima? Naturalmente
no. Persino l'attuale amministrazione della NSA non é al corrente dell'ACIO.
Un tempo sì, ma si parla di 35 anni fa, e le persone che fuoriescono
dall'organizzazione però mantengono la loro alleanza con la rete di informazioni
segrete e privilegiate.
E no, assolutamente, non c'é l'influenza di malavita o criminalità
organizzata in questa rete. In certi casi quest'ultima utilizza la criminalità
organizzata come scudo, ma la criminalità organizzata opera attraverso
l'intimidazione, non la furtività. I suoi capi posseggono un'intelligenza
media e si affidano a sistemi informativi obsoleti e pertanto non strategici.
La rete della criminalità organizzata é una versione di gran lunga
meno sofisticata di ciò a cui mi riferivo.
Anne: Okay, torniamo per un momento ai WingMaker...e mi scuso se stasera
continuo a passare da un argomento all'altro. É solo che vorrei sapere
così tanto che mi riesce difficile rimanere su quello del progetto Ancient
Arrow.
Dr. Anderson: Non ha alcun bisogno di scusarsi. Comprendo come possa
sembrarle tutto questo. Sono ancora ben sveglio, quindi non si preoccupi dell'orario.
Anne: Okay. Parliamo un po' delle sue impressioni o intuizioni riguardo
alla filosofia e alla cultura dei WingMaker.
Dr. Anderson: Prima di tutto, voglio nuovamente ricordarle che é
stata tradotta soltanto una frazione dei loro scritti, pertanto qualunque intuizione
io possa avere é limitata da una comprensione parziale - al più
- della loro cultura e filosofia. Inoltre, le voglio ricordare che i WingMaker
potrebbero non rappresentare la cultura e la filosofia dominante del loro tempo.
La nostra interpretazione fu che loro rappresentassero un sottoinsieme o sottocultura
del loro periodo.
Fatte le dovute precisazioni, direi che i WingMaker hanno il vantaggio di circa
750 anni aggiuntivi nell'evoluzione del pensiero. Riteniamo che gli esseri umani
di questa era siano membri attivi della Federazione della nostra galassia...
Anne: Cos'è la Federazione? Non l'ho mai sentita nominarla prima.
Dr. Anderson: Ogni galassia ha una federazione o organizzazione a maglie
larghe che comprende tutte le forme di vita senziente su ogni pianeta entro
la galassia stessa. Sarebbe l'equivalente galattico delle Nazioni Unite. Questa
Federazione ha sia membri invitati che membri osservatori. Gli invitati sono
quelle specie che sono riuscite a comportarsi in modo responsabile come amministratori
del loro pianeta e a combinare la tecnologia, la filosofia e la cultura che
consente loro di comunicare come un'entità globale che possiede un'agenda
unificata.
I membri osservatori sono specie divise e ancora in lotta tra loro per il territorio,
il potere, il denaro, la cultura e una moltitudine di altre cose che gli impediscono
di formare un governo mondiale unificato. La razza umana sul pianeta Terra é
una di queste, e per il momento viene semplicemente osservata dalla Federazione
ma non invitata nei suoi sistemi politici ed economici.
Anne: Sta dicendo che la nostra galassia possiede una forma di sistema
governativo ed economico?
Dr. Anderson: Sì, ma se mi metto a raccontarle di questo perderà
il filo di quanto in realtà volevo condividere con lei sui WingMaker...
Anne: Mi spiace per la digressione, solo che questo é troppo straordinario
per ignorarlo. Se vi é una Federazione di specie intelligenti e cooperative,
perché non si fanno carico di questi alieni ostili nel 2011 o almeno
non ci aiutano?
Dr. Anderson: La Federazione non si intromette con specie di nessun tipo.
Si tratta in realtà di una forza agevolatrice, non di una forza di governo
con una presenza militare. Sarebbe a dire che osserveranno e aiuteranno con
suggerimenti, ma non interverranno per conto nostro.
Anne: Questo é come la "prima direttiva" che viene descritta
in Star Trek?
Dr. Anderson: No. É più come un genitore il quale vuole
che i suoi figli imparino a difendersi da soli in modo da contribuire maggiormente
alla famiglia.
Anne: Ma una acquisizione ostile del controllo sulla Terra non avrebbe
ripercussioni sulla stessa Federazione?
Dr. Anderson: Certamente. Però la Federazione non si sostituisce
alla responsabilità specifica di una specie per la sua sopravvivenza
e la perpetuazione della sua genetica.
Vede, a livello atomico i nostri corpi fisici sono letteralmente fatti di stelle.
Ad un livello subatomico, le nostre menti sono ricettacoli non fisici di una
mente galattica. Ad un livello sub-subatomico, le nostre anime sono ricettacoli
non fisici di Dio o dell'intelligenza che pervade l'Universo.
La Federazione ritiene che la specie umana possa difendersi da sé in
quanto fatta di stelle, mente galattica e Dio. Qualora non ce la facessimo,
e l'ostilità si diffondesse ad altre parti della nostra galassia, allora
la Federazione ne prenderebbe atto e i suoi membri dovrebbero difendere la loro
sovranità, e questo é accaduto molte volte. E in questo processo
di difesa nascono nuove tecnologie, si formano nuove amicizie e nella mente
galattica si imprime nuova fiducia. Ecco perché la Federazione agisce
in questo modo.
Anne: La BST non esiste da qualche parte nella Federazione?
Dr. Anderson: Sì, probabilmente esiste in uno dei pianeti più
vicini al centro della nostra galassia.
Anne: Allora perché la Federazione non ci aiuta? Ha detto che
potrebbe farlo, no?
Dr. Anderson: Sì, può. E i Corteum sono IM, o membri invitati,
e ci stanno aiutando. Ma neanche loro posseggono la tecnologia BST: quest'ultima
é una tecnologia molto particolare che ad una specie viene concesso di
acquisire qualora intenda usarla esclusivamente quale arma di difesa. E qui
sta la sfida.
Anne: Chi dà il permesso? Sta dicendo che la Federazione decide
quando una specie é pronta ad acquisire BST?
Dr. Anderson: No...io penso che abbia a che fare con Dio.
Anne: Non so perché, ma mi riesce difficile pensare che lei creda
in Dio.
Dr. Anderson: Be', ci credo; e per di più all'interno del Gruppo
Labyrinth ci credono tutti - compreso Quindici. Abbiamo avuto sotto gli occhi
davvero troppe evidenze di Dio o di una intelligenza superiore per poter dubitare
della sua esistenza. Sarebbe impossibile negarla, basandoci su quanto abbiamo
osservato nei nostri laboratori.
Anne: Dunque Dio decide quando siamo pronti ad usare in modo responsabile
la BST. Lei pensa che deciderà prima del 2011? (Ammetto ci fosse un tono
sarcastico in questa domanda.)
Dr. Anderson: Vede, Anne, il Gruppo Labyrinth spera che la preparazione
dell'intera specie non sia un fattore determinante, bensì che ad un sottogruppo
all'interno di essa venga concesso di ottenere la tecnologia sintanto che possa
proteggerla da tutte le forze non approvate.
Si spera che tale sottogruppo sia il Gruppo Labyrinth, ed é uno dei motivi
per cui Quindici ha investito così tante risorse dell'ACIO nei sistemi
di sicurezza.
Anne: Comunque, non ha realmente risposto alla mia domanda. Lei pensa
che possa essere sviluppata in 12 anni?
Dr. Anderson: Non lo so. Sicuramente lo spero, ma la BST non é
la nostra unica linea di difesa. Il Gruppo Labyrinth ha concepito molte armi
difensive, che non descriverò tutte.
La razza di alieni anticipata nella profezia in questo momento non é
neanche a conoscenza della Terra. Loro provengono da un'altra galassia. La profezia
dice che spediranno delle sonde verso la nostra e decideranno che la Terra é
la migliore biblioteca genetica e il miglior deposito di risorse naturali della
Via Lattea che si possa velocemente assimilare. Visiteranno la Terra nel 2011.
La profezia dice che aiuteranno i nostri governi e useranno le Nazioni Unite
come alleato. Proporranno di organizzare un governo mondiale unificato attraverso
le Nazioni Unite. E quando nel 2018 si terranno le prime elezioni, sovvertiranno
le Nazioni Unite prendendo il potere in qualità di governo del mondo.
Ciò verrà fatto con l'astuzia e l'inganno.
Cito queste profezie in quanto sono molto specifiche sulle date, quindi abbiamo
l'equivalente di 19 anni per produrre e dispiegare la BST. Idealmente sì,
ci piacerebbe averla completata per poterci interfacciare coi punti di intervento
per questa razza quando avrà deciso di arrivare nella nostra galassia.
Ci piacerebbe far sì che scelgano un'altra galassia o che abbandonino
del tutto la loro ricerca. Ma potrebbe risultare impossibile stabilire questo
punto di intervento. Vede, la tecnologia di impianto mnemonico sviluppata dal
Gruppo Labyrinth si può utilizzare congiuntamente alla BST. Possiamo
definire il punto di intervento quando la nostra galassia é stata selezionata
come obiettivo da colonizzare, penetrare in quel tempo e quello spazio ed imporre
alla loro guida una nuova memoria che li faccia deviare dalla nostra galassia.
Anne: O mi sto stancando, o questo sta diventando molto più incasinato...Sta
dicendo che il Gruppo Labyrinth dispone già di scenari per arrestare
questa cosa sin dall'inizio...di impedire a questo gruppo di predoni alieni
persino di entrare nella nostra galassia? Come sa dove si trovano?
Dr. Anderson: Per rispondere alla sua domanda, dovrei spiegare molto
più dettagliatamente l'esatta natura della BST e di come differisce dal
viaggio nel tempo. Cercherò di spiegarlo nel modo più semplice
possibile, ma é complicato, e dovrà abbandonare alcune delle sue
idee preconcette di tempo e spazio.
Vede...il tempo non é esclusivamente lineare come quando viene descritto
in una linea temporale. Il tempo é verticale, con ogni momento in esistenza
impilato sul successivo e tutti coincidenti l'uno con l'altro. In altre parole,
il tempo é il collettivo di tutti i momenti di tutta l'esperienza esistenti
simultaneamente entro il non-tempo, al quale generalmente ci si riferisce come
"eternità". Il tempo verticale implica che si possa selezionare
un momento dell'esperienza ed utilizzare tempo e spazio come il portale attraverso
cui essi rendono reale la loro selezione. Una volta fatta la selezione, tempo
e spazio divengono il fattore di continuità che converte il tempo verticale
in tempo orizzontale o convenzionale...
Anne: Non la seguo. Come differisce il tempo verticale da quello orizzontale?
Dr. Anderson: Il tempo verticale é in relazione con l'esperienza
simultanea di tutto il tempo, e quello orizzontale con la continuità
del tempo in esperienze lineari, momento per momento.
Anne: Quindi sta dicendo che ogni esperienza che io abbia mai avuto o
avrò esiste in questo preciso momento? Che il passato e il futuro in
realtà sono il presente, ma io sono troppo condizionata per vederlo?
Dr. Anderson: Come ho già detto, é un argomento complesso,
e temo che se mi soffermo a spiegarglielo adesso , perderemmo il filo di informazioni
più importanti come la BST. Forse se spiegassi la natura della BST, molte
delle sue domande troverebbero risposta nel processo.
Anne: Okay, allora mi dica cos'è la BST. Dato ciò che significa
l'acronimo, suppongo che voglia dire qualcosa come...cancellare un evento e
cambiare il corso della storia...esatto?
Dr. Anderson: Mi lasci provare a spiegarglielo in questo modo. Il viaggio
nel tempo può essere di natura osservativa. A questo proposito, l'ACIO
ed altre organizzazioni, anche cittadini individualmente, hanno la capacità
di viaggiare nel tempo. Ma questa forma di viaggio nel tempo é passiva;
non ha niente a che vedere con la BST.
Per poter alterare con precisione il futuro, occorre essere in grado di interagire
col tempo verticale, sfogliandolo come un libro sino a trovare l'esatta pagina
o punto di intervento rilevante alla propria missione. É qui che la faccenda
diventa complicata, poiché interagire col tempo verticale significa che
si andrà a modificare il corso del tempo orizzontale; e comprendere le
alterazioni e il loro scopo e implicazioni necessita di una modellazione estremamente
complessa.
Ecco perché il Gruppo Labyrinth si é schierato col Corteum: la
sua tecnologia informatica ha possibilità di calcolo circa 3.200 volte
più potenti dei nostri migliori supercomputer.
Questo ci permette di creare modelli organici di scenari estremamente complessi.
Una volta acquisiti i dati importanti, questi modelli ci forniscono i punti
di intervento e i risultati più probabili evocando un determinato scenario.
Come la maggior parte delle tecnologie complesse, la BST é composita,
avendo cinque tecnologie distinte e interconnesse.
La prima é una forma specializzata di osservazione a distanza. É
quella che permette ad un operatore addestrato di spostarsi mentalmente nel
tempo verticale, osservare eventi e persino ascoltare conversazioni in relazione
ad una modalità di indagine. L'operatore é invisibile a chiunque
sia presente nel periodo verso cui si sta viaggiando, quindi é un sistema
sicuro e discreto. Le informazioni ottenute con questa tecnologia vengono adoperate
per determinare l'applicazione delle altre quattro. Questo é l'equivalente
del lavoro di intelligence.
La seconda tecnologia di capitale importanza per la BST é l'equivalente
di un impianto mnemonico. L'ACIO la definisce una Procedura di Ristrutturazione
della Memoria, o MRP. Quest'ultima tecnologia é quella che permette di
eliminare con precisione un ricordo nella sequenza di tempo orizzontale e di
sostituirlo con uno nuovo. Questo nuovo ricordo viene saldato nella struttura
esistente della memoria del destinatario.
Vede, gli eventi - piccoli e grandi - avvengono da un singolo pensiero, che
diventa un ricordo persistente, che a sua volta diventa un centro di energia
causale che conduce allo sviluppo e alla materializzazione del pensiero nella
realtà...nel tempo orizzontale. La MRP può rimuovere il pensiero
iniziale e quindi eliminare il ricordo persistente che determina il realizzarsi
degli eventi.
La terza tecnologia consiste nella definizione dei punti di intervento. In ogni
decisione importante, quando un pensiero si dischiude e si sposta attraverso
la sua fase di sviluppo, nel tempo orizzontale vi sono centinaia se non migliaia
di punti di intervento. Tuttavia, nel tempo verticale c'é solo un punto
di intervento, o ciò che noi talvolta chiamavamo il "seme causale".
In altre parole, se si può accedere a informazioni del tempo verticale,
si può identificare il punto di intervento che é il seme causale.
Questa tecnologia individua i più probabili punti di intervento
e li ordina per importanza. Ciò consente la focalizzazione delle tecnologie
rimanenti.
La quarta tecnologia é collegata alla terza. É quella per modellare
gli scenari: aiuta a stabilire i vari punti di intervento per quanto concerne
gli effetti ondulatori meno invasivi per i riceventi; in altre parole, quale
punto di intervento – se applicato al modello dello scenario – produce il risultato
desiderato col minor danno ad eventi non collegati. La tecnologia di modellazione
degli scenari é un elemento chiave della BST in quanto, senza di essa,
quest'ultima potrebbe provocare una significativa disgregazione ad una società
o ad intere specie.
La quinta e più sconcertante é la tecnologia del viaggio nel tempo
interattivo. Il Gruppo Labyrinth possiede le prime quattro pronte all'uso, in
attesa che quest'ultima diventi operativa. Questa tecnologia necessita di un
operatore, o di una squadra di operatori, in grado di spostarsi fisicamente
nel tempo verticale ed essere inseriti nel preciso spazio e tempo nel quale
é stato individuato il punto di intervento ottimale. Da lì, gli
operatori devono effettuare con successo una MRP e tornare al loro tempo di
origine onde poter convalidare la riuscita della missione.
Anne: Sono stata ad ascoltare questa spiegazione e penso persino di comprenderla
in parte, ma mi sembra così surreale, Dr. Anderson. Non...non riesco
a spiegare come mi sento in questo momento. É tutto talmente strano.
É talmente grande...enorme...Non riesco a credere che tutto questo stia
succedendo da qualche parte sullo stesso pianeta dove vivo io. Prima di questa
intervista, mi preoccupavo della copertura del mio conto corrente e di quando
avrei riparato la mia dannata automobile...Tutto questo é troppo strano...
Dr. Anderson: Forse sarà meglio prenderci un'altra pausa e scaldare
il nostro caffè.
Anne: Sottoscrivo la pausa caffè...
(Pausa di circa 10 minuti...Riprende l'intervista...)
Anne: Se il Gruppo Labyrinth possiede quattro delle cinque tecnologie
pronte all'utilizzo, e sta soltanto aspettando la parte interattiva, deve avere
già stabilito i modelli di scenario e i punti di intervento con i quali
hanno pianificato di affrontare questa razza aliena. É così?
Dr. Anderson: Sì. Hanno definito circa 40 modelli di scenario
e forse da cinque a otto punti di intervento.
Anne: E se ce ne sono tanti, dev'essere stata decisa una priorità.
Qual é il modello di scenario più probabile?
Dr. Anderson: Su questo punto sarò breve perché é
un'informazione talmente classificata che soltanto il personale 14x e Quindici
la conoscono. La mia qualifica é 12x, e pertanto riguardo alla nostra
modellazione di scenari ho ottenuto rapporti diluiti e molto probabilmente della
disinformazione.
Per quel che posso dirle, noi conosciamo - sia dalle profezie che dalla nostra
tecnologia di osservazione a distanza - una significativa quantità di
cose su questa razza. Ad esempio, sappiamo che proviene da una galassia che
il nostro telescopio Hubble ha esaminato minuziosamente, e che abbiamo mappato
il più dettagliatamente possibile. Sappiamo che si trova a 2,6 milioni
di anni luce di distanza e che la specie in questione é una razza sintetica:
un misto di creazione genetica e di tecnologia. Essa possiede una mentalità
alveare, ma l'iniziativa individuale viene ancora apprezzata sintanto che sia
allineata con gli espliciti obiettivi dei suoi leader. Siccome é una
razza sintetica, si può produrre in un ambiente controllato e la sua
popolazione aumentare o diminuire a seconda dei capricci dei suoi leader...
Anne: Non ha appena detto da una galassia lontana 2,6 milioni di anni
luce? Voglio dire, assumendo che siano in grado di viaggiare alla velocità
della luce, per arrivare al nostro pianeta avrebbero bisogno di 2,6 milioni
di anni. E ha detto prima che ancora non sanno neanche della Terra...giusto?
Dr. Anderson: Il Corteum proviene da un pianeta che si trova ad una distanza
di 15.000 anni luce, eppure possono andare e venire dal loro pianeta al nostro
nel tempo che a noi ci vuole per raggiungere la Luna - a una distanza di appena
250.000 miglia.
Il tempo non é lineare, come non lo é lo spazio. Lo spazio é
curvo, come hanno recentemente scoperto i vostri fisici, ma si può piegare
artificialmente tramite l'impiego di campi energetici che collassano lo spazio
e l'illusione della distanza. Le particelle di luce non spostano o collassano
lo spazio, esse percorrono una linea diritta attraverso di esso; ma vi sono
forme di energia elettromagnetica che possono modificarlo o collassarlo. E questa
tecnologia rende il viaggio spaziale - anche tra galassie - non soltanto possibile,
ma anche relativamente semplice.
Anne: Perché ha appena detto "i vostri fisici"?
Dr. Anderson: Chiedo scusa. É solo parte del condizionamento che
deriva dall'isolamento dalla società di massa. Quando si opera per trent'anni
in un'organizzazione segreta come il Gruppo Labyrinth, si tende a non vedere
più i propri compagni umani...come tali, ma come qualcos'altro. I principi
scientifici adottati dal Gruppo Labyrinth sono molto diversi da quelli insegnati
nelle vostre...eccoci di nuovo...nelle nostre università. Comincio a
sentirmi stanco.
Anne: Non intendevo criticarla. É solo il modo in cui l'ha detto
- era come se fosse stato un alieno o un estraneo.
Dr. Anderson: Mi qualifico come estraneo, ma certamente non come alieno.
Anne: Okay, torniamo alla profezia della razza aliena. Cosa vogliono?
Intendo dire, perché percorrono una simile distanza per dominare la Terra?
Dr. Anderson: Mi sembra una domanda divertente. Scusi se rido. É
solo che gli esseri umani non capiscono quanto la Terra sia speciale. Dal punto
di vista planetario, é davvero speciale. Possiede una straordinaria biodiversità
e una complessa gamma di ecosistemi. Le sue risorse naturali sono uniche e abbondanti.
É una biblioteca genetica che é l'equivalente di uno zoo galattico.
Gli alieni che stanno arrivando desiderano possedere questo pianeta ed aggiungerlo
ai loro programmi di colonizzazione. Come ho già detto, questa é
una razza sintetica, una specie che clona sé stessa e produce sempre
più popolazione onde utilizzarla in tali programmi. Ad ogni modo, desidera
maggiore diversità, e per essa la Terra rappresenta un'opportunità
di diversificazione.
Anne: In questo momento allora dove sono?
Dr. Anderson: Ritengo si trovino nel loro mondo natale. Per quanto ne
sappiamo, non sono ancora passati nella nostra galassia.
Anne: E quando arrivano, come lo sapranno l'ACIO e il Gruppo Labyrinth?
Dr. Anderson: Come ho detto, l'ACIO ha già raccolto una gran mole
di informazioni e anche selezionato scenari e punti di intervento.
Anne: Dunque qual é il piano?
Dr. Anderson: L'approccio più logico sarebbe viaggiare verso il
tempo ed il luogo in cui é nato il pensiero causale di esplorare la Via
Lattea e, tramite MRP, cancellarlo dalla memoria della razza. Fondamentalmente,
convincerli che di tutte le meravigliose galassie in cui risiede la vita, la
Via Lattea é una scelta da poco. Il Gruppo Labyrinth innesterebbe un
ricordo che porterebbe questa razza a concludere che non vale la pena esplorare
seriamente la nostra galassia.
Anne: Allora qualche altra galassia diventerebbe il loro obiettivo? Non
saremmo responsabili per la loro prossima conquista? Non saremmo noi stessi
dei perpetratori?
Dr. Anderson: Bella domanda, ma temo di non conoscerne la risposta.
Anne: Perché non potremmo, usando questa tecnologia MRP, innestare
semplicemente una memoria che dica a questa razza di non essere aggressiva,
di piantarla di provare a colonizzare mondi che non gli appartengono? Non potremmo
fare così?
Dr. Anderson: Forse lo faremo. Non so proprio cos'abbia in mente Quindici.
Comunque, ho fiducia in questo approccio e nella sua efficacia.
Anne: Ma lei prima ha detto di temere per la sua vita...che Quindici
probabilmente sta tentando di catturarla, proprio mentre stiamo parlando. Come
mai ha tanta fiducia nel suo senso morale?
Dr. Anderson: Nel caso di Quindici, la moralità non c'entra per
niente. Lui agisce in base al proprio codice etico, ed io non pretendo affatto
di capirlo. Ma sono abbastanza sicuro della sua missione di prevenire la presa
di potere di questa razza aliena, ed altrettanto fiducioso che sceglierà
il miglior punto di intervento con il minore influsso per questa specie nel
suo complesso. É l'unico modo in cui può ottenere la BST. E questo
lui lo sa.
Anne: Siamo tornati di nuovo a Dio, vero?
Dr. Anderson: Sì.
Anne: Allora Dio e Quindici hanno compreso tutto questo?
Dr. Anderson: Non vi é certezza, se é questo che intende.
E non vi é alleanza tra Quindici e Dio - almeno che io sappia. Questo
fa parte del sistema di credenza che il Gruppo Labyrinth ha formalizzato lungo
il sentiero di sviluppo della BST. Per noi é logico che Dio sia onnipotente
ed onniscente in quanto opera come il campo mentale universale che interpenetra
tutta la vita, tutto il tempo, tutta l'energia...e tutta l'esistenza. Questa
consapevolezza é imparziale, ma sicuramente é nella posizione
di negare le cose o, più esattamente, ritardarne la loro acquisizione.
Anne: Se Dio esiste ovunque come dice, allora perché non bloccherebbe
questa razza di alieni predatori tenendola al suo posto?
Dr. Anderson: Un'altra bella domanda, alla quale di nuovo non posso rispondere.
Posso soltanto dirle che il Dio in cui credo é, come ho già detto,
imparziale - il che significa che consente alla sua creazione di esprimersi
come desidera. Al livello più elevato in cui opera Dio, tutte le cose
hanno uno scopo...persino le specie aggressive che desiderano dominare altre
specie e pianeti. Era opinione di Quindici che Dio non orchestrasse nulla ma
comprendesse ogni cosa nella mente universale.
Ricorda quando le parlavo della mente galattica?
Anne: Sì.
Dr. Anderson: Vi sono menti planetarie, menti solari, menti galattiche
ed una singola mente universale. Quest'ultima é la mente di Dio. Ogni
galassia possiede una coscienza collettiva o campo mentale che é l'aggregazione
di tutte le specie presenti all'interno di tale galassia. La mente universale
crea per ognuna delle galassie il progetto iniziale relativo alla sua mente
galattica o consapevolezza composita. Questo piano iniziale crea la predisposizione
del codice genetico seminato entro una galassia. Noi, il Gruppo Labyrinth, credevamo
che Dio avesse progettato il codice genetico di ogni galassia con un diverso
insieme di predisposizioni o comportamenti.
Anne: E perché dovrebbe essere così?
Dr. Anderson: Così la diversità viene amplificata lungo
l'Universo, il che consente a Dio di fare esperienza della più completa
continuità della vita.
Anne: Perché questo é così importante?
Dr. Anderson: Perché Dio ama sperimentare e concepire modi nuovi
di fare esperienza della vita in tutte le sue dimensioni. Potrebbe benissimo
essere questo lo scopo dell'Universo.
Anne: Lo sa che sta parlando come un predicatore? Ne parla come se fossero
certezze o verità assolutamente evidenti...ma sono solo convinzioni,
vero?
Dr. Anderson: Sì, lo sono, ma le convinzioni sono importanti, non trova?
Anne: Non ne sono sicura...voglio dire, le mie convinzioni stanno cambiando
ogni giorno. Non sono stabili o ancorate a qualche profonda verità costante
come la roccia o altro.
Dr. Anderson: Be', questo é bene...voglio dire, che cambino. Il
Gruppo Labyrinth sviluppò una serie di credenze molto specifiche. Alcune
di esse si basavano sulle nostre esperienze come risultato delle tecnologie
di miglioramento dell'intelligenza del Corteum, altre si basavano sugli antichi
testi che avevamo studiato ed altre ancora ci furono riportate dai nostri contatti
ET.
Anne: Dunque adesso mi sta dicendo che i nostri amichevoli vicini extraterrestri
sono dei fanatici religiosi?
Dr. Anderson: No...no, non intendo dire che stessero cercando di convertirci
alle loro credenze; abbiamo semplicemente chiesto e loro ce le hanno raccontate.
Ascoltandole, in realtà sembravano decisamente scienza, più che
religione. Ritengo sia questa la natura delle specie più evolute: alla
fine scoprono che scienza e religione convergono nella cosmogonia; che comprendere
l'Universo in cui viviamo ci porta anche a comprendere noi stessi - il che é
lo scopo di religione e scienza...o almeno dovrebbe esserlo.
Anne: Okay, stiamo andando un po' troppo sul filosofico per i miei gusti.
Possiamo tornare a una questione riguardo ai WingMaker? Se, come dice,
vi é una Federazione Galattica che governa la Via Lattea, loro come rientrano
in questa Federazione?
Dr. Anderson: Sono colpito dalla natura delle sue domande. E mi piacerebbe
poter rispondere a tutte...ma ancora una volta, non conosco la risposta. Suppongo
che la Federazione e i WingMaker agiscano all'unisono ed abbiano una relazione
mutualmente giovevole, ma non sono...
Anne: Ma se voi potete utilizzare la vostra tecnologia di osservazione
a distanza per sbirciare questa razza aliena in tutt'altra galassia, perché
non potete osservare i WingMaker e la Federazione?
Dr. Anderson: In realtà, abbiamo provato la nostra tecnologia
di osservazione a distanza sui WingMaker. Fu una delle prime cose che tentammo,
ma non ottenemmo nulla. In effetti, fu la prima volta che la nostra tecnologia
risultò del tutto inefficace. Giungemmo alla conclusione che i WingMaker
avessero sviluppato qualche sistema di sicurezza che impediva l'osservazione
a distanza. Ma non ne eravamo sicuri.
Per quanto riguarda la Federazione, loro sono del tutto consapevoli delle nostre
capacità di osservazione a distanza, e infatti non possiamo sbirciare
la Federazione in quanto se lo facciamo loro sono in grado di rilevare la nostra
presenza. Quindi, per rispetto della loro privacy e fiduciosi nella loro agenda,
non abbiamo mai imposto la nostra tecnologia sulla Federazione...forse solo
in una o due occasioni.
Anne: Deve perdonarmi, Dr. Anderson, ma trovo tutto questo un po' difficile
da credere. Nel corso di questa intervista abbiamo sfiorato circa un centinaio
di argomenti diversi, e io continuo a tornare alla stessa domanda fondamentale:
Perché? Perché l'Universo sarebbe costituito in questo modo e
sulla Terra nessuno ne sa niente? Perché tutta la segretezza? Qualcuno
ritiene che noi umani siamo così stupidi da non poterlo comprendere?
E chi diavolo é questo qualcuno?
Dr. Anderson: Sfortunatamente, per tenere queste informazioni vitali
alla larga dal dominio pubblico vi sono così tante cospirazioni, che
quanto finisce nelle mani di quest'ultimo é talmente diluito da risultare
inutile. Posso capire la sua frustrazione. Posso dirle solo che ci sono persone
a conoscenza di queste cose, ma solo Quindici sa della più vasta realtà
di quanto abbiamo toccato stasera.
In altre parole, e questo é pertinente alla tua domanda, Anne, ci sono
alcune persone nell'ambito militare, del governo, della rete segreta, della
NSA, della CIA, etc. che conoscono una parte del tutto, ma non comprendono quest'ultimo.
Non dispongono della conoscenza per presentarsi davanti ai media e spiegare
cosa sta succedendo. Temono che verrebbero fatti passare per deboli per il fatto
che conoscono soltanto porzioni di quanto sta accadendo. É come la storia
dei tre ciechi che toccano tutti parti diverse di un elefante pensando ognuno
a qualcosa di diverso.
Quindici nasconde ai media e al grande pubblico la sua conoscenza perché
non vuole passare per salvatore dell'umanità - il prossimo Messia. E
specialmente non vuole passare per pazzo estremista da rinchiudere o, peggio
ancora, assassinato perché frainteso in questo modo. Nel momento in cui
si facesse avanti con quello che sa, perderebbe la sua privacy e la sua capacità
di scoprire la BST. E questo non lo farà mai.
Molta gente che sa di questa realtà più grande ha paura di presentarsi
in pubblico per timore del ridicolo. Deve ammettere che il grande pubblico é
spaventato da ciò che non capisce - e uccide il messaggero.
Anne: Ma perché non possiamo avere almeno parziali verità
su questo quadro della realtà...sugli ET e la Federazione? Qualcuno,
i media o il governo o qualcun altro, sta negandoci questa informazione. Come
la storia che mi stava raccontando sui Marziani: se é vera e Clinton
la conosce, perché non ci viene raccontata?
Dr. Anderson: Una parte cinica di me direbbe qualcosa come: Perché
vi sorbite sei ore di televisione al giorno? Perché nutrite le vostre
menti esclusivamente con le opinioni di altri? Perché vi fidate dei vostri
politici? Perché vi fidate dei vostri governi? Perché appoggiate
la distruzione del vostro ecosistema e le compagnie e i governi che perpetrano
tale distruzione? Vede, siccome l'umanità intera permette che accadano
queste cose, vi gettano fumo negli occhi ed é facile razionare l'informazione
e indirizzare la vostra attenzione a questioni mondane come il tempo e Hollywood.
Anne: Per lei é facile dirlo - uno il cui QI va fuori scala. Ma
per quelli di noi con un'intelligenza media, cosa dovremmo fare di diverso per
ottenere accesso a questa informazione...a questa realtà più grande?
Dr. Anderson: Non lo so. Onestamente non lo so. Non pretendo di avere
le risposte. Ma in qualche modo, gli esseri umani hanno bisogno di essere più
esigenti dai loro governi, ed anche dai media – dato che questi ultimi sono
una grossa componente di questa manipolazione, sebbene non siano consapevoli
di quanto sono diventati pedine nell'insabbiamento dell'informazione.
La verità del problema é che non c'é nessuna entità
da condannare. Gli elitari sono sempre esistiti sin dagli albori dell'umanità.
Ci sono sempre stati quelli che avevano più aggressività e potere
e volevano dominare le specie più deboli. Questa é la struttura
fondamentale che ha partorito tale situazione di insabbiamento dell'informazione,
che avviene in ogni settore della società, compresa la religione, il
governo, le forze armate, la scienza, l'istruzione e il commercio.
Nessuno ha creato questo terreno di gioco perché fosse imparziale ed
uguale per tutti. Fu concepito per consentire il libero arbitrio e la scelta
della realtà basata sulle preferenze individuali. E quelli che hanno
la capacità mentale di indagare in questi segreti dietro i segreti dietro
i segreti, solitamente trovano porzioni di questa "realtà più
grande", come l'ha definita. Non é del tutto nascosta: vi sono libri
e persone ed anche profezie che confermano gran parte di quanto ho raccontato
qui stasera. E sono tutti immediatamente disponibili per chiunque voglia comprendere
questo Universo più grande in cui viviamo.
Quindi, per rispondere alla sua domanda, "...cosa dovremmo fare di diverso?",
io leggerei e studierei. Io investirei tempo ad apprendere su questo Universo
più grande e spegnerei la televisione e mi scollegherei dai media. Ecco
cosa farei...
Anne: Forse questo é un buon punto per concludere. A meno che
non ci sia qualcos'altro che lei gradirebbe aggiungere.
Dr. Anderson: Solo una cosa, e cioè che se qualcuno dovesse mai
leggere la mia intervista, lo prego di farlo con la mente vuota. Se lo si fa
con la mente colma di nozioni, istruzione e opinioni, si troverà così
tanto da obiettare su quanto ho detto da non voler sentire nient'altro. E a
me non interessa dibattere con nessuno; non mi interessa nemmeno convincere
qualcuno di quanto ho affermato. La mia vita continua, anche se non mi crede
nessuno.
I WingMaker hanno costruito una capsula temporale della loro cultura, ed é
magnifica. Mi piacerebbe poter portare gente al sito originale così che
potesse stare di fronte ad ognuna delle 23 camere e vedere personalmente questi
dipinti sulle pareti. Se lei lo facesse, capirebbe che l'arte può essere
un portale che trasporta l'anima in una diversa dimensione. Vi é un certo
tipo di energia in questi dipinti che non si può tradurre in semplici
fotografie. Bisogna proprio stare dentro queste camere e sentire la natura significativa
di questa capsula temporale. Penso che se lei potesse farlo, crederebbe ad ogni
cosa che ho detto.
Anne: Può portare qualcuno come me al sito?
Dr. Anderson: No. Sfortunatamente, il sistema di sicurezza che circonda
questo sito é talmente sofisticato da renderlo, per qualunque scopo e
proposito, invisibile. Tutto quello che ho sono le mie foto...
Anne: Sta dicendo che se camminassi fino al sito, non sarei in grado
di vederlo?
Dr. Anderson: La tecnologia di occultamento non é solo un concetto
fantascientifico. É stata sviluppata per più di 10 anni. Viene
usata molto più spesso di quanto la gente si renda conto. E non sto parlando
della sua versione edulcorata, la tecnologia stealth. Sto parlando della capacità
di sovrapporre una costruzione della realtà sopra una realtà esistente
che si desidera tenere nascosta.
Ad esempio, lei potrebbe camminare sino all'entrata del sito Ancient Arrow e
non vedere nulla che sembri un'entrata o un'apertura. Per l'osservatore, sarebbe
una liscia parete di roccia. E ne avrebbe tutte le caratteristiche - struttura,
durezza e così via - ma in effetti é una costruzione della realtà
che viene sovrapposta sulla mente dell'osservatore. In realtà, l'entrata
é lì, ma non si può osservare perché la mente é
stata ingannata dalla proiezione di questa costruzione della realtà.
Anne: Grandioso. Allora non c'é modo di entrare in questo sito
e avere esperienza della capsula temporale....quindi, ancora una volta, a noi
piccoli umani viene negato di avere esperienza della prova. Vede, il motivo
per cui tutto questo é così difficile da credere, é che
non viene provato mai nulla!
Dr. Anderson: Ma una prova non é negli occhi dell'osservatore?
In altre parole, quel che per lei é una prova per un altro potrebbe non
essere convincente, o viceversa. Non funzionano così tutte le religioni
e persino la scienza? Gli scienziati affermano di avere la prova di tale o talaltra
teoria, e poi qualche anno più tardi arriva un altro scienziato che smentisce
la teoria precedente. E questo succede di continuo.
Anne: Allora qual é la sua opinione?
Dr. Anderson: La prova non é assoluta. Non é nemmeno obiettiva.
E quello che sta cercando é un'esperienza che sia permanente e perfetta
nella sua espressione della verità. Un'esperienza del genere, se esiste
davvero, non é gestita o posseduta da alcuna rete segreta o organizzazione
elitaria, o Federazione Galattica se é per questo.
Lei potrebbe avere questa esperienza di prova assoluta domani, e il giorno dopo
comincerebbe a insinuarsi il dubbio, e nel giro di settimane o mesi questa prova
o verità assoluta che aspira a possedere...sarebbe solo un ricordo -
e probabilmente nemmeno un ricordo potente in quanto vi si sarebbe infuso tutto
quel dubbio.
No, non posso dare né a lei né a chiunque la prova assoluta. Posso
solo dirle ciò che so essere vero per me, e cercare di condividerlo il
più accuratamente che mi sia possibile con chiunque ne sia interessato.
Sono meno interessato a cercare di esporre la cosmologia dell'Universo di quanto
non lo sia invece a portare all'attenzione del pubblico la storia dei WingMaker
e la loro capsula temporale. La gente dovrebbe sapere di questa storia. É
una scoperta di importanza senza precedenti e andrebbe divulgata.
Anne: Si rende conto, vero, di aver fatto di me il messaggero? Lei mi
ha chiesto di essere qualcuno che affronti l'esame e i sospetti del pubblico,
e sopporti tutto il ridicolo...
Dr. Anderson: Non le sto chiedendo di fare niente contro la sua volontà,
Anne. Se non facesse nulla del materiale che le ho dato, io capirei. Tutto quello
che le chiederei se non lo divulgasse sarebbe di restituirmelo. Se mi facessi
avanti io come messaggero, perderei la mia libertà. Se lo fa lei, questa
storia potrebbe catapultare la sua carriera, e lei sta soltanto facendo il suo
lavoro. Lei non é il messaggero, é la trasmittente...i media.
Ma deve fare quel che ritiene meglio. Ed io comprenderei la sua decisione, qualunque
essa fosse.
Anne: Okay, terminiamo qui. Non voglio che lei si faccia l'idea sbagliata
che io sia totalmente incredula. Ma sono una giornalista, ed é mia responsabilità
convalidare e verificare le storie prima di pubblicarle. Con lei, non posso
farlo. E ciò che mi sta raccontando, se é vero, é la più
grande storia che sia mai stata raccontata. Ma non posso portarla ai media -
perlomeno non la compagnia per la quale lavoro, perché non la pubblicherebbero
mai. Niente verifica...niente storia.
Dr. Anderson: Sì, capisco. Ma le ho mostrato alcune delle tecnologie
ACIO e delle foto del sito e del suo contenuto, quindi questa dovrebbe essere
una specie di verifica.
Anne: Per me lo é, ma non convalida tutte le numerose affermazioni
che ha fatto stasera. Per quanto ne so, questa tecnologia di "oggetto frattale
olografico" che mi ha mostrato non é così insolita o straordinaria...non
sono un buon giudice di queste cose...ed anche se lo fosse, certamente non convalida
l'esistenza di una Federazione Galattica o dei WingMaker, se é per questo.
Dr. Anderson: Be'...forse ha ragione...dovremmo terminare quest'intervista.
Le ho promesso diverse interviste prima di partire. Siamo ancora d'accordo per
domani sera?
Anne: Sì.
Dr. Anderson: Grazie per il suo interesse nella mia storia, Anne. So
che sembra fantasiosa e bizzarra, ma almeno si é trattenuta dal liquidarmi
come un pazzo, e la ringrazio per questo. Buonanotte, Anne.
Anne: Buonanotte.
(Fine della sessione di intervista)