
Programmazione delle visioni di film.
Per far apprezzare il valore dei capolavori della storia
del cinema occorre, in situazioni formative, una accurata introduzione
che chiarisca il senso dell'operazione compiuta. La distanza storica dei
film di cineteca infatti è prima di tutto una distanza tecnologica,
che muta le condizioni della visione: i film possono essere in bianco e
nero, o muti, o con una recitazione o un montaggio differenti rispetto
alle abitudini. Attraverso una introduzione ricca di esempi e di elementi
di confronto è possibile colmare la distanza storica che separa
il giovane pubblico dai film della storia del cinema.
Questa educazione alla visione, oltre a costituire un'importante occasione di arricchimento culturale, contribuisce a formare
una consapevolezza critica nei confronti dei film e dei prodotti audiovisivi
contemporanei.