Generatore di rumore fino a 200 MHz
Per realizzare un generatore di rumore ci vuole poco: una manciata di componenti, una scatolina per radiofrequenza e un paio di connettori. Il generatore si basa sul comportamento dei diodi zener che, oltre a stabilizzare la tensione quando polarizzati inversamente, producono un debole rumore bianco in una vasta banda di radiofrequenza; basta amplificare tale rumore per ottenere il generatore:
| R1, R2, R4 | 1200 ohm |
| R3, R5 | 22 kohm |
| C1, C2, C3 | 1 nF ceramico |
| DZ1 | diodo zener da 5,6 o 6,8 V |
| Q1, Q2 | 2N2222 |
Si può anche fare di meglio, ad esempio utilizzando come generatore la giunzione base-emettitore di un transistor e polarizzandola inversamente; si potrebbe usare un amplificatore più serio, tipo un modulo MAV, visto che il 2N2222 taglia a 200 MHz. Fatto così però è semplice, economico e si realizza con componenti comunissimi.
Per la realizzazione non occorre produrre un circuito stampato, basta saldare i componenti su una basettina millefori. Occorre invece utilizzare una scatolina per radiofrequenza, tipo quella utilizzata per realizzare il filtro notch, ed un cavetto schermato per portare la tensione di 12 V dall'alimentatore al relativo connettore sulla scatolina. Il connettore d'uscita, ad esempio un BNC maschio da pannello, va collegato direttamente alla presa d'antenna del ricevitore, senza coassiali di mezzo. Tutto questo per evitare che i cavi di collegamento funzionino da antenna e portino dentro la radiofrequenza.