***** Il PINGUINO SCIENZIATO ***** E come potrebbe non essserlo un Sistema Opertivo creato da uno studente universitario? di Ivan Fabris Linux e' stato creato da uno studente universitario, ed è strettamente imparentato con UNIX, il Sitema Operativo nato nelle università.... chi meglio di lui per elaborazioni scientifiche? Ultimamente poi stanno fiorendo una grande quantità di applicazioni scientifiche, anche per X, basta fare un salto sul mirror Flashnet di Linuxberg ( http://flashnet.linuxberg.com/index.html ) oppure su RPMFind ( http://fr.rpmfind.net/linux/RPM/ ) per trovare tantissime applicazioni per tutti i gusti, non solo scientifiche, ma anche per il networking, l'ufficio, giochi, e chi più ne ha più ne metta. ***** titoletto: Disegno tecnico Blender ( www.neogeo.nl ) è un modellatore tridimensionale, molto potente, capace di creare animazioni 3d di tipo professionale. Chi non ha mai visto simili programmi credo che non potrà non apprezzare la potenza e la versatilità di Blender anche se devo dire che l'impatto è stato un pò disarmante. Comunque sul CD potrete trovare i tutorial per cominciare a trarre il meglio dal programma. Devo però dire che, nonostante l'interfaccia sia molto affollata di pulsanti e menù, con uno sforzo relativamente modesto si riesce ad essere quasi subito produttivi. L'installazione inoltre è immediata, sia nella versione dinamica in glibc6 che in quella statica a libc5 accoppiata alle librerie Mesa. Se avete trovato complicato il POVRay presentato alcuni numeri fa, forse Blender può fare al caso vostro. Sappiate comunque che una animazione può richiedere diverse ore per essere elaborata! Ci vuole molta pazienza... o una macchina estremamente potente. Xfracky ( XFracky251.tar.gz , http://www.gk.dtu.dk/~hwj/xfracky/ ) serve invece a disegnare immagini frattali cioè ( detto molto spiccio ) quelle immagini generate mediante formule matematiche in cui ogni zona, a parte la scala, rassomiglia all'intero... beh è difficile da spiegare in poche parole, la cosa migliore da fare è "starare" il programma Xfracky251.tar.gz e divertirsi a disegnare le più strane immagini mai viste fino a 32 bit di colore, facendo variare a piacimento i parametri di calcolo. Volendo potrete scrivere voi stessi plug-in per aumentare il numero di tipi di frattali rappresentabili: vi garantisco che basta variare anche di pochissimo una formula per stravolgere completamente l'immagine risultante. Nel CD sono incluse anche le versioni Linux e DOS del predecessore di XFracky, XFractint ( xfrac304.tgz e e xfract.rpm , http://spanky.triumf.ca/www/FRACTINT/fractint.html ). XFractint ha il pregio di essere molto ben documentato: basterà infatti dare il comando "make doc" per generare un manuale di oltre 500Kb ( ben 170 pagine in formato A4 ) contenente una ottima spiegazione di ciò che sono i frattali e di come usare Fractint per generarli, e di come modificare tutti i parametri per creare fantastiche immagini. Inoltre sulla Home Page di XFraxtint sono presenti ulteriori help e tutorial per una grande varietà di argomenti. A differenza di XFracky, XFractint sa gia come rappresentare una gran quantità di frattali, ma ha il difetto di essere solo a 256 colori. Ma nulla ci vieta di usare le informazioni dell'uno per migliorare l'altro. ***** titoletto : Noi matematici Adesso, visto che ormai siamo ad ottobre, ed e' tempo di scuola, parleremo di qualcosa di utile: un bel programma capace di rappresentare graficamente le funzioni. Ah! Magari volete anche un programma che faccia i temi e, perchè no, tutti i compiti al posto vostro! Mi spiace, per ora dovrete accontentarvi delle funzioni matematiche THX-1138 ( thx-1138-1.0.3-1.i386.rpm , http://www.its.caltech.edu/~jafl/thx ) , infatti, è una calcolatrice grafica scientifica, capace di disegnare il grafico di funzioni lineari ad una incognita. Le funzioni messe a disposizione sono tutte quelle che possono servire fino a, diciamo, una 4a di liceo scientifico, in quanto il programma non risolve integrali e derivate, ne funzioni a più variabili, ma può comunque aiutare a cercare massimi, minimi e punti di flesso di una funzione. Ha una interfaccia grafica che lo rende un pò più amichevole del pur potente GNUPlot. Si possono sovrapporre i grafici per confrontare le funzioni, è possibile zoomare molto in profondità , si possono aggiungere griglie per meglio individuare punti particolari.... e soprattutto è facile da usare e facilita i compiti di matematica ***** titoletto: Il cielo... Per coloro che si dilettano nell'osservazione del cielo, ecco un ottimo programma per sapere cosa guardare e dove. Xephem ( xephem-3.2.2.tar.gz , http://www.ClearSkyInstitute.com/xephem/xephem.html ) e' un Nei cataloghi sono incluse, in un comodo formato testo, le informazioni sui più importanti oggetti visibili: posizioni, luminosità e moti propri di stelle, galassie e oggetti di profondo cielo, oggetti dei cataloghi Messier, SAO e DSO, ed effemeridi per il calcolo della posizione dei corpi del sistema solare, compresi asterodi e alcune comete Una volta inserite le informazioni riguardanti la nostra posizione sulla Terra e l'ora, il programma è pronto per funzionare. L'interfaccia è molto semplice ed intuitiva, e tutte le funzioni sono raggiungibili con comodità Il programma richiede le librerie Motif, ma ovviamente si accontenta anche delle gratuite Lesstif ( lesstif-current.tar.gz release 0.88.9 del 13 Luglio1999 , http://www.lesstif.org ) che si compilano ed installano senza problemi ***** titoletto: ..fino alla ricerca di E.T. Gli ultimi programmi che voglio descrivervi sono il SETI@home ( http://setiathome.ssl.berkeley.edu/) ed il suo front-end grafico tkseti. Il programma S.E.T.I., acronimo di Search for Extra Terrestrial Intelligence, consiste nella raccolta e nell' analisi di onde radio provenienti dallo spazio, al fine di trovare segnali emessi da altre forme di vita. Purtroppo, a causa dell' elevatissimo numero di canali ascoltati, i supercalcolatori a disposizione del progetto non sono più in grado di elaborare in tempo reale la grande mole di dati. Si è quindi pensato di chiedere l'aiuto dell' intera comunita' informatica mondiale, creando un programma, il SETI@home appunto, che dal computer di casa vostra, quando voi volete, scarica un piccolo file di dati ( circa 340 Kb ) e lo analizza con calma mentre voi utilizzate il computer per fare altre cose, senza interferire con la vostra attività. Posso dirvi che sul mio K6-2 a 300 MHz l' analisi di un blocco di dati dura circa 17 ore, e che anche se sto davanti al monitor solo poche ore alla settimana, il computer lavora su questo programma da quando mi sveglio a quando vado a dormire... beh la probabilità di individuare la voce di E.T. è piuttosto bassa, ma almeno daremo un piccolo contributo alla scienza! Attualmente ci sono poco più di un milione di utenti registrati, ma sono in continua crescita! Il programma esiste anche per Windows, assomiglia ad uno screen saver e, almeno sul mio sistema, è 5 volte più lento.... Il tkseti invece fornisce la veste grafica del programma. Non e' necessario, ma e' bello da vedere, e può fornire informazioni sui progressi di altri utenti. Che la sfda cominci! ***** DIDA FOTO 1: rec-blender0.jpg Il Blender e' veramente potente. Sto costruendo mondi un pò strani FOTO 2: rec-blender1.jpg Il Blender alle prese con la costruzione di una animazione, la completerà solo tra una mezz'ora circa FOTO 3: rec-thx.jpg Il grafico di una funzione trigonometrica. Potete zoomare, modificare i limiti della funzione, aggiungere griglie, sovrapporre grafici.... FOTO 4: rec-xfracky.jpg Un frattale di tipo Mandel generato da XFracky...suggestivo FOTO 5: rec-xfractint.jpg Nonostante le limitazioni dei colori e delle dimensioni dell'immagine, XFractint è il generatore di frattali con la migliore documentazione FOTO 6: rec-xaos.jpj La stessa immagine generata con Xaos....può fare solo questa, per ora, ma ci si può navigare dentro a piacimento FOTO 7: rec-xephem0.jpg Il cielo come appare sopra la nostra testa all'ora e nel luogo che a noi ci pare. FOTO 8: rec-xephem1.jpg Marte come lo vedremmo se avessimo L' Hubble Space Telescope FOTO 9: rec-seti.jpg Il tkseti ci mostra i nostri progressi nella ricerca della voce di E.T., con, in secondo piano, l'output di SETI@home