ID Software QUAKE III ******* TITOLO di Ivan Fabris sottotitolo : Uccidere chiunque capiti a tiro! oppure sottotitolo : Affrontate i migliori guerrieri di ogni luogo e ogni tempo... e vinceteli! Molti secoli or sono, i Vadrigal, i misteriosi Signori dell’ Arena, costruirono l’ Arena Eternal per soddisfare la loro infernale brama di divertimento. Non si conosce molto di queste creature, ma si sa per certo che adorano le carneficine e il clamore delle battaglie. Per questo motivo hanno riempito l'arena con i più grandi guerrieri di tutti i tempi. E voi siete appena entrati nei loro ranghi. Con queste parole comincia il manuale dell’ ultimo capolavoro della id Software che, dopo successi immortali come Wolfenstein 3D e le saghe di Doom e Quake, si impone nuovamente come produttrice di titoli di riferimento nell'ambito degli sparatutto 3d. Quake 3 Arena, a differenza del predecessore Quake 2, non ha una trama vera e propria da seguire: fondamentalmente il gioco è una serie di DeathMatch, contro uno o più avversari. Il Mondo è diviso in sei livelli di quattro arene ciascuno, e solo arrivando primi in tutte e quattro le arene si può passare al livello successivo; di ogni arena si può selezionare uno dei cinque livelli di difficoltà. La grafica di gioco è ovviamente al massimo livello, e chi apprezza le ambientazioni gotiche si troverà molto accattivante il design delle arene: trionfano antichi castelli, labirinti e pozze di lava, i giocatori risaltano abbastanza contro lo sfondo e quindi difficilmente perderete di vista un avversario; non mancano comunque arene più moderne ed altre ambientate nello spazio. L'unica pecca della grafica è che il gioco richiede dei driver appositi per poter spremere al massimo la scheda video, e questo potrebbe dare alcuni fastidi al altri giochi: per esempio in Quake 2 , con i nuovi driver, le esplosioni avevano colori più scuri del solito... minuzie di questo tipo, però è giusto segnalarlo. Il sonoro è ottimo, e utile: potete sentire i passi di chi sta correndo, ed avere magari il tempo di reagire di conseguenza. Vi garantisco che, soprattutto in multiplayer, sono in pochissimi a camminare… e vengono fraggati in tempi brevissimi! . Oltre al video e all' audio, anche la fisica del gioco è buona, la gravità è rispettata, quindi salti e cadute sono molto reali. I colpi sparati da certe armi possono essere schivati ed altri perdono di efficacia con l'aumentare della distanza. Se poi avete selezionato alcune opzioni grafiche mangia-risorse, vedrete i segni dei colpi rimasti sui muri e la scia personale che ogni giocatore assegna alla scia dei propri proiettili. Dei 32 diversi guerrieri presenti nel gioco, alcune sono nostre vecchie conoscenze: il vecchio soldato in tuta verde di Doom, il protagonista di Quake 1 ed il soldato Nathan Grunt, veterano della guerra di Stroggos di Quake 2, altri invece sono nuovi e micidiali nemici raccolti dai Vadrigar in altri luoghi ed in altri tempi. Anche le armi ed i vari item sparsi per le arene, come i medikit, le armature, i potenziatori e le insidie ambientali sono stati modificati nell'aspetto e nell'uso, rendendoli nuovi e al contempo familiari. Chi ha giocato ai vari mod di Quake2 riconoscerà il jetpack derivato da Chaos, o la Haste e Regeneration derivate dalle omonime rune del Lithium, lo slime e la lava; è invece nuovo il Teleporter, un teletrasporto personale che quando viene attivato vi trasporta istantaneamente in un punto casuale dell'arena. I pads di salto e di accelerazione sono un miglioramento della "entity trigger push" che era usata per esempio per simulare il vento Per onorare le vostre buone prestazioni in battaglia vi verranno assegnate delle medaglie. Vengono assegnate per la precisione, per la capacità di sopravvivere, per l'abilità e ogni 100 frag, e restano registrate sul vostro curriculum Si state tranquilli, lho lasciato per ultimo apposta.... il vecchio BFG c'è sempre. E questa volta, potranno usarlo anche contro di voi! Nel gioco in single player siete infatti sullo stesso piano dei vostri avversari, e le differenze di velocità, resistenza ai colpi e precisione di mira sono ben bilanciate per tutti i personaggi. Potete seguire la trama di gioco o selezionare un'arena ed i vostri avversari. L' intelligenza artificiale dei bot è discreta, ed avrete seri problemi a vincere usando gli "skill mode" superiori. Infatti non combatterete contro avversari controllati da uno script e costretti a muoversi o a tappe forzate lungo alcuni waypoint o ad inseguirvi a casaccio, stavolta i vostri nemici conoscono la mappa come voi e sanno sfruttare il terreno. I bot inoltre hanno una buona mira, si muovono velocemente e pensano ancora più velocemente! ma ribadisco, le possibilità sono uguali per tutti. La curva di difficoltà è ben calibrata, e appena si è trovato il proprio livello gioco non è mai frustrante. Chiaramente per passare da una faticosa vittoria in modalità “I can win” ad un trionfo totale in “Nightmare” dovrete fare parecchia pratica! Il multiplayer è identico al single player, e visto il concept di gioco non poteva essere altrimenti. Potete connettervi ad un server oppure fare voi stessi da server per partite tra amici, escludendo o meno i bot ed eventualmente programmandoli per essere compagni o avversari. Infatti oltre al DeathMatch sono previste altre modalità di gioco, come il TeamPlay ( DeathMatch a squadre ) ed i Capture the Flag ( Cattura la bandiera, di cui troverete le mappe sul cd di questo mese ). E naturalmente le difficoltà cambiano… nessun bot eguaglierà mai in ferocia un avversario umano. Magari avranno una mira peggiore, ma i guerrieri reali, e quindi voi stessi, hanno intelligenza fantasia. ****** BOX ****** ****** BOX CON FOTO XXXXXXX Testo Box ****** ****** BOX La nostra opinione Il gioco è la pietra di paragone del suo genere, grafica e sonoro sono ineccepibili, gli unici difetti che si possono riscontrare dipendono dai gusti personali: chi non apprezza le atmosfere un po’ lugubri e gotiche sicuramente preferirà Unreal Tournament, mentre chi preferisce una vera trama da seguire forse troverà poco coinvolgente il nuovo concept di gioco. Almeno su quest’ultimo punto mi sento di rassicurarvi: il gioco è estremamente accattivante e coinvolgente, e non avrete modo di pensare alla noia mentre combatterete, anzi non avrete modo di pensare ad altro che al combattimento... o verrete uccisi. Il controllo dei parametri di gioco è totale, ed il linguaggio di scripting non differisce molto da quello di Quake 2, quindi potrete tranquillamente importare i vostri banner, il Rocket Jump, lo Hand Strafe e programmare altre nuove azioni. Anche i bot sono facilmente scriptabili e controllabili, ed il manuale online fornisce tute le indicazioni, anche se in maniera piuttosto scarna. Il gioco in Rete funziona bene anche in presenza di ping elevati, poiché l’algoritmo di previsione mantiene una buona fluidità… ovviamente di più non può fare, e sarete in svantaggio nei confronti degli avversari con ping più basso. In compenso, la banda richiesta non è esagerata, e un 56k è buono, se avete un buon isp. La longevità del gioco è garantita dalla nuova implementazione della IA, che assicura confronti bilanciati e sempre diversi, inoltre, visto il grandissimo seguito di pubblico della saga di Quake, si vedrà ben presto il fiorire di innumerevoli mod, mappe ed espansioni. Del resto, non sono pochi quelli che ancora giocano a Quake 1! ****** BOX Che cosa serve Per poter giocare a Quake 3 Arena è obbligatoria una scheda 3D con pieno supporto OpenGL (è stato testato pienamente su tutti i chip 3dfx, su ATI Rage Pro e Rage 128, nVIDIA Riva 128, 128z, Tnt, Tnt2 e GeForce, Matrox G200 e G400, S3 Savage 4, Intel i740 ), P233 con scheda video da 8 MB, oppure PII266 o K6-2 350 con scheda video da 4MB, 64 MB di RAM, almeno 25 MB di spazio su HD, lettore di CDROM 4x e sistema operativo Windows 95/98/NT con SP 3. Sono supportate le schede audio compatibili DirectX 3.0 o superiore, mouse e joystick compatibili MS. Per il gioco in rete sono supportati il gioco in internet via tcp/ip e su LAN via tcp/ip o ipx. ****** VOTO GRAFICA 5 SONORO 5 TECNICA 5 INTERATTIVITA’ 5 GIOCABILITA’ 5 TOTALE 95 ***DIDA Foto q3-0.jpg Una fase di gioco in Multiplayer, potete notare il Connection Health Monitor in basso a destra Foto q3-1.jpg Ecco che succede a fare fotografie invece di combattere Foto q3-2.jpg Cattura la bandiera, e fragga chi te la ruba! Foto q3-3.jpg Non è venuta male la foto, quella è nebbia. Foto q3-4.jpg Ecco una delle medaglie, quella per due frag in meno di due secondi, mentre la T è il teletrasporto e l’alone blu attorno al fucile è il Quad Damage