Segue
la citazione testuale da un film girato nel 1949 in america in un contesto
sociale di forte fermento dopo la vittoria delle guerra assieme agli
alleati ma di inizio di contrapposizione tra i due blocchi.
A CURA DI ALBERTO ROGER ROSSI CHI CREA? L'uomo che pensa deve pensare ed agire da se; come puo' lavorare se è sottoposto a costrizioni di ogni genere; è impossibile subordinarlo a bisogni opinioni o desideri di altri, nessun ha il diritto di sacrificarlo. Chi crea si basa sul proprio giudizio,
chi crea pensa, il parassita copia;
A chi crea va data indipendenza,
Il nostro paese si fondo' sui principi dell'individualismo, ossia
dei diritti inalienabili dell'uomo. Era un paese dove l'uomo era libero
di cercare la sua felicità, di guadagnare e produrre, non angustiato
dalla rinuncia, di prosperare, non di languire.
Frammento dal film" la fonte meravigliosa" 1949 Questo frammento datato 1949 ( siamo nel dopoguerra ) enuncia alcuni principi ed alcuni pensieri che non possono essere fraintesi e non ci sono dubbi sulla chiarezza del messaggio; " il linguaggio proprio dell'architettura si è evoluto e non dipende dal linguaggio del passato, non dipende da codici, da futurismi e da razionalismi; dipende semplicemente dalla capacità individuale di ciascun architetto di creare da solo o in équipe un fatto privo di datazione ma ricco di tempo, perché la storia "si scrive" e non "si crea." Oggi si parla di équipe perché è necessaria; ma rischia di diventare una moda imitativa dove il singolo architetto ne viene condizionato; è vero che il team è vincente ma è anche vero che non possiamo creare delle università parallele; a questo punto mi verrebbe un dubbio...quindi ritengo di poter dire nei limiti della mia ricerca che l'architetto non puo' essere considerato come 10 anni fa e fra 20 anni non potrà' essere considerato come oggi; la professione si evolve. Essendo un film, l'autore, ha spinto all'estremo le affermazioni del protagonista inserito in un contesto di corruzione sociale e culturale . IL TESTIMONE.
Una chiesa antica ricostruita? La bellezza è la proporzione
razionale e naturale delle parti di una realtà ed è una costante
temporale; lo sapeva bene chi ricostruì la chiesa di Canterbury
nel 1199; la chiesa brucio' nel 1174. Per la sua ricostruzione
furono convocati architetti francesi ed inglesi ( quindi un équipe),
ma essi furono discordi nel dare consigli. Alcuni dissero che avrebbero
restaurato le colonne, senza danneggiare la parte superiore dell'edificio;
ma altri riducevano di importanza tale possibilità e andarono
contro queste affermazioni. Dissero che era necessario abbattere l'intera
chiesa. Tra tutti si presento' un certo Guglielmo di Sens,
uomo estremamente audace, artefice estremamente abile di lavori in legno
e pietra. I monaci lo assunsero per il suo ingegno e per la fama
che si era costruito nel tempo; a lui e solo a lui fu affidata l
'opera da gli altri la costruirono......
Dire che l 'architettura è solo un lavoro d'équipe
significa condizionare coloro che si sentono costretti a creare un "mega"
gruppo per essere architetti; la vera dimensione dell'architetto è
quella artigianale di bottega, sia che ci s trovi all'inizio dell'attività
che alla fine; archilogis è composta da 3 home studio ed una
falegnameria; certo ci sono le engineering di supporto; ma noi non ci presentiamo
come empi e saputelli del mondo; siamo una falegnameria di architettura.
Ripeto ancora il concetto; l'architettura non dipende dal gruppo o dall'individuo ma è relativa alla natura stessa che sceglie l'uomo adatto a realizzarla; chi si affanna a rubare le idee alla storia e agli altri, un giorno si troverà a camminare in una strada che diventa sempre piu molle fino a trasformarsi in sabbie mobili. L'empio che si appropria delle energia altrui, è colui che infastidisce il prossimo con proposte false il cui scopo è sempre quello di scatenare una reazione in grado di produrre idee che possono servire al parassita dell'idolatria. La nostra rivista ed il nostro laboratorio di architettura esorta gli alleati a combattere questo fenomeno perché è in pericolo la loro e nostra sopravvivenza intellettuale. L'intelligenza collettiva oggi ha un significato piu' ampio grazie alla presenza di internet; io metto a disposizione gratuitamente un testo perché so che da qualche altra porte del pianeta c'è qualcuno che fa lo stesso perché' crede in questa intelligenza collettiva in funzione di una semina mentale piu vasta. Il risultato è la partecipazione dell'intera umanità qualcosa che non si era mai verificato, l'esposizione della vera ricchezza dell'uomo: La Conoscenza |
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