1799 Honorè de Balzac nasce a Tours il 20 maggio da
Bernnard-François e Charlotte-Laure Sallambier. La famiglia appartiene
a una borhesia in rapida ascesa
1800-1807 Infanzia grigia e fredda, segnata dal disaccordo
tra i genitori tra i quali 32 anni di differenza. Scuole elementari al
collegio Le Gay a Tours
1807 -1813 Studia come interno al collegio degli oratoriani
di Vendôme. Disciplina rigidissima e impegno forsennato nello studio,
nel 1813, gli provocano una grossa prostrazione psichica, che lo costrigono
ad un anno di inattività.
1814 Riprende gli studi. A novembre si trasferisce a Parigi
con la famiglia.
1816 Termina gli studi secondari e si iscrive alla facoltà
di giurisprudenza
1817-1818 Anni di studio e di tirocinio: sia in campo giuridico
e letterario a cui affiancherà alcune dissertazioni sull'immortalità
dell'anima e sui rapporti tra religione e filosofia
1819 Il 4 gennaio consegue la laurea in giurisprudenza. La
famiglia, in seguito al pensionamento del padre, si trasferisce in provincia,
mentre Honorè rimane a Parigi.
1820 Primo catasrtrofico approccio alla letteratura creativa
con il Cromwell, targedia in cinque atti.
1822 Inizia una realazione con la contessa Laure de Berny
(che ha 22 anni più di lui). Primi esperimenti nel campo del romanzo
che lui stesso definirà «porcherie letterarie», ma si
tratta pur sempre di un'esperienza utile per prendere dimistichezza con
la tecnica narrativa.
1823-1825 Scrive La dernier feè ou la nouvelle
lamp meravilleus, romanzo fantastico, Le negrè,
dramma, Annette et le Criminel, il più bayroniano dei suoi
romanzi giovanili, ed inoltre il romanzo Wann-Chlore e il pamphlet
Code des gens honnêtes.
1826-1827 Parentesi imprenditoriale: finanziato dalle amanti
e dalla famiglia, impianta una casa editrice, cui presto si affiancano
una tipografia e una fonderia di caratteri.I programmi sono ambiziosi (
tra l'altro c'è l'idea innovativa dell'editoria economica) ma in
brteve si accumulano 60.000 franchi di passivo, e le attività vengono
liquidate. In questo periodo si segnale un notevole rallentamento dell'attività
creativa.
1829 La maturità letteraria comincia a dare i suoi
frutti con la sua prima opera firmata, Le dernier Chouan ou la Bretagne
en 1800, e sempre lo stesso anno, ma anonima, La physiologie du
mariage. Muore il padre.
1830 Un anno caratterizzato da una intensa vita mondana affiancata
ad una frenetica attività di pubblicista collaborando con diverse
testate tra le quali Revue des deux mondes, Reveu de Paris, La Silhouttee,
La Caricature e Le Voleur.
1831 Inizio della passione infelice per la marchesa de Castrie.
Si candida con i leggitimisti ma non viene eletto. Pubblica La peau
de chagrin (La pelle di zigrino), e, visto il successo, lo ripropone
subito in una serie di tredici Romans et contes philosophiques.
1832 Continua a corteggiare la marchesade Castrie, ma nel
frattempo inizia una relazione epistolare con la contessa Eva Hanska, che
risulterà poi essere la donna della sua vita. Adesso la sua attività
letteraria è sempre intensa e si segnalano i quattro volumi dei
Nouveaux contes philosophiques.
1833 In settembre a Neuchâtel, primo incontro con la
Hanska. Stipula un contratto editoriale per la pubblicazione di dodici
volumi di Études de moeurs au XIX siècle, suddivisi
in Scènes de la vie privèe, de la vie de province et de
la vie parisienne. É in sostanza un abbozzo della futura Comédie
Humaine. Pubblica inoltre Le medicin de champagne, Eugénie
Grandet e la versione definitiva di Luis Lambert.
1834 In gennaio soggiorna in svizzera con la contessa Hanska.
Curiose indagini sul campo: contatti con i boia Sanson, padre e figlio,
e col forzato Vidocq. L'esperienza in carcere con il forzato è fondamentale
per la costruzione del personaggio di Vautrin ricorrente in numerosi prossimi
romanzi. Esce la Recherche de l'absolu. Alla fine dell'anno, sulla
Reveu de Paris, appaiono anche le prime puntate di Père
Goriot dove per la prima volta compaiono i personaggi di Ratignac,
Vutrin, Bianchon, Nucingen, Marsay che ritroveremo in molti romanzi della
Comédie Humaine.
1835 A giugno, soggiorno in Austria con la Hanska, cui seguiranno
otto anni di separazione. Pubblica le Père goriot e
Séraphita.
1836 Intensa attività giornalistica, come direttore,
collaboratore e azionista di maggio di maggioranza della Chronique de
Paris, ma a giugno il giornale fallisce.
1837 Intensifica i viaggi anche per sfuggire alle persecuzioni
dei creditori. Viene in Italia e soggiorna per lungo tempo a Milano, dove
frequenta il salotto della contessa Maffei, incontrandovi Manzoni. Visita
Firenze, Venezia, Livorno, Genova. Escono César Birotteau, La
vieille fille e l'inizio delle Illusions Perdues..
1838 Infruttuoso viaggio in sardegna con la speranza di riattivare
le locali miniere d'argento. Pubblica La maison Nuncigen, La femme supérieure,
La torpille.
1839 Malgrado il suo orientamento conservatore prende posizione
contro la pena di morte. In agosto è eletto presidente della Société
des Gens de Lettres, mentre presenta un'infruttuosa candidatura all'Académie
de France. Pubblica Béatrix e Une filled'Eve.
1840 Il 14 marzo, disastroso battesimo teatrale con Vautrin.
Nuovo tentativo pubblicistico con la Revue Parisienne, di cui è
il proprietario e l'unico redattore, ma l'impresa si blocca al terzo numero,
che contiene un lungo studio, riamsto famoso, sulla Chartreuse di
Stendhal. Escono Pierret e Pierre Grassou.
1841 Si accorda con un gruppo di editore per la pubblicazione
delle sue opere complete secondo un piano a sua discrezione. 10 novembre
muore il marito di Eva Hanska (ma a Balzac la notizia arriverà solo
il 5 gennaio). Esce Le curé de village.
1842 Aspirazioni matrimoniali frustrate dalle remore di madame
Hanska che teme di perder i beni del marito sposando uno straniero. Escono
Mémories des deux jeunes mariées, Ursule Mirouet, Albert
Savarus, Le femme de trente ans.
1843 Viaggio a Pietroburgo. Pubblica Un ténébreuse
affaire, La muse du département e l'edizione completa delle
Illusions perdues.
1844 Viaggia per l'Europa con la Hanska. Escono Honorine
e Modeste Mignon.
1845 Continuiano i viaggi. 24 aprile: è decorato cavaliere
della Légion d'Honneur. Tracollo economico: Les Jardies è
messo all'asta.
1846 Ultimo viaggio in Italia, sempre con la Hanska. Toccano
Napoli e Roma. Udienza da Gregorio XVI. Esono Petites misères
de la vie conjugale e, apuntate, La cousine Bette.
1847 Viaggi in Germania e in Ucraina. Edizioni definitive
di Splendeurs et misères des courtisanes e Les parents
pauvres (La cousin Bette, Le cousinPons).
1848 In febbraio ritorna a Parigi, richiamato dagli avvenimenti
politici, ma il 20 settembre ritorna in Ucraina.
1849 Trascorre l'anno nel castello di Wierzchownia, ospite
della Hanska. La salute è in continuo peggioramento. In gennaio,
Hugo sostiene senza successo la sua candidatura all'Académie de
France.
1850 Il 14 marzo si celebra il tanto sospirato matrimonio,
ma le condizioni dello scrittore sono ormai disperate. Il 20 maggio gli
sposi sono a Parigi; il 18 agosto Balzac muore. Funerali il 21 al Père
Lschaise, con discorso di Hugo. Usciranno postumi tre romanzi incompiuti:
Les paysans (1855, completato dalla vedova), Le député
d'Arcis e Les petits bourgeois (1854 e 1856, completati da Charles
Rabou).