Un po di libri

La Rivoluzione

Invito alla lettura

da una lettera ad un vecchio amico 

Comincerò con il dirti che ho trascorso qualche tempo a rileggere le antiche carte sulla Rivoluzione e altri miscellanei racconti scritti all'epoca, alcuni anche tuoi. Ho provato ha mettere tutto assieme, essenzialmente seguendo il testo già ben articolato di quanto scritto allora  ed inserendo qua e là, spero non a sproposito, alcuni dei racconti che avevamo scritto all'epoca. In questo modo credo che il testo diventi un po' meno piagnucoloso o enfatico del solo scritto originale sulla Rivoluzione e per di più c'è anche il vantaggio di avere tutto assieme.

Confesso che nella rilettura un pò di frissons mi sono venuti. Forse colpa dei ricordi. Forse però anche del fatto che non tutto è da considerare un reperto solo di valore storico. Certo è un documento su un'epoca, gli anni '50, che sembra molto lontana. Se penso ai nostri rapporti con il mondo femminile e quelli in voga al giorno d'oggi! Però le motivazioni di fondo del nostro modo di pensare, per quanto velate da retorica, forse sono ancora valide. Il Sud non è forse più quello, ma ne esiste certamente un altro. Anche la sensazione che va fatto qualcosa per il nostro povero Paese, anche se non si sa bene che cosa, mi sembra molto attuale.

Che te ne pare dello stile? Si potrebbe spurgare. In generale mi sembra molto meglio lo stile dei racconti inseriti, qualcuno senz'altro bello ed altamente lirico (forse esagero).

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi in tutta franchezza, e cosa ne pensano i tuoi numerosi figli.

Chi volesse divertirsi a leggere il libro può scaricarlo in formato pdf