Riflessioni e letture su un libro               

H.G. Gadamer, Veritā e metodo

La comprensione (di un testo od altro) parte sempre da una pre-comprensione (Heidegger). Poi si sviluppa come dialogo con il testo. Nel dialogo č importante la domanda, non la risposta. La domanda deve avere un senso (una direzione) e quindi mantiene aperto il dialogo evitando che venga chuso dalle opinioni  (doxa)

La comprensione č sempre un evento, un arricchimento, un produrre novitā. Chi deve comprendere applica (paradigma ermeneutica giuridica)

Epistemologia: il senso emerge da una circolaritā tra parti e tutto del testo

Confronto con le mie idee:

Le opinioni (doxa) che possono interrompere i dialogo corrispondono alle technical fixes (soluzioni pronte) che impediscono lo sviluppo del processo circolare di problem solving.

Comprendere č interagire ed applicare.
ā
quindi non č vero (come pensavo) che vi sia differenza tra il processo di capire e quello dell' agire.
ā da qui il parallelismo tra il processo ermeneutico e quello produttivo.

Aristotile faceva differenza tra technč e phronesis. La technč (artigiano) č produrre usando oggetti esterni per ottenre un disegno dato / vi č un unico modo di farlo.  
La phronesis č pių ambigua, non separa oggetto (da realizzare) con soggetto (realizzante).