"Hit Parade" il ritorno dopo 15 anni |
ADDIO LELIO LUTTAZZI TRIESTE 8 LUGLIO 2010
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Altre news di Lelio Luttazzi e Arisa
(Sanremo 2009)
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Lelio Luttazzi e Gorni Kramer |
Da ANSA.it |
Lelio Luttazzi (Foto Ansa) |
E' morto Lelio LuttazziMaestro e compositore aveva 87 anni, si e' spento a Trieste08 luglio, 08:42 (ANSA) - TRIESTE, 8 LUG - Il maestro e compositore Lelio
Luttazzi e' morto la scorsa notte nella sua casa, a Trieste.
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Da: Corriere della Sera.it |
l'ultima sua apparizione pubblica a sanremo con ArisaÈ morto Lelio LuttazziIl compositore è scomparso a 87 anni a Trieste. Soffriva da tempo di una neuropatia
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Guarda il video e le foto di Lelio Luttazzi su "Corriere della Sera.it"
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MILANO - Il maestro
e compositore Lelio Luttazzi è morto stanotte nella sua casa, a Trieste. Lo
si è appreso dal suo amico e agente, Roberto Podio, portavoce della
famiglia. Aveva 87 anni e soffriva da tempo di una neuropatia. IL RITRATTO - Lelio Luttazzi era nato a Trieste (la «sua» Trieste) il 27 aprile del 1923: aveva compiuto 87 anni. È stato uno dei personaggi di maggior successo della canzone italiana degli anni '50 e '60 ma soprattutto un protagonista della televisione, dell'epoca d'oro di Studio Uno, della radio e del cinema. Tra i primi ad inserire nella canzone italiana le strutture del jazz, un modo di comporre "swingato" che ha il suo primo esempio in «Muleta mia», una canzone scritta per Teddy Reno. Ma, rimanendo nell'ambito musicale, i titoli delle composizioni di Luttazzi comprendono «Una zebra a pois», cantata da Mina, «Il giovanotto matto», il classico di Ernesto Bonino, «Il favoloso Gershwin», «Promesse di marinaio» fino a quella che rimane la sua interpretazione più famosa e nostalgica, «El can de Trieste». HIIT PARADE! - Luttazzi è cresciuto nella stagione in cui nascevano la radio e la televisione moderne e, come tanti altri suoi colleghi, aveva iniziato la sua carriera nella rivista teatrale dove aveva scritto le musiche soprattutto per i testi di Scarnicci e Tarabusi come «Barbanera bel tempo si spera» con Ugo Tognazzi ed Elena Giusti, «Tutte donne meno io» con Macario e Carla Del Poggio nella quale era inserita la celebre «Souvenir d'Italie». Luttazzi apparteneva a quella figura tipica della televisione, del musicista con capacità comiche ed intrattenitore, un ruolo che lo ha portato a condurre programmi come «Ieri e Oggi», «Studio Uno», «Il Paroliere». Probabilmente l'apice della popolarità lo ha toccato grazie ad «Hit Parade» uno dei più longevi programmi radiofonici, uno dei primi esempi italiani di trasmissione dedicata alle classifiche trattate con lo spirito del varietà. L'annuncio con il titolo dilatato ('Hiiiiiit Parade!!) come in uno spettacolo di Broadway è rimasto nella memoria del pubblico italiano che seguiva la radio negli anni '60-'70. Così come molti suoi colleghi dell'epoca, Lelio Luttazzi ha frequentato molto anche il cinema, scrivendo colonne sonore e partecipando anche come attore. Guarda il video e le foto di Lelio Luttazzi su "Corriere della Sera.it"
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Addio Lelio Luttazzi |